Nel magico mondo delle serie tv, esistono tre sole possibilità quando si racconta il rapporto tra fratelli: o si dipinge una relazione idilliaca, o si finge che i parenti non esistano finché per qualche ragione non diventano utili per l’evoluzione della trama, oppure viene portata in scena una relazione che rasenta l’abuso (e che spesso lo diventa). Nel caso dei personaggi presenti in questa classifica, tra i quali non poteva mancare Chuck McGill di Better Call Saul, ci troviamo a raccontare rapporti tra fratelli che rientrano in quest’ultima categoria, perché almeno uno dei membri della famiglia si comporta in maniera inaccettabile nei confronti dell’altro. Tra coloro che fanno la loro comparsa in classifica troviamo personaggi che si sono macchiati di crimini indicibili nei confronti dei loro fratelli, perché divorati dall’invidia o dal desiderio di prevalere, ma anche uomini che piuttosto che compiere una singola azione imperdonabile hanno manipolato e abusato psicologicamente dei loro parenti più prossimi. In tutti questi casi, la relazione tra fratelli raccontata è talmente terrificante da farci pensare che forse sarebbe stato meglio nascere figli unici.
Attenzione: l’articolo contiene spoiler sulle serie citate accanto ai nomi dei personaggi. Se non volete rovinarvi la visione di qualcuna di queste, saltate direttamente al punto successivo
10) George Oscar “GOB” Bluth (Arrested Development)
In decima posizione troviamo il maggiore dei fratelli Bluth, una famiglia che potrebbe senza problemi trovarsi in cima alla classifica delle più disfunzionali della storia delle comedy. Infatti, se si esclude il povero protagonista Michael, unico adulto ragionevole all’interno dell’universo di Arrested Development, non c’è nessun altro membro dei Bluth che possa anche solo lontanamente definirsi una brava persona.
Se è vero che la madre Lucille e il padre George fomentano la competizione tra fratelli trattando tutti i figli con un misto di indifferenza e crudeltà, non si può negare che il comportamento di GOB nei confronti del povero Michael, della sorella Lindsay, del fratello minore Buster e del cognato Tobias è assolutamente inaccettabile. Rispetto agli altri personaggi presenti in lista le sue azioni sono cose da poco, soprattutto se si considera che in Arrested Development concetti come moralità e rispetto sono privi di qualsiasi valore, eppure sono sufficienti per fargli guadagnare un posto in classifica. Tra le peggiori azioni compiute dal maggiore dei Bluth nei confronti dei fratelli ricordiamo il suo costante voler rubare il controllo della compagnia di famiglia a Michael (nonostante non abbia alcun interesse a gestirla in alcun modo), il bullismo senza tregua nei confronti di Buster, liberare una foca assassina che avrebbe poi mangiato la mano di Buster e il drogare continuamente i fratelli ogni qualvolta questi scoprano qualcosa su di lui che avrebbe preferito rimanesse segreto.
9) Damon Salvatore (The Vampire Diaries)
Non sarà un fratello invidioso e abusivo come Chuck McGill o gli altri personaggi presenti in classifica, eppure anche non si può negare che Damon Salvatore non si sia mai comportato bene con Stefan.
Al penultimo posto di questa classifica troviamo il buon Damon Salvatore, il vampiro talmente affascinante da aver convinto un’intera generazione di spettatori a preferirlo al povero fratello Stefan, il quale è stato beffato da quell’aria da bravo ragazzo e da quell’assurda propensione a fare la cosa giusta che proprio non può vincere il confronto con il bello e dannato della situazione.
La presenza di Damon nella classifica dei fratelli peggiori nella storia delle serie televisive è dovuta in particolar modo alla sua innata propensione al voler conquistare tutte le fidanzate del povero Stefan, soprattutto quando questa assumono le sembianze della splendida Nina Dobrev. Quando conosciamo Damon il suo egoismo e la sua noncuranza nei confronti di Stefan ci fanno subito pensare che sia un fratello terribile, disposto a sacrificare la felicità dell’altro in favore della propria. Tuttavia, con il procedere delle stagioni, sebbene la relazione tra i due subisca qualche brusca sterzata, Damon e Stefan costruiscono un rapporto più sano e arrivano a supportarsi a vicenda totalmente, diventando l’uno la persona più importante della vita dell’altro. Quello che però on si può evitare di rimarcare è che, se ciò accade, è soprattutto grazie ai sacrifici di Stefan e alla sua decisione di accettare il fratello nonostante il suo egoismo, e non per un cambiamento radicale da parte di Damon.
8) Dennis Reynolds (It’s Always Sunny in Philadelphia)
Ottavo posto per Dennis Reynolds, che è sì un fratello orribile per la povera Dee, ma almeno ha l’attenuante di essere il protagonista di una serie nella quale non esiste alcun senso di moralità e nella quale si ride letteralmente di qualsiasi cosa (proprio come nella già citata Arrested Development, e come vi abbiamo raccontato qui).
Dennis si guadagna un posto in classifica grazie ai continui abusi perpetrati nei confronti della sorella gemella Dee, che fin dall’infanzia è vittima del comportamento manipolatorio del fratello. Dennis Reynolds non si fa remore ad approfittarsi di Dee se questo può portarlo sulla via del successo e per tutta la vita non ha fatto altro che cercare di manipolarla per renderla tanto più docile e sottomessa possibile, nonché spaventata di quello che lui potrebbe farle, senza mai preoccuparsi dei danni che questo avrebbe procurato all’esistenza della sorella. Tra gli abusi di Dennis nei confronti di Dee non possiamo dimenticare tutte le volte che ne critica apertamente l’aspetto fisico, paragonandola a un uccello e urlandole insulti in faccia.
7) Norman Bates (Bates Motel)
Quando si parla di Bates Motel, di solito è la relazione tra Norman Bates e la madre Norma a catalizzare l’attenzione, e anche quando si analizza il rapporto tra i fratelli Norman e Dylan il fantasma della madre è sempre presente.
Norman e Dylan sono fratellastri, hanno padri diversi e una relazione diametralmente opposta con la madre, crescono distanti e quando tornano l’uno nella vita dell’altro all’inizio di Bates Motel si detestano. Nonostante il loro rapporto evolva con il procedere delle stagioni, soprattutto quando Dylan si accorge prima di chiunque altro che suo fratello soffre di una gravissima malattia mentale, la reazione di Norman davanti al ritorno di Dylan nella vita sua e di Norma è sufficiente a fagli guadagnare un posto in questa classifica. Iperprotettivo e geloso nei confronti della madre, quando vede il fratello maggiore avvicinarsi a Norma e tuttavia non mostrarle il dovuto rispetto, Norman Bates reagisce tentando di ucciderlo a sangue freddo. Sebbene i due fratellastri riescano in qualche modo a ricucire la relazione, l’evoluzione del loro rapporto ricorda quella tossica e malsana di Caino e Abele, soprattutto man mano che la discesa nella follia di Norman si fa sempre più pericolosa.
6) Trey Atwood (The OC)
Del rapporto tra il protagonista di The OC Ryan e suo fratello biologico Trey abbiamo già parlato qui, in un articolo in cui illustriamo tutte le ragioni per cui Trey Atwood merita un posto in questa classifica.
Trey è una presenza scostante nella vita di Ryan, un fantasma per la maggior parte del tempo, eppure sono le volte in cui compare che ci rendiamo conto che la sua assenza è in realtà salvifica per il fratello. Trey Atwood nutre un gelosia profonda nei confronti di quel fratello minore che è riuscito a trovare una via di fuga dalla povertà e dalla criminalità, un sentimento che non fa che acuirsi quando Ryan e la famiglia Cohen lo prendono in casa, cercando di regalare anche a lui la vita che hanno offerto al più piccolo degli Atwood. Eppure Trey non sopporta di essere arrivato secondo, né riesce a lasciarsi alle spalle la sofferenza di un’infanzia disagiata e solitaria, perciò fa di tutto per distruggere la felicità che Ryan ha faticosamente costruito con l’aiuto della famiglia adottiva. Approfittando della fiducia del fratello e della generosità dei Cohen, il maggiore degli Atwood ruba, si ubriaca, abusa di sostanze stupefacenti, tradisce costantemente tutte le ingenue aspettative di chi lo vuole aiutare. Infine, non contento di aver quasi distrutto la vita di Ryan con le sue azioni, Trey compie un ultimo tradimento imperdonabile: tenta di violentare Marissa Cooper, storico interesse amoroso del fratello. È questa l’azione che causa la rottura definitiva tra i due fratelli, lasciando Trey gravemente ferito e Ryan emotivamente distrutto.
5) Roman Roy (Succession)
Diciamoci la verità, quando si parla della famiglia Roy decidere chi è il fratello peggiore non è facile. I Roy sono spietati, non si fermano davanti a nulla quando si tratta di prevalere sugli altri e ognuno di loro meriterebbe un posto d’onore in questa classifica (come vi abbiamo raccontato qui). Eppure, in un covo di serpi come quello rappresentato dalla famiglia protagonista di Succession, Roman Roy si distingue perché sembra essere a tratti quello disposto ad andare più a fondo di tutti pur di ottenere l’approvazione del padre.
Non esiste lealtà tra i Roy, ma per Roman non esiste lealtà nemmeno per se stesso, e questo lo rende il peggiore in assoluto. Ignavo e impulsivo, il più giovane dei fratelli non si fa nessuna remora quando si tratta di abbandonare una nave che affonda, scappa ogni volta che le cose si fanno complicate, volta le spalle a chiunque (soprattutto ai propri fratelli) ogni qualvolta vede la possibilità di ottenere qualcosa in cambio.
Per i Roy, cresciuti da un padre tiranno con il quale sono in lotta costante, tutto ciò che conta è il potere, è prevalere sugli altri. Ecco allora che l’amore scompare, e che ogni apparenza di fratellanza viene distrutta dalla devastante realtà dei fatti.
4) Rollo (Vikings)
L’invidia di Rollo nei confronti del fratello Ragnar è evidente fin dalle prime puntate di Vikings, quando lo vediamo con il cuore spezzato perché la donna di cui è sempre stato innamorato, la splendida combattente Lagertha, ha scelto di sposare suo fratello. L’odio di Rollo cresce man mano che la scalata verso la gloria di Ragnar procede spedita, mentre lui rimane confinato nella sua ombra, schiacciato dal peso di non essere mai all’altezza del fratello.
Invidia, disprezzo e rabbia alimentano l’odio feroce di Rollo, che vendicativo e impulsivo diventa avversario di Ragnar, lo tradisce e alla fine lo abbandona, comprendendo che solo rompendo per sempre il loro legame avrebbe potuto trovare lo spazio per diventare qualcosa di più che “il fratello di”. Per lungo tempo, Rollo non conosce che la violenza come mezzo di riscossa, eppure nemmeno combattere con Ragnar riesce a placare la sua sete di vendetta per tutte le porte che la vita gli ha chiuso in faccia, e così continua a tradirlo, incapace di sopportare di non essere straordinario come lui. Nemmeno la morte del fratello lo libera dal tormento, perché il fantasma di Ragnar e delle sue imprese non lo abbandonerà mai.
3) Chuck McGill (Better Call Saul)
Medaglia di bronzo per Chuck McGill, colpevole di avere abusato psicologicamente del fratello Jimmy per tutta la vita, sebbene nemmeno quest’ultimo si possa certo definire un fratello modello.
Meschino, vendicativo, manipolatore e crudele, Chuck McGill è uno dei personaggi più odiati dell’universo creato da Vince Gilligan, sotto certi aspetti un vero e proprio villain la cui figura si contrappone a quella del fratello Jimmy. Se dobbiamo essere onesti, Jimmy stesso non è certo un eroe e anzi, crescendo è rimasto il truffatore che era da bambino e adolescente, qualcosa che Chuck non gli ha mai perdonato e che continua ad alimentare il suo odio nei confronti del fratello. Chuck McGill incolpa il fratello di tutto quanto è andato storto nella sua vita, perseguendo nei suoi confronti una campagna di odio feroce, perché è in Jimmy vede il simbolo di tutto ciò che di corrotto c’è al mondo. La rabbia di Chuck non è ingiustificata, non nasce dal nulla e sicuramente nessuno dei due fratelli si può considerare una brava persona, eppure il suo comportamento nei confronti di Jimmy è assolutamente inaccettabile. Ogni sua azione, ogni sua parola e ogni suo pensiero sono motivati dal desiderio di distruggere il fratello, di farlo soffrire, finché la malattia mentale non prende il sopravvento e allora l’odio di Chuck McGill diventa ancora più strabordante, fino a diventare il motore che lo tiene in vita.
2) Dan Scott (One Tree Hill)
Sale sul secondo gradino del podio un uomo che, nelle prime quattro stagioni di One Tree Hill, si è fatto riconoscere per essere un padre presente, un marito amorevole e un fratello sempre di supporto: l’irreprensibile Dan Scott. Ah no scusate, ci siamo confusi, quello era suo fratello Keith, Dan Scott invece potrebbe aver commesso uno sbaglio o due lungo il suo percorso, tipo abbandonare suo figlio, o ammazzare suo fratello. Cose da poco conto insomma.
Dan – proprio come Chuck McGill – è sempre stato profondamente invidioso del fratello Keith, eppure quello che succede in una delle migliori puntate nella storia dei teen drama, è talmente scioccante che nessuno se lo sarebbe aspettato. I due fratelli si trovano l’uno davanti all’altro nei corridori di quella scuola che ha visto nascere la loro rivalità, nel mezzo di una sparatoria iniziata dal giovane Jimmy, che tuttavia si è ormai tolto la vita. La pistola ora non si trova più nelle mani dello studente, ma in quelle di Dan, che la punta verso il fratello Keith, l’uomo migliore, quello innamorato e felice, quello che ha saputo prendersi le sue responsabilità e anche quelle di Dan, e spara. Dan Scott uccide Keith Scott senza rimorsi, passandolo liscia per una stagione prima che questo atto di tradimento supremo venga scoperto da qualcuno. Nelle ultime stagioni di One Tree Hill, dopo il carcere e diversi traumi, Dan riuscirà a redimersi per le sue azioni agli occhi della sua famiglia e del pubblico, eppure una parte di noi non lo perdonerà mai per aver privato Keith della gioia di diventare padre e marito, proprio quando la sua vita era avviata verso la felicità.
1) Viserys Targaryen
Strappare il titolo di fratello dell’anno a Dan Scott e Chuck McGill sarebbe sembrata un’impresa per chiunque altro, ma per Viserys Targaryen è una passeggiata.
Il fratello maggiore di Daenerys, degno figlio di un uomo che per la sua stabilità emotiva e la sua nota saggezza nell’amministrare i Sette Regni veniva soprannominato il Re Folle, conquista con grande facilità il primo posto in questa classifica. Se vi state chiedendo come ha fatto a strappare la medaglia d’oro a uno che ha ammazzato suo fratello a sangue freddo e senza rimpianti, la risposta è semplice: il buon Viserys, nel primissimo episodio di Game of Thrones, decide di fatto di vendere sua sorella adolescente come schiava sessuale – o farla sposare, decidete voi -in cambio di supporto militare per la riconquista del Trono di Spade. Ora, se è vero che tutto è bene ciò che finisce bene, che Daenerys e il suo marito/padrone Khal Drogo finiscono per amarsi profondamente e raggiungono il loro lieto fine finché George R.R. Martin non li separi (cioè presto), e che Viserys viene fatto fuori dell’amabile coppia in una delle morti più atroci mai comparse sul piccolo schermo, non si può negare che il maggiore dei Targaryen non si sia mai fatto il benché minimo scrupolo morale nel disporre della sorella in ogni modo pur di raggiungere il suo obbiettivo. Non scopriremo mai se in futuro avrebbe mostrato qualche segno di rimorso, perché fortunatamente Danenerys si libera ben presto dal suo giogo, eppure siamo convinti che l’unica ragione per cui Viserys si è pentito di aver disposto della sorella come di un bene è solo e soltanto perché alla fine il suo piano gli si è ritorto contro, portandolo alla peggiore delle morti.