C’è la crisi, c’è la crisi, c’è l’Iva che sale, c’è la manovra da finanziare, c’è l’Europa che ci chiede chiarezza. Una crisi di governo in pieno agosto: chi se la sarebbe mai immaginata? Non era mai successo e non è mai successo che ci siano elezioni politiche in autunno. Tra un Salvini che strappa, un Di Maio che si trova stretto nella morsa tra il sopra citato ministro dell’interno e il ritorno dell’immortale Matteo Renzi, c’è una gran confusione. Mattarella è lo Steve Harrington della situazione (in realtà è anche un po’ il Saul di Breaking Bad). Vendeva gelati in tutta tranquillità dopo le battaglie contro i Demogorgoni, ma tutto a un tratto si sono ripresentati i terribili ragazzini alla ricerca di nuovi complotti russi e di nuovi mostri da combattere.
Una crisi di governo di cui noi vogliamo dire la nostra, ma vogliamo aiutare il Presidente della Repubblica a formare questo nuovo gruppo dirigente. Vogliamo consigliare al buon Sergio nazionale alcune personalità di spicco che possano dar forma al nuovo governo e non farci sfigurare agli occhi dell’opinione pubblica internazionale. Ecco quindi il nostro totoministri delle serie tv, i nostri candidati alle cariche più importanti della Repubblica Italiana.
Da Breaking Bad a Game of Thrones, da How I met Your Mother a La Casa de Papel, ecco i nostri ministri seriali.
1) Ministero della Salute, Dottor House (Dr. House – Medical Division)
Chi meglio del dottore più geniale che sia mai apparso sul piccolo schermo potrebbe aiutare a risollevare la sanità italiana? Tra scandali e mancanze di personale, una figura come Dottor House potrebbe trovare il bandolo della matassa per porre rimedio a tante situazioni critiche. Ti aspettiamo Gregory e ti aspetta anche Sergio Mattarella.