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Abbiamo capito qual è la lunghezza ideale di una Serie Tv comedy

The Big Bang Theory
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Il genere è uno di quelli che piace un po’ a tutti e unisce trasversalmente ogni fascia d’età. Le Comedy hanno rappresentato per molti, il primo approccio a quella che sarebbe diventata una grande passione: le Serie Tv. Chi vi scrive, ha scoperto questo mondo grazie a prodotti come Roseanne, Friends e La Tata. E man mano che gli anni passavano la passione per il genere Comedy è cresciuta con me, insieme al mio essere esigente a riguardo. Questo tipo di Serie Tv sono, infatti, quelle che corrono maggiormente il rischio di incappare nel ridondante e di perdere aderenza con l’idea originale. Dopo esserci arrovellati riguardo a questo tema, abbiamo capito qual è la lunghezza ideale di una Serie Tv Comedy.

La forza di queste Serie Tv è indubbiamente rappresentata dalle peculiarità dei protagonisti. Friends ci avrebbe fatto tanto ridere se Joey non fosse stato così ossessionato dal cibo? E se Francesca Cacace fosse stata raffinata e Marshall non avesse creduto a Big Foot e Nessy? Queste caratteristiche studiate egregiamente da showrunner e sceneggiatori rendono possibile la creazione di una sorta di reale rapporto di amicizia tra noi e questi personaggi.

Quando nel loft in cui abitano Jess, Nick, Winston, e Schmidt c’è un guasto idraulico sappiamo già che tra di loro si nasconde chi vorrà sistemarlo senza affidarsi a un professionista. Questa è una caratteristica che amiamo di Nick Miller, ma alla lunga sentirlo borbottare sempre le stesse cose non rischia di far perdere mordente alla Serie?

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Su queste dinamiche si basano tanti degli espedienti comici di queste Serie Tv Comedy, portandoci progressivamente a conoscere “i nostri polli” e prevedere le loro reazioni alle quotidiane vicissitudini nelle quali si troveranno episodio dopo episodio. Ma chiaramente ciò comporta un rovescio della medaglia.

Infatti, determinate caratteristiche personali dei protagonisti devono restare immutate per garantire una coerenza sul piano scrittura, mentre sotto altri profili i personaggi si evolvono e crescono così come le persone reali. Ma saremmo in grado di sopportare un’altra battuta di Howard sul rapporto tra Raj e Cannella? Non siamo saturi di storie sul passato sfrenato di Bonnie e Christy in Mom?

La lunghezza ideale di una Serie Tv Comedy è quella che ti consente di arrivare a conoscere le particolarità e le idiosincrasie dei personaggi senza che queste possano, però, diventare scontate e prevedibili.

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Un prodotto che si dilunghi oltre questi termini diventa ripetitivo e il rischio è che possa scadere nel banale offuscando lentamente anche le oggettive qualità della Serie Tv, quelle che l’avevano resa accattivante ai nostri occhi.

Stabilire una “durata tipo” in termini di stagioni è complesso. Una sitcom come The Big Bang Theory, ad esempio, sarebbe potuta finire con la decima stagione, avendo comunque spremuto fino all’osso ogni goccia di originalità. L’evoluzione dei personaggi era già compiuta. Sheldon era già diventato più simile a un “bambino vero” che a un burattino di legno e Leonard e Penny, finalmente soli in casa loro, portavano già avanti il loro matrimonio claudicante (ne abbiamo parlato qui) senza bisogno di un’undicesima stagione.

Certo le gag e gli intrecci della storia erano già diventati piuttosto ridondanti, ma se la volontà di Lorre e Prady è quella di chiudere la Serie con il compimento del processo di “umanizzazione” di Sheldon, vederlo inginocchiato a chiedere la mano di Amy poteva essere un finale perfetto.

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Delineare un limite massimo di stagioni per una Serie Tv Comedy è un’operazione assai macchinosa. Dipende, infatti, da troppi fattori che mutano da una Serie all’altra. Il contesto nel quale la storia si sviluppa, l’età dei personaggi (se si tratta di adolescenti è più semplice sviluppare nuove peculiarità per loro) e la conclusione che gli addetti ai lavori decidono di perseguire per la Serie Tv, sono alcuni dei fattori che giocano un ruolo centrale nella durata di uno Show. Tuttavia è possibile ritenere un rischio per il prodotto, l’eventualità di superare le 5-6 stagioni.

Insomma, una Serie Tv pensata per divertire e far sorridere contravviene al suo scopo dal momento in cui lo spettatore riesce a prevedere reazioni, situazioni e battute dei personaggi.

Questo perché una componente fondamentale della risata (quella vera e spontanea, non quella del “pubblico” di sottofondo) è la sorpresa. Lo stupore e la curiosità di scoprire dove arriveranno i nostri eroi sono condizioni fondamentali per definire un prodotto come Comedy. Ma dove c’è la ripetizione degli stessi meccanismi, non c’è sorpresa e quindi a lungo andare, non c’è risata.

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