3) Rugrats è stata maestra di CGI dagli anni ’90 in poi
Rugrats (ecco un articolo vintage sullo show) ha ispirato un live action in un formato ibrido che ha cercato di portare i personaggi iconici del cartone animato Nickelodeon nel mondo reale, utilizzando la tecnologia CGI. Questo perché lo show era diventato una parte fondamentale della cultura pop degli anni ’90 e 2000, grazie ai suoi divertenti e stravaganti protagonisti. Ovviamente ci riferiamo a Tommy Pickles, Chuckie Finster, Angelica Pickles e tutti gli altri, coinvolti in svariate disavventure con le loro famiglie.
Pertanto, nel 2021, Paramount Pictures e Nickelodeon Movies hanno annunciato la pellicola prodotta da David Bowers. La trama si concentra su Tommy Pickles e sui suoi amici, con un approccio che mescola elementi comici e avventurosi, aggiornando personaggi e vicende per un pubblico moderno. Inoltre, questo ha avuto un approccio molto simile ad altre produzioni recenti, come nel caso di The Lion King e Aladdin della Disney.
Qui Tommy è doppiato da E.G. Daily, la stessa voce della serie animata
Invece Chuckie Finster è interpretato da Michael McKean, e Angelica Pickles da Nancy Cartwright. L’adattamento ha cercato di mantenere la stessa energia e tono dei personaggi originali, pur portando questi al pubblico con un aspetto rinnovato, ma fedele. Tuttavia, il live-action/CGI di Rugrats ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan della serie originale e i critici cinematografici. Mentre alcuni hanno apprezzato l’evoluzione dei personaggi e la qualità visiva della CGI, altri hanno ritenuto che il film non fosse in grado di catturare la magia che aveva reso il cartone così speciale negli anni ’90.
Parallelamente a ciò, il canale ha lanciato nel 2021 anche una serie tv che segue lo stesso approccio tecnologico del film. In quest’altra versione, i personaggi sono ricreati sempre in CGI 3D, ma con una nuova narrazione che coinvolge storie diverse e situazioni più attuali. La serie è stata distribuita tramite Paramount+ e ha come obiettivo non solo la nostalgia per i fan di lunga data, ma anche l’attrazione di nuovi spettatori, presentando le vicende in un formato più immersivo.
4) Le Avventure di Tintin vanta nomi del calibro di Spielberg
Si tratta di un adattamento cinematografico della famosa serie di fumetti creata da Hergé, che ha visto Steven Spielberg alla regia e Peter Jackson come produttore. Il film, uscito nel 2011, è stato un ambizioso tentativo di portare sul grande schermo il celebre giornalista belga Tintin e i suoi amici, combinando l’animazione computerizzata con il live-action. A questo proposito, il progetto ha suscitato un grande interesse fin dal suo annuncio. Non solo per l’adattamento di un fumetto iconico, ma anche per l’approccio innovativo alla tecnologia utilizzata. Di fatto, la pellicola è stata realizzata utilizzando la tecnica motion capture. Questa ha permesso di ricreare i personaggi in CGI in modo realistico, ma senza perdere l’aspetto stilizzato che li caratterizzava nei fumetti.
Nel dettaglio, lo show si basa su una combinazione di tre album della serie di Tintin: Il segreto dell’Unicorno, Il tesoro di Rackham il Rosso e Il grido del Kraken. La storia segue Tintin, un giovane reporter che, insieme al suo cane Milù, si imbatte in una serie di misteri dopo aver acquistato una vecchia nave chiamata “Unicorno”. Presto, però, si renderà conto che l’imbarcazione era legata a un antico mistero che coinvolge pirati, tesori nascosti e il capitano Haddock. Questi è un burbero ma coraggioso amico che aiuterà Tintin a risolvere il caso. Pertanto, tale impresa lo vede alleato con altri personaggi il suo nemico Ivan Ivanovitch Sakharine e il detective Dupont e Dupond.
Pertanto, Jamie Bell, Andy Serkis e gli altri casting hanno interpretato i loro ruoli fisicamente
Mentre i movimenti e le espressioni di questi sono stati catturati per poi essere trasferiti nei modelli digitali. Le scene di azione, come gli inseguimenti e le fughe, inoltre, sono dinamiche e spettacolari, pur mantenendo un incredibile senso di realismo. Infine, possiamo dire che il live action di questo tra i migliori cartoni animati Nickelodeon, è stato accolto positivamente per la qualità della realizzazione, l’animazione avanzata e la scrittura generale.
Tuttavia, Le avventure di Tintin (ecco i film tratti da fumetti immeritatamente dimenticati)ha ricevuto anche alcune critiche proprio per l’uso della motion capture. Difatti, alcuni spettatori hanno trovato i personaggi creati in CGI un po’ inquietanti, con un effetto noto come uncanny valley. Si tratta della sensazione secondo cui i volti dei personaggi sembrano quasi reali, ma non del tutto, creando un effetto visivo che può risultare straniante. Dunque, nonostante l’incasso che non abbia raggiunto le aspettative di altri franchise, il film rimane un’ambiziosa trasposizione di una delle serie più celebri della storia del fumetto.
