3) Sex and the City
Quattro amiche di Manhattan che fanno bagordi in giro, commentando in modo alquanto sboccato le loro avventure sessuali, oggigiorno non sconvolgerebbero nessuno. Ma appena venti anni fa non era poi così normale che le donne si comportassero e parlassero come secolarmente hanno sempre fatto gli uomini. Nella sua leggerezza si può dire che Sex and the City ha dato un significativo contributo allo sdoganamento di tutti i tabù propri dei personaggi televisivi di sesso femminile.
Dopo le avventure del quartetto di donne più spregiudicate di Manhattan, non è più risultato poi tanto scandaloso che una donna parlasse apertamente di sesso e avventure occasionali in tv. In più la storica serie targata HBO è stata tra le prime a mostrarci protagoniste più interessate alla carriera che all’abito da sposa. È il cosiddetto “women’s empowerment” (nella sua accezione più realistica) il messaggio che la serie ha voluto in qualche modo veicolarci.