2) SENSE 8
Allora! Aprite bene le orecchie! Qui abbiamo 8 sensitivi che non hanno niente a che fare gli uni con gli altri, sparsi in modo casuale nel globo. Non si conoscono assolutamente ma possono interconnettersi tra loro. Sono prede di un nemico che li vuole nel suo laboratorio per vivisezionarli e sfuttare il loro potere sensoriale, quindi il loro destino è riunirsi per fronteggiare una minaccia comune. Vi ricorda qualcosa? Io direi che gli elementi e le assonanze ci sono tutte. Tra le decine e decine di serie TV che potrebbero aiutarci a guarire l’astinenza da Heroes, questa molto probabilmente punta a rimpiazzarlo addirittura! L’incipit è fenomenale e la convinzione che gli sceneggiatori (quei 2 geniacci dei fratelli Wachowski ideatori di Matrix) possano essersi ispirati ad Heroes per crearla, è molto forte in me, poichè riprende un quesito fondamentale che caratterizzava la serie:
Come reagirebbero persone normali ad avere capacità anormali?
Uno dei motivi per cui ho amato Heroes era proprio il fatto che gli “eroi” erano in mezzo a noi e chiunque, senza distinzione alcuna, potesse esserlo. Esattamente come in Sense8. QUESTO NON È UN CONSIGLIO, MA UN ORDINE! SEGUITELA!