5) Ecco a voi il live action che dà le risposte desiderate dai fan!
Hey Arnold! The Jungle Movie è un film televisivo in live action che rappresenta il seguito tanto atteso del cartone animato Nickelodeon Hey Arnold!. Lo show, rilasciato nel 2017, ha portato avanti una storia che i fan avevano aspettato per oltre 15 anni. Di fatto, ha concluso un mistero che aveva intriso la serie fin dalla sua prima messa in onda negli anni ’90: il destino dei genitori di Arnold.
La trama segue perciò Arnold e il suo amico Gerald, entrambi coinvolti in una missione per trovare il tesoro nascosto di Alfredo Caffrey, un esploratore leggendario che aveva vissuto nella giungla. Durante il viaggio, Arnold scopre nuove informazioni sul mistero che ha circondato i suoi genitori per tutta la vita. La sua missione, inoltre, si intreccia anche con la lotta contro il malvagio Lasombra, un uomo che sta cercando di rubare il tesoro nella giungla. Alla fine, Arnold trova finalmente i suoi genitori, che sono sopravvissuti in un villaggio, offrendo una conclusione emozionante e appagante.
Lo show è riuscito a mantenere intatti i personaggi e lo spirito del cartone animato Nickelodeon
Helga Pataki, in particolare, ha ricevuto molta attenzione. Nel cartone animato Nickelodeon, lei è una delle figure più complesse e affascinanti, una ragazza che ama Arnold ma non sa come esprimere i suoi sentimenti. Nel film, invece, la sua evoluzione emotiva diventa molto più interessante, mostrando sia la sua vulnerabilità che la sua forza interiore.
E mentre la qualità delle animazioni è stata migliorata, il design dei personaggi e degli ambienti ha mantenuto la sua identità visiva. Anche la musica del film è stata una parte fondamentale per mantenere un’atmosfera autentica e la colonna sonora ha incluso molte delle melodie originali, aggiungendo un ulteriore livello di nostalgia per i fan. Infine, la critica ha apprezzato anche la capacità del film di trattare temi importanti come il coraggio, la crescita e l’importanza della famiglia, pur mantenendo il tono leggero e che aveva reso famosa la serie.
6) L’universo di Avatar è il più acclamato tra i cartoni animati Nickelodeon
Avatar: The Last Airbender è una delle serie animate più amate di tutti i tempi. Creata da Michael Dante DiMartino e Bryan Konietzko, è andata in onda su Nickelodeon dal 2005 al 2008. E in questi anni ha ottenuto un enorme successo per la sua narrativa profonda e l’approccio unico alla mitologia e alle arti marziali. Pertanto, proprio per il suo impatto duraturo, era inevitabile che prima o poi si realizzasse un adattamento. Questo è accaduto con una serie live action prodotta da Netflix, che ha suscitato grande attesa tra i fan. Tuttavia, molti di questi erano preoccupati per il trattamento che la serie avrebbe ricevuto. Specialmente dopo l’insuccesso di M. Night Shyamalan, intitolato The Last Airbender, che aveva ricevuto ampie critiche per la sua mancanza di fedeltà all’originale e per le scelte di casting discutibili.
Di contro, il prodotto di Netflix è stato annunciato come una rivisitazione fedele e rispettosa della serie animata. E, per questa, un plauso va a Michael Dante DiMartino e Bryan Konietzko come produttori esecutivi e co-showrunner. La storia del live action segue in gran parte quella del cartone animato Nickelodeon. Narra infatti la storia di Aang e dei suoi amici Katara, Sokka, e Zuko, nel loro viaggio per fermare la guerra del Regno del Fuoco. Qui Aang deve anche imparare a padroneggiare gli altri elementi per poter affrontare il Signore del Fuoco Ozai e il suo esercito. Mentre Zuko intraprende un viaggio di redenzione, cercando il modo di riconquistare il favore di suo padre, il re del Regno del Fuoco.
I temi principali rimangono: la crescita, la lotta per la giustizia e la ciclicità delle forze naturali
Le riprese della serie, inoltre, sono cominciate nel 2020, ma a causa della pandemia, la produzione ha subito alcune interruzioni. Nonostante ciò, Netflix ha continuato a lavorare per mantenere alta la qualità della serie. Di fatto, ha utilizzato scenografie, costumi e effetti speciali tali da rendere la serie visivamente verace. E uno degli aspetti più importanti del nuovo show, riguarda l’approfondimento dei temi e delle culture legate agli elementi. Così, è riuscito a esplorare le varie tradizioni culturali in un’atmosfera indubbiamente più matura.
A tal proposito, il team ha cercato di lavorare a stretto contatto con i fan per mantenere l’autenticità. E l’approccio del casting di attori asiatici e indigeni è stato un passo importante per garantire la rappresentanza delle culture di riferimento. Infine, dopo il successo della serie, potrebbero saltare fuori ulteriori stagioni, spin-off o persino espansioni dell’universo di Avatar…E noi non aspettiamo altro!
