
HoS Histories – il Corso di Storia delle Serie Tv
Diventa esperta/o di Serie TV grazie al nuovo corso online sulle origini della narrativa televisiva e la sua evoluzione fino ai giorni d’oggi. Un corso unico, curato dal team di Hall of Series, per scoprire come è nata ed evoluta la serialità televisiva fino all’era dello streaming.
- Date: dal 22 maggio al 5 giugno
- 3 lezioni totali, una a settimana da 75 minuti
- Orario delle lezioni: giovedì dalle 18:30 alle 19:45
- Posti limitati – iscriviti ora per assicurarti il tuo!
Noi binge-watcher sappiamo bene che ci sono troppe serie e troppo poco tempo per guardarle tutte. Normalmente concediamo allo show una o due puntate per ammaliarci e convincerci a investire anima, cuore e tempo. Talvolta invece resistiamo tenacemente, vuoi per il prestigio del regista, del cast o perché quella serie è sulla bocca di tutti (ricordate quanto andava di moda Dark?).
Qui di seguito elencherò le Serie Tv che ho seguito per intero e trovato terribilmente noiose. Superfluo dire che la noia è uno stato soggettivo: provarla guardando uno show non lo rende automaticamente un prodotto scadente. Moravia diceva:
“Il sentimento della noia nasce in me da quello dell’assurdità di una realtà, come ho detto, insufficiente ossia incapace di persuadermi della propria effettiva esistenza”
1) Dark
Dark è uno show tedesco del 2017 che ha tenuto incollati allo schermo molti spettatori, buona parte dei quali solo perché era in topic trend. Da fan di Doctor Who non potevo che abbracciare entusiasticamente questa serie fatta di misteri, problematiche quantistiche e ghirigori spaziotemporali.
Ho gioito immensamente nel congetturare teorie con altri malati mental…ehm, tv series addicted, ma un piccolo fastidio mi ha accompagnato per tutta la visione: la noia mortale data dalla narrazione corale. Non è un difetto, sia chiaro, ma può non piacere. Come sostiene poi il famoso fumettista ZeroCalcare, è difficile seguire Dark poiché i personaggi sono davvero molto simili tra di loro: “ma uno è il padre di uno rapito trent’anni prima, che impicciava con il lattaio, che aveva una tresca con una guardia, che al mercato mio padre comprò”. Per fortuna il protagonista indossa una tanto riconoscibile quanto sobria giacca giallo evidenziatore.