Quante volte abbiamo sognato di essere anche noi nei panni di Holly Golightly, la protagonista indipendente e glamour di Colazione da Tiffany, a cui ha prestato il volto l’eterna icona del cinema Audrey Hepburn?
La pellicola del 1961 continua ad avere un immenso impatto sull’immaginario collettivo nonostante siano passati sessant’anni dalla sua uscita, tanto straordinario che pochissime altre opere possono vantarsi di avere avuto la stessa capacità di segnare la crescita di diverse generazioni di appassionati con la stessa forza e costanza. Proprio perché il capolavoro del regista Blake Edwards continua ad attrarre nuovi fan ogni anno, abbiamo pensato di proporvi 5 serie tv che per ragioni molto differenti potrebbero piacervi se avete amato Colazione da Tiffany, tutte accomunate dalla presenza di protagoniste femminili complesse e a modo loro rivoluzionarie, che come Holly contribuiscono ogni giorno a ridefinire l’idea di femminilità portata sullo schermo.
Desperate Housewives
Siamo quasi certi che la Gabriello Solis di Eva Longoria sia la reincarnazione seriale della Holly Golightly di Audrey Hepburn e nulla ci farà cambiare idea.
Non è però solo la somiglianza tra queste due primedonne straordinarie del mondo televisivo e cinematografico a farci pensare che gli amanti di Colazione da Tiffany potrebbero apprezzare Desperate Housewives, bensì un’affinità ben definita in termini di temi e toni. Mistero, dramma e commedia si intrecciano nella serie capolavoro di ABC, che ritrae un mosaico brillante della borghesia americana, rivelandone il lato oscuro e tutte le contraddizioni, operando una critica sociale sottile e a tratti esilarante, capace di tenere lo spettatore incollato allo schermo per otto stagioni di qualità elevatissima. Desperate Housewives rivela tutte le difficoltà dell’essere donna, dalla maternità alla carriera, dell’amore alla solidarietà, dando spazio come mai prima di allora a un coro potente di voci femminili differenti e complementari, nelle quali chiunque trova modo di identificarsi. Se nessun film è mai più stato come Colazione da Tiffany, fidatevi di noi quando vi diciamo che mai nessuna serie ha più raggiunto – e probabilmente mai raggiungerà – la mordace brillantezza di Desperate Housewives.
The Bold Type
Sogni di gloria e ambizione spassionata, storie d’amore, amicizia e passione per la scrittura. Sullo sfondo una New York che è allo stesso tempo il luogo dove la magia diventa reale e anche quello dove a un certo punto non è più possibile nascondersi. Non stiamo parlando di Colazione da Tiffany, ma di The Bold Type.
The Bold Type è la storia delle millennial Kat, Jane e Sutton, che nella seconda metà dei loro vent’anni lavorano da Scarlet – magazine fittizio ispirato a Cosmopolitan – dove cercano di soddisfare le loro ambizioni di carriera senza per questo mettere in secondo piano la loro crescita come persone. Unite da un legame di amicizia più unico che raro, le tre fanno affidamento l’una sull’altra in ogni situazione, cercando di assumersi le proprie responsabilità senza mai perdere un’occasione per crescere. Il tono prevalentemente leggero della serie non impedisce a The Bold Type di affrontare apertamente e di frequente tematiche sociali importanti (ne abbiamo parlato qui), operando una critica della società che ricalca in parte quella che si ritrova in Colazione da Tiffany.
Never Have I Ever
Cos’hanno in comune un teen drama atipico su un’adolescente indo-americana e un film classico che parla delle avventure newyorkesi di una donna adulta? Forse più di quanto sembrerebbe in prima battuta.
Tanto Devi Vishwakumar quanto Holly Golightly faticano a trovare una propria dimensione, schiacciate dalla pressione di coloro che le vorrebbero conformi alle aspettative familiari, sociali, culturali. Entrambe cercano di superare il dolore della solitudine e quello dell’attesa, seppure in momenti e fasi della vita differenti. La leggerezza apparente di Never Have I Ever, nasconde una complessità psicologica da fare invidia ai grandi capolavori della serialità televisiva, il tutto impreziosito da una freschezza narrativa rarissima, che abbiamo trovato in Colazione da Tiffany e solo in poche altre occasioni. La diversità dei contesti in cui si svolgono le due storie, nonché le differenze a livello di trama, non saranno un ostacolo per coloro che, avendo amato l’iconico film degli anni Sessanta, vorranno provare a immergersi nel modernissimo e stravagante mondo contemporaneo di Never Have I Ever e che siamo certi non ne rimarranno delusi.
Fleabag
Quanto della protagonista di Colazione da Tiffany c’è in Fleabag? Difficile a dirsi, trattandosi di due icone generazionali ma di epoche diverse, eppure entrambe sono accomunate da quella prorompente carica rivoluzionaria che solo pochi personaggi fittizi hanno avuto nella storia.
Fleabag non ha bisogno di presentazioni, è forse una delle serie televisive che hanno avuto un impatto maggiore nella storia del piccolo schermo, un’impresa tanto più impressionante se si pensa che è composta da soli 12 brevissimi episodi, capaci di lasciare un segno indelebile in coloro che hanno avuto la fortuna di guardarli. Lo stesso si può dire di Colazione da Tiffany, una pellicola altrettanto iconica che oltre 50 anni prima che Fleabag comparisse sui nostri schermi, già era stata in grado di cambiare per sempre la storia del cinema, regalandoci una storia di indipedenza e cinismo, di sarcasmo e leggerezza che nasconde un dolore profondo, proprio come quelli di Fleabag. Holly e Fleabag sono allora due facce della stessa medaglia, ciascuna simbolo della difficoltà di sentirsi irrisolta in un’epoca precisa, che tuttavia è capace di trascendere i confini del tempo per diventare universale.
The Marvelous Mrs. Maisel
La sfavillante alta società newyorkese a cavallo tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta è solo uno degli elementi che accomunano Colazione da Tiffany alla serie originale di Amazon Prime Video.
Midge Maisel, proprio come Holly Golightly, è una donna che a metà tra l’essere cinica e l’essere sognatrice, è costretta a reinventarsi dopo che i loro mariti si rivelano non essere all’altezza di quanto le favole avevano loro promesso. Inizia per le due una ricerca di se stesse che oscilla tra i toni della commedia e quelli del dramma, con l’unica consapevolezza di dover essere disposte a contare solo e soltanto sulle proprie capacità e risorse per salire in cima al mondo. Inoltre tanto Colazione da Tiffany quanto The Marvelous Mrs. Maisel ci hanno regalato alcuni dei momenti più memorabili della storia per quanto riguarda la moda, rivelandosi come veri e propri punti di riferimento nel campo del glamour. Il femminismo di Midge e quello di Holly, forse inizialmente involontari, sono stati in grado di ispirare milioni di donne e ci piace pensare che in un mondo parallelo le due sarebbero potute essere grandi amiche, pronte a rivoluzionare una New York che a loro non può che stare stretta.