2) Walter White (Breaking Bad)
Il placido e normale professore abbandona la sua vita monotona per diventare un cuoco di metanfetamina, scoprendo che è l’unica cosa che lo fa sentire vivo. Con Walter White capiamo meglio perché ci piaccia odiare alcuni personaggi. Lui ha la capacità di farsi odiare anche con una semplice azione o parola capovolgendo l’opinione che avevamo di lui.
La strada che percorre il signor White in Breaking Bad mette in discussione ogni cosa e distrugge ogni tipo di etica o morale.
Ecco perché, se un momento prima lo amiamo, il secondo dopo non possiamo fare altro che odiarlo. Un odio genuino e impossibile da arrestare perché è l’unica soddisfazione che abbiamo nell’assistere a determinate decisioni.
3) Cersei Lannister (Game of Thrones)
Lei, l’unica donna di tutta Westeros che abbiamo amato e odiato allo stesso tempo. Cersei Lannister è stata compatita e disprezzata. Molti di noi, durante la visione di tutto Game of Thrones (che ha ricevuto quattro nomination ai Critics’ Choice Awards), si sono sempre sentiti un po’ Jaime Lannister poiché hanno compreso quanto fosse bello e liberatorio odiarla, ma quanto fosse altrettanto difficile vivere senza di lei.