5) Wanderlust
Disponibile dal 19 ottobre su Netflix, è una serie tv atipica, non si può certo negare. La storia presentata sembra quella delle tipiche commedie americane che si concludono tra volgarità e battute forzate, ma Wanderlust non si ferma a questo. L’apparenza inganna, ma solo per poco.
Se l’idea iniziale dei coniugi inglesi Joy e Alan Richards di rendere aperta la loro storia d’amore vi sembra poco ortodossa, proseguire con la visione della serie tv vi renderà tutto più chiaro.
C’è umanità in questo show, in cui la noia della routine e l’abitudine della quotidianità iniziano a scontrarsi con i bisogni e le necessità di una coppia tradizionale.
Wanderlust non è l’ennesimo inno al tradimento o un’ulteriore critica alla funzione del matrimonio. Questa serie tv apre gli occhi e la mente del pubblico che si aspetta di vedere, da un momento all’altro, la disgregazione di un amore durato per anni. La ricerca di un affetto perduto nel tempo e di una complicità che si è smarrita per far posto alla cooperazione familiare, sono alla base di questo nuovo show.
La serie va oltre i paradigmi delle classiche relazioni e dei tradizionali rapporti, mettendo in evidenza gli stessi protagonisti e la necessità di ricercare una normalità.
Una normalità della quale poi inizieremo a stancarci. Questa storia potrebbe essere quella di chiunque, e credetemi: vale proprio la pena iniziarla.