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5 comedy da guardare anche se non ami le comedy

Comedy
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L’importanza di essere una comedy: perché non c’è nulla di così prezioso quanto una risata intelligente.

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Il buonumore equivale a un elisir di lunga vita. — Associazione Nazionale Britannica per l’Igiene Mentale

Da che mondo è mondo, il pensiero sulla risata si divide tra chi sostiene che il riso abbonda sulla bocca degli sciocchi e chi, al contrario, vive seguendo lo slogan una risata allunga la vita.

Di certo c’è soltanto che la comicità rispecchia un concetto profondamente soggettivo e, dal punto di vista seriale, ciò si deduce dall’eterogeneità dei prodotti che compongono il settore delle comedy.

È fuori discussione che alcuni titoli, anche di successo, vadano effettivamente ad abusare dello humor. Talvolta sfociando persino nel grottesco, se non nel demenziale. Il proliferarsi di show del genere ha avuto come conseguenza un tendenziale allontanamento da parte di una certa frangia di pubblico. Parliamo di quei serial addicted ormai stufi della solita minestra riscaldata, di prodotti che non offrono nulla di nuovo se non il solito copione comico stantio e ripetitivo.

È vero che individuare la risata universale è impresa difficile (se non impossibile), ma è altrettanto vero che è stato lo stesso mercato a partorire lo spauracchio del rigetto da comedy. Così accade che qualcuno, per semplice partito preso, al solo sentir nominare il genere si tiri indietro, neanche gli venga proposta una maratona di The Shannara Chronicles.

Ebbene, questo articolo è pensato proprio per quegli spettatori che, oltre a cimentarsi nella costante ricerca di un prodotto innovativo, sono rimasti scottati dalle precedenti esperienze con le commedie e hanno dunque deciso di non averci più niente a che fare.

Perché mai scelta fu più sbagliata! Fidatevi di noi (e soprattutto del signore qua sotto)!

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Tenteremo di convincervi nel dare ancora una chance a un genere ormai inflazionato e lo faremo indicandovi alcuni titoli che, pur non ripudiando la loro matrice comica, offrono contenuti nuovi, non convenzionali sia sul piano stilistico, che nei contenuti.

Sarebbe logico dare lustro e importanza a show che hanno saputo conquistare il cuore dei più, distinguendosi dalla concorrenza: How I Met Your Mother, The IT Crowd, Modern FamilyCrazy Ex-GirlfriendCoupling e altri. Serie Tv che indubbiamente offrono un buon plot e una comicità non indifferente.

Quello che però ci interessa è scovare dei prodotti appositamente rivolti ai palati più raffinati ed esigenti.

Serie Tv che possano soddisfare anche i più alti detrattori delle comedy.

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Produzioni che per struttura, tematiche o scelte registiche hanno saputo ritagliarsi un ruolo di nicchia al tavolo seriale, rappresentando delle vere e proprie unicità, facendo della risata un uso funzionale a un approccio che per alcuni versi potremmo definire sperimentale

Allora partiamo alla scoperta delle 5 comedy (in rigoroso ordine alfabetico) da guardare anche se non ami le comedy.

1) DEREK

Ideata e interpretata dal celebre attore Ricky Gervais, questa Serie Tv in stile mockumentary conta 2 sole stagioni.

Derek Noakes è un uomo alla soglia dei 50 anni e da tre anni assiste agli anziani in una casa di riposo. Un’imbarazzante, grottesca, empatica caricatura umana, nel vero senso della parola.

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I go around spraying my Intimately Beckham everywhere, stops you feeling sick. — Derek Noakes

Un approccio al pubblico nuovo, indecisamente conteso tra una comicità ambigua e un’analisi onesta.

Derek pretende di comunicare mostrando criticità intense, a tratti sofferenti. Un toccante (più che divertente) travaglio emozionale, scatenato da un personaggio gentile, debole, che nella sua goffaggine e difficoltà finisce con l’essere emarginato. Numerose sono state le critiche dirette a Gervais, colpevole secondo alcuni di muoversi verso una satira costruita intorno ai pregiudizi che gravano sui disabili. Lungi da noi addentrarci in questo tipo di discorsi, ma è giusto avvisare:

Derek è uno shaker d’emozioni.

Nel suo modo di rappresentare personaggi, situazioni e condizioni, attraverso una scrittura iperbolica alimentata dallo stereotipo, questa Serie Tv riesce nella grande impresa di sfiorare le più intime corde dell’animo umano. Attraverso un tono scanzonato, vengono affrontate problematiche dall’alto profilo tragico, tratteggiando i limiti più cupi di una società marcia, lasciando a tratti interdetti.

Ritratto di una condizione sociale bassa e problematica. Riflessione importante racchiusa nella risata stessa e in quel messaggio:

It’s more important to be kind than clever or good-looking.

Derek è un esempio di humor sottinteso, furbo talvolta, che inevitabilmente conduce a un raccoglimento emotivo. Un prodotto probabilmente più apprezzabile da chi non ama le comedy, rispetto a chi al contrario rincorre il semplice divertimento.

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