1) Lost
Con Breaking Bad fuori dal podio, il primo posto era quasi scontato. Tutto ebbe inizio con un’idea del presidente della ABC Entertainment, Lloyd Braun, ispirato dal successo del reality show “Survivor” e dal film “Cast Away“. Ma dopo una serie di bozze deludenti dello scrittore Jeffrey Lieber, il progetto fu affidato a J.J. Abrams. Scritta a quattro mani con Damon Lindelof, Lost è stata una delle più grandi serie di tutti i tempi e con oltre 10 milioni di dollari di budget, uno dei più costosi (fino a quel momento) pilot di sempre.
Vederlo è ancora qualcosa di sconvolgente. La minuziosa rappresentazione straziante dell’incidente aereo, le scene disorientanti delle conseguenze su un’isola tropicale deserta e il misterioso mostro che uccide rapidamente il pilota dell’aereo, l’orso polare furono tutti elementi che catturarono il pubblico senza via di fuga. Questo pilot ci fa incontrare tutti i personaggi principali dello show: Jack (Matthew Fox), Kate (Evangeline Lilly), Sawyer (Josh Holloway), Sayid (Naveen Andrews), e tutti gli altri.
Vengono anche messi in scena i tratti distintivi di tutta la serie: i flashback. Un pilot che non venne tradito dal resto della serie. E come fu l’intera Lost questo primo episodio fu ambizioso, enorme e intricato. “Ragazzi, dove siamo?” chiedeva Charlie. Fin dal primo episodio non vedevamo l’ora di scoprirlo. J. J. Abrams ha vinto un Emmy per la regia di questo episodio. Come sempre le classifiche di questo tipo non possono essere oggettive fino in fondo, ma che questa puntata sia comunque nelle più alte sfere del Pantheon delle serie tv è difficile da smentire.