2) The Romanoffs
Dopo Chilling Adventures of Sabrina, si passa a un’altra novità uscita quest’ultimo mese.
Dal creatore di Mad Men non poteva che venir fuori l’ennesimo show degno di nota. The Romanoffs è uscita il 12 ottobre su Amazon Prime Video e sebbene le aspettative fossero altissime ha soddisfatto anche i palati più esigenti.
Puntualizziamo: non è una serie tv storica.
Se avete in mente il vecchio film della 20th Century Fox, Anastasia, con tanto di famiglia reale russa e tutto il seguito, state prendendo un abbaglio. Questo nuovissimo prodotto di Amazon riesce tenere incollati davanti allo schermo per quasi un’ora e mezza (la durata di ogni episodio), mettendo insieme storie diverse e culture eterogenee senza cadere mai nella banalità. Non c’è confusione nella storia, nella trama, nella sceneggiatura, se non quella che ritroviamo negli stessi personaggi. Si rende palese la ricerca di se stessi in questa serie in cui tutti i protagonisti si credono discendenti della grande dinastia russa.
È una serie antologica: ritroviamo personaggi diversi in ogni episodio, ma ognuno collegato all’altro da un passato in lotta con il presente. Si percepisce la stessa fatica che provano i protagonisti nell’andare avanti con le proprie vite, esplorando i loro ricordi e le loro frustrazioni.
Più che una serie storica è una serie reale. Fa a pugni con un presente insoddisfacente, in cerca di risposte in un passato che non gli appartiene.
Questo show è un’innovazione del piccolo schermo. Se con Sense8 abbiamo incontrato personaggi lontanissimi eppure accomunati da sensazioni e stati d’animo reciproci, in The Romanoffs questo incontro è velato, ma esiste. Insomma, è una di quelle serie che vanno assaporate pian piano, di quelle che porti indietro almeno ogni dieci minuti perché vuoi capire meglio il significato di determinate battute, di determinati comportamenti.
The Romanoffs non dovete assolutamente lasciarvela scappare.