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La classifica dei 10 migliori teen drama estivi presenti attualmente su Netflix

Dawson's Creek
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Ah l’estate… quel periodo magico passato all’ombra di un albero, sdraiati su una spiaggia con l’unico scopo di oziare a livello olimpionico. L’estate, quella stagione che una volta era sinonimo di relax, di mattinate passate al mare e di pomeriggi consumati sul divano a guardare le solite serie tv del pomeriggio di Italia 1 come Dawson’s Creek, The O.C., Summerland e Gossip Girl, quelle che – per forza di cose – quasi come ci fosse un qualche accordo non-scritto con noi spettatori venivano regolarmente trasmesse in quel periodo.

Perciò, oggi, dato che ci siamo evoluti e non dobbiamo più aspettare necessariamente questa stagione per tuffarci in questi prodotti tipicamente estivi, né sopportare la pubblicità nei momenti di pathos più alto grazie alle piattaforme di streaming, abbiamo avuto voluto stilare una classifica dei migliori teen drama estivi presenti attualmente su Netflix. Che abbiano un’ambientazione estiva, che siano soliti uscire nel periodo estivo o che la stessa piattaforma piazza sotto questa definizione, i migliori li troverete qui.

1) Dawson’s Creek

Dawson's Creek

Al primo posto di questa classifica non poteva non esserci Dawson’s Creek. Come dicevamo anche nell’introduzione, questa è una di quelle serie che – per forza – ogni estate si deve vedere. Non sarebbe davvero Estate senza. Dawson’s Creek racconta le vicende di Dawson Leery, un aspirante regista e del suo gruppo di amici composto inizialmente dalla sua amica di infanzia Joey Potter e dal suo fantastico migliore amico Pacey Witter. È l’arrivo a Capeside di Jen Lindley che da – concretamente – inizio alle storie di questo gruppo. Diventiamo testimoni dei loro amori, dei dolori, dei loro progetti futuri, dei loro sogni e della loro crescita, insomma tutto ciò che da sempre caratterizza l’adolescenza. Il gruppo, con il tempo, si allargherà accogliendo i fratelli Jack e Andie McPhee che contribuiranno a rendere più interessanti, intriganti e – talvolta – drammatiche le avventure del gruppo.

Nonostante vada in onda da anni, è impossibile non ritornare a Capeside ogni qual volta ce n’è la possibilità. Quei luoghi, quei personaggi, le loro storie, sono così familiari e così irresistibili da attirarti – ogni anno e soprattutto d’estate – nella loro tela. E basta poco per essere nuovamente pronti a rivivere la storia di Dawson e dei suoi amici dall’inizio.

2) Outer Banks

Dawson's Creek

Outer Banks non sarà un classico come Dawson’s Creek, ma potrebbe – con i suoi tempi – diventarlo, ha tutte le carte in regola per farlo. Ecco perché oggi si è guadagnato il secondo posto nella classifica dei 10 migliori teen drama estivi attualmente presenti su Netflix. Outer Banks è il nome di una cittadina costiera situata sull’omonima costa della Carolina del Nord, dove si svolgono le avventure dei protagonisti. In questa cittadina, c’è una netta divisione sociale tra i ricchi residenti stagionali e la classe operaia locale. Questa divisione sociale è marcata e sottolineata – un po’ alla West Side Story – dai nomi assegnati ai gruppi di appartenenza, ‘Kooks‘ per i ricchi e ‘Pogues‘ per i poveri. La serie segue un gruppo di Pogues adolescenti vivono nella parte più disadattata della città e sono determinati a scoprire cos’è successo al padre del capobanda, John B. scomparso precedentemente mentre era alla ricerca di un tesoro e di mettersi a loro volta alla ricerca del tesoro.

Come tutti teen drama che si rispettino, i Pogues dovranno confrontarsi con le forze dell’ordine e con un gruppo di Kooks e, mentre fanno questo, anche destreggiarsi con quelle che sono le classiche tematiche dei teen drama: amore, droga, lotte, amicizia e soldi.

3) Élite

Dawson's Creek

Ad occupare il terzo posto in questa classifica, dopo Dawson’s Creek e Outer Banks, c’è l’inflazionatissima Élite. Questa serie che ci piaccia ammetterlo o no, ha attirato e tenuto incollati allo schermo spettatori da tutto il mondo. Forse non esiste qualcuno che non abbia visto o che non abbia quantomeno sentito parlare di Élite (qui cosa non ha funzionato nella quarta stagione). La serie racconta le vicende di un gruppo di studenti di Las Encinas partendo innanzitutto da strani delitti, tra cui due omicidi di cui uno fatto passare per suicidio, una falsa scomparsa e un annegamento di cui saranno raccontati gli eventi che hanno condotto a tale sviluppi. Allo stesso tempo, racconta le tipiche problematiche adolescenziali: gli amori, l’uso di sostanze stupefacenti, la differenza socio-economica, la sessualità e, in maniera decisamente intelligente, anche la fede e il razzismo.

Tutto questo caratterizzato in tipico stile spagnolo, quel modo di fare televisione che segue i canoni della telenovela che si sposano tremendamente bene con le assurdità dei teen drama che perciò ci regalano un prodotto sicuramente di grande intrattenimento, decisamente di qualità per questa categoria di serie tv.

4) Skam Italia

Dawson's Creek

Al quarto posto, dopo Élite, troviamo la nostra versione di Skam, il teen drama norvegese che ha conquistato il mondo e – proprio per questo – si è guadagnato il suo remake in ben sedici paesi, tra cui il nostro. Skam Italia è – senza ombra di dubbio – il teen drama migliore finora realizzato nel nostro paese. Racconta in modo magistrale la realtà nuda e cruda dell’universo adolescenziale, fatto di amori sì, di amicizia anche, ma soprattutto di gelosie, di scoperte, di errori, di fragilità. Uno dei punti di forza della serie è probabilmente la scelta stilistica – condizione pre-impostata dalla versione originale – di raccontare queste storie ponendo l’attenzione e il focalizzandola su un personaggio specifico per stagione. Un singolo protagonista, immerso in un gruppo ormai noto, con cui immedesimarsi e con cui compiere un vero e proprio viaggio in quel periodo caotico, confusionario e meraviglioso che è l’adolescenza.

La prima stagione ha seguito la storia di Eva, la seconda quella di Martino, la terza quella di Eleonora, la quarta quella di Sana e proprio di recente è arrivata la notizia del rinnovo di Skam Italia per una quinta stagione, stagione che – si vocifera – riprenderà il racconto di questa storia e di questi ragazzi dal punto di vista di Elia.

5) L’estate in cui imparammo a volare

Dawson's Creek

Al quinto posto di questa classifica troviamo L’estate in cui imparammo a volare, una serie profondamente emozionante quanto lenta. Seppure è vero che non sia esclusivamente un teen drama, ci prendiamo la responsabilità di inserirla in questa lista perché sicuramente e almeno per una grande parte, lo è pur sottraendosi furbamente all’etichetta. L’estate in cui imparammo a volare è il racconto – in tre fasi – di un’amicizia che dura trent’anni. Una di queste fasi, una di queste linee temporali è proprio quella adolescenziale che segna l’incontro e l’inizio di questo rapporto. Un rapporto non sempre facile a causa delle profonde diversità non solo caratteriali, ma anche familiari delle due protagoniste, Kate e Tully. Vediamo la loro amicizia nascere, evolversi e affermarsi nel tempo e questo, inevitabilmente, ci fa affezionare alle due.

6) Ginny & Georgia

Al sesto posto una serie molto carina uscita relativamente da poco su Netflix. Prima che potessimo effettivamente avere il piacere di guardarla, l’avevano paragonata a Una mamma per amica. Errore, perché Ginny & Georgia ha davvero poco in comune con le abitanti più chiacchierone di Stars Hollow. Ciononostante, si è rivelata una serie piacevole, interessante e che sicuramente sa come attirare l’attenzione degli spettatori. Narra le vicende di Ginny Miller, un’adolescente di quindici anni che vive con sua madre trentenne, Georgia e il suo fratellino, Austin. Si trasferisce in una cittadina non precisata del Massachusetts a seguito delle intenzioni di Georgia di dare ai suoi figli una vita migliore.

La storia di Ginny che cerca – come tutti gli adolescenti – di integrarsi, di inserirsi in un gruppo, di fare amicizia, mentre scopre l’amore e la propria sessualità, accompagna quella più misteriosa di Georgia di cui ci viene svelato qualche dettaglio col procedere degli episodi. Vediamo pezzi di puzzle che proviamo a mettere insieme sul finale riuscendoci solo in parte, segno di una chiara intenzione a continuare questa storia.

7) Non ho mai…

Al settimo posto troviamo la carinissima Non ho mai… che riprende la formula di un famoso gioco. La serie di Mindy Kaling potrebbe sembrare l’ennesima frivolezza sull’adolescenza, ma in realtà è molto più profonda e interessante di quanto si crede, tanto da guadagnarsi il titolo di teen drama. Con una brillante scrittura che riesce a scandire i tempi con ritmo preciso e a cambiare registri linguistici in trenta secondi senza farti sembrare forzato il cambio, Non ho mai… racconta la storia di Devi Vishwakumar, un’adolescente di Sherman Oaks che ha tutta l’intenzione di dare una svolta alla sua vita.

A seguito del trauma della morte di suo padre, a cui Devi era molto legata, la ragazza perde l’uso delle gambe e lo acquisisce di nuovo tre mesi dopo. Tutto questo le è accaduto durante il primo anno di scuola superiore, perciò è super intenzionata a cambiare completamente il suo status sociale, però trova un ostacolo: la famiglia e gli amici non glielo rendono per niente facile. E mentre questo accade, Devi prova a processare la perdita del padre, deve fare i conti con la sua identità indiana, la vita scolastica e si ritrova a dover fare affrontare anche sua madre con cui ha un rapporto conflittuale. L’arrivo di sua cugina Kamala sembra aggiungere un pizzico di entusiasmo alla sua vita, così come la vicinanza alla sua cotta storica, Paxton e la rivalità con la sua nemesi, Ben.

8) The A List

All’ottavo posto della classifica, troviamo The A List. The A List parte come la più scontata storiella del più stereotipato gruppo di adolescenti sulla faccia della terra, ma ben presto sfodera un colpo di scena così letale che te la fa rivalutare. Racconta di Mia, una ragazza a cui i genitori dedicano troppo poco tempo, che viene mandata – controvoglia – a Peregrin Island per l’estate. Qui cerca immediatamente di affermarsi come ragazza più popolare, ma l’arrivo della misteriosa Amber che le darà filo da torcere, minerà la sua posizione di Queen Bee. E fin qui è la solita storiella adolescenziale a cui siamo abituati dall’origine del mondo. C’è solo un problema: Amber è strana, ma nessuno sembra notarlo tranne Mia e no, non si tratta solo di gelosia o eventualmente di rivalità. Amber ha un lato oscuro e dei poteri che man mano diventano sempre più importanti e incontrollabili e Peregrin Island diventa sempre più pericolosa.

Nel suo tentativo di arrivare alla verità, Mia scopre un altro inquietante dettaglio: sembra proprio che Peregrine Island sia stata chiusa l’anno precedente a causa della morte di una persona. E qui, il mistero si infittisce. È da poco uscita la seconda stagione di The A List che è sicuramente meno entusiasmante, ma che darà delle interessanti risposte a tanti quesiti aperti nella prima stagione.

9) Young Royals

Appena uscita proprio per allietarci le vacanze, Young Royals si guadagna di diritto un posto in classifica, il nono. La serie segue le vicende di Wilhelm, principe ereditario al trono di Svezia in seguito ad una scazzottata in un locale che lo costringe a recarsi nel collegio di Hillerska. Hillerska è frequentato soprattutto dai rampolli delle famiglie più ricche di Svezia, la futura classe dirigente, tra loro c’è anche un lontano e fastidioso cugino di Wilhelm, August che cercherà in tutti i modi di fare da guida e da mentore al principe, con scarsi risultati. Infatti, Whilhelm preferisce la compagnia del bel Simon, un ragazzo che studia a Hillerska solo grazie ad una borsa di studio e che immediatamente colpisce il protagonista.

Come ogni teen drama che si rispetti, anche in Young Royals nasce una storia d’amore che trascina tutta la trama, quella tra Wilhelm e Simon. I due la vivranno all’oscuro dei compagni finché qualcuno non proverà a mettergli i bastoni tra le ruote, mettendo a repentaglio la reputazione del futuro re agli occhi del paese.

10) Summertime

A chiudere questa classifica, dopo Dawson’s Creek, Outer Banks, Élite, Skam Italia, L’estate in cui imparammo a volare, Ginny & Georgia, Non ho mai…, The A List e Young Royals, siamo arrivati alla decima posizione. Secondo titolo italiano in lista, parliamo ovviamente di Summertime, la serie liberamente ispirata a Tre metri sopra il cielo di Federico Moccia. È da poco stata rilasciata la seconda stagione ed è già stata confermata la terza.

Summertime racconta la storia di due ragazzi, Summer, una ragazza introversa che odia l’estate e Ale che è il suo opposto ed è un pilota professionista di moto. I due hanno anche famiglie diametralmente opposte, i genitori di lei sono artisti, la mamma di lui lavora come direttrice di un albergo, il padre – con cui il ragazzo è in conflitto – è una sorta di coach e curatore della carriera del figlio. Ad accompagnare i due ragazzi in questa avventura ci sono Sofia ed Edoardo, amici di Summer e Dario, amico fraterno di Ale. Complice l’estate, complice una colonna sonora pazzesca e luoghi straordinari della riviera romagnola, Summer e Ale si rincorreranno fino a formare una coppia, ma la fine della stagione e lontananza mettono a repentaglio il loro futuro insieme.

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