3) The Walking Dead
Come molti di voi ricorderanno il 2012 doveva essere l’anno in cui il mondo sarebbe dovuto finire o perlomeno subire un drastico cambio di rotta. La profezia Maya non si avverò, in compenso abbiamo sperimentato altri tipi di scenari apocalittici, per fortuna esclusivamente sul piccolo schermo.
I morti viventi rappresentano ormai un “evergreen” del genere Horror. Tuttavia nel 2010 il regista Frank Darabont decise di creare uno show ispirato all’omonimo fumetto, riproponendo le tragiche avventure di Rick e Carl – insieme al loro gruppo di sopravvissuti – nell’intento di costruirsi una vita in un modo ormai annientato dal virus.
Per il mondo delle Serie Tv proporre un tema simile fu senz’altro una novità . Soprattutto sfruttando una narrazione che non scadesse nel banale o nella semplice paura fine a se stessa. Difatti un importante riflessione sulla gestione sociale e organizzativa in un mondo ormai distrutto, rappresenta il fulcro portante dello show il quale espone con forza e decisione la manifestazione dei più primordiali e selvaggi istinti umani. Essi, senza freni, sbranano ogni traccia di “civiltà ” che siamo abituati a vivere. Nel 2012 lo show era alla sua terza stagione.