2) Tony Johnson – After Life
La maggior parte della gente non è preparata alla morte, alla propria o a quella di chicchesia. Ne sono scioccati, terrorizzati. È come una grossa sorpresa. Che diavolo, non dovrebbe esserlo. Io mi porto la morte nel taschino. A volte la tiro fuori e le parlo:” Ciao bella, come va? Quand’è che vieni a prendermi? Sono pronto”
Da ‘Il capitano è fuori a pranzo e i marinai prendono il comando’
Tony Johnson ha battuto la morte; l’ha sconfitta e ora ne è completamente immune.
Lacerato dalla perdita dell’amatissima moglie, Tony non ha più alcuna paura di morire, semplicemente perché non ha più niente da perdere.
La vita scorre inesorabilmente, e i giorni si assomigliano a tal punto da confondersi. Nulla ha più senso ora e niente più ne avrà . Tony però ha un piano per sfuggire a tutto questo: il suicidio.
Il suo prezioso piano b da tenere nel taschino e sfoderare in caso di emergenza. ‘Posso sempre suicidarmi’ ripete durante le prime puntate un disincantato Tony in un misto di amara ironia e torbida rassegnazione.
Con il passare del tempo Tony riuscirà a prendere in mano i frammenti della sua esistenza per ricostruire qualcosa di familiare e di bello, ma questo ancora non lo sa.