C’è una cosa che accomuna i nati tra il 1981 e il 1996. Che tu sia nato a inizio anni ’80 o metà anni ’90 non fa molta differenza. Per gli altri sei sempre parte della Generazione Y, conosciuta anche come quella dei Millennials. Negli ultimi anni il termine è stato usato impropriamente per definire i nati dall’anno 2000 in poi, ma il vero significato della parola è un altro. È dovuto al fatto che i nati in quegli anni hanno raggiunto la maggiore età tra la fine e l’inizio del nuovo millennio. Ma così come ogni altra generazione, anche la Generazione Y ha avuto i propri idoli televisivi, provenienti soprattutto dalle serie tv che a fine anni ’90 e a inizio anni 2000 hanno raggiunto il massimo della loro popolarità. E Dawson’s Creek è solo il primo di molti esempi.
I personaggi di cui vi parliamo oggi, anche se sarebbe davvero impossibile nominarli tutti, hanno lasciato un segno indelebile nel cuore e nell’immaginario degli spettatori della Generazione Y, che spesso si sono fatti anche influenzare dal loro carattere o dal loro abbigliamento. Da modelli di comportamento, alcuni protagonisti delle serie televisive di quegli anni sono diventati anche icone di stile, e oggi li ricordiamo per il grande affetto che ancora ci lega a loro.
1) Veronica Mars – Veronica Mars
Sì, Veronica Mars è andata in onda tra il 2004 e il 2007, quindi a essersi appassionati di più a questa serie televisiva creata da Rob Thomas sono stati principalmente i Millennials nati negli anni ’90. Eppure, l’amore nei confronti della protagonista che dà il nome alla serie non è mai diminuito, anzi. Grazie all’affetto del pubblico, dopo la brutale cancellazione della serie nel 2007, a seguito di una terza stagione i cui ascolti non si erano rivelati abbastanza soddisfacenti, i produttori hanno avuto la possibilità di riportare Veronica Mars sullo schermo. I fan non si sono mai dati per vinti, nemmeno quando per il loro idolo hanno inviato alla The CW più di 10.000 barrette Mars, nella speranza che l’emittente ascoltasse le loro richieste.
I personaggi delle serie tv in grado di generare tutto questo coinvolgimento sono davvero rari, e questo è tutto merito di Veronica (Kristen Bell), giovane donna intraprendente, testarda, inarrestabile, resiliente e incredibilmente intelligente. Un modello indiscusso per tutte le adolescenti che per anni hanno desiderato essere come lei, e per tutti i ragazzi, affascinati dal suo carattere forte e unico al mondo.
2) Pacey Witter – Dawson’s Creek
Dawson’s Creek. Uno dei teen drama più popolari e amati di sempre. Creato da Kevin Williamson e andato in onda dal 1998 al 2003 per un totale di 6 stagioni. In quel periodo, la Generazione Y era proprio nel suo massimo splendore. La maggior parte di coloro che ne fanno parte erano adolescenti e la serie di Williamson non poteva avere un pubblico più adatto di quello. Ma più che il suo protagonista indiscusso, Dawson Leery (James Van Der Beek), fin troppo riflessivo e spesso criticato dal pubblico per le sue scelte, è Pacey Witter (Joshua Jackson) a diventare ben presto un’icona per quella generazione di giovani.
A differenza del suo migliore amico, con cui spesso lo abbiamo visto discutere e contendersi l’amore di Joey, Pacey è impulsivo e vivace ma al tempo stesso sensibile e desideroso di affetto. Il rapporto conflittuale con i genitori, soprattutto con suo padre, lo spinge ad assumere un atteggiamento ribelle, ma in realtà il giovane è sempre pronto ad aiutare le persone che ama e ha solo bisogno di un po’ di tempo per aprirsi con chi gli sta intorno.
Queste caratteristiche hanno fatto di lui un personaggio molto amato, in grado di rubare la scena persino al protagonista indiscusso di Dawson’s Creek.
3) Jess Mariano – Gilmore Girls
Milo Ventimiglia non è l’unico motivo per cui ancora oggi ricordiamo con piacere il personaggio di Jess Mariano. Un giovane dalla vita complicata. Un ragazzo il cui unico desiderio è sentirsi accettato e amato. Il suo arrivo a Stars Hollow in Una mamma per amica, infatti, non è dei più semplici. L’aria e la fama da cattivo ragazzo che ha lo perseguitano, eppure è curioso, intelligente, affettuoso e appassionato di letteratura. Ed è per questo che, come Rory Gilmore, anche noi ci siamo irrimediabilmente innamorati di Jess, nonostante la sua apparizione solo a partire dalla seconda stagione della serie.
C’è chi ha sempre fatto il tifo per lui e chi ancora oggi continua a pensare che lui e Rory fossero nati per stare insieme, nonostante i continui tiri e molla. Jess è divenuto un idolo per moltissimi giovani, non solo per il suo carattere ribelle e anticonformista, ma anche per il modo in cui, nel corso delle stagioni, lo abbiamo visto maturare. In più di un’occasione ha riportato Rory sulla strada giusta e l’ha fatta riflettere sulla sua vita senza chiedere mai nulla in cambio. Un esempio di determinazione e sensibilità a cui non siamo mai stati in grado di resistere.
4) Dylan McKay – Beverly Hills 90210
Eccolo qui. Il personaggio preferito dei fan di uno dei teen drama più famosi di sempre, di quello che ha posto le basi per serie come Dawson’s Creek, The O.C. e molte altre ancora. Dylan McKay, interpretato dall’amatissimo e compianto Luke Perry, è forse il personaggio migliore della serie. Siamo ancora una volta di fronte a un ragazzo affascinante, considerato il sex simbol della serie, in apparenza cupo e tenebroso, in realtà estremamente sensibile e intelligente. Sono poche le cose che Dylan ama più della poesia e della musica. A partire dal 1990, abbiamo avuto modo di conoscerlo, e anche se in quell’anno i Millennials erano ancora piccini, il fatto che Beverly Hills 90210 sia andato avanti fino al 2000 ha permesso loro di avere tutto il tempo per godere a pieno dei suoi indimenticabili personaggi.
La serie di Aaron Spelling e Darren Star ci ha regalato un immenso modello da seguire. Oltre alla meravigliosa interpretazione di Luke Perry, già amato all’epoca e considerato uno degli attori più affascinanti degli anni ’90, Dylan McKay ha conquistato tutti anche perché incarnava l’idea di un adolescente in cerca di sé stesso, un giovane alle prese con la paura della solitudine che però nascondeva tutte le proprie fragilità dietro l’aria da cattivo ragazzo.
5) Bart Simpson – I Simpson
L’eterno combina guai. L’indimenticabile maschietto di casa Simpson. A partire dal 1987, anno in cui I Simpson hanno fatto la loro prima apparizione in tv, fino a oggi, Bart non ha mai smesso di far ridere gli spettatori di tutto il mondo. I Millennials sono i primi ad aver vissuto la nascita de i Simpson e i primi ad aver fatto di Bart il loro idolo. In pochissimo tempo è diventato uno dei personaggi più popolari della televisione, tanto da dare vita a quella che è stata definita Bartmania. Il volto del giovane figlio di Marge e Homer è stato usato più di tutti gli altri per il merchandising legato alla serie. In quegli anni, le magliette che lo raffiguravano venivano vendute a una velocità impressionante e nessuno poteva farne a meno. Soprattutto tra i giovanissimi.
Quella che era diventata una vera e propria moda ha finito per portare all’esasperazione alcune maestre di scuola. Infatti, per evitare che gli alunni venissero influenzati dal suo carattere ribelle, le magliette con il suo inconfondibile sorriso impertinente sono state vietate in molte classi.
6) Spike – Buffy l’ammazzavampiri
Lo stile punk ispirato a quello di Billy Idol, il biondo platino dei capelli e un carattere strafottente lo hanno reso indimenticabile. Prima di diventare Spike, il vampiro interpretato da James Marsters era conosciuto da tutti come William Pratt e poi la sua sete di sangue e la sua spietatezza lo hanno fatto diventare William il Sanguinario. Chi ha visto Buffy l’ammazzavampiri sa quanto questo personaggio sia cambiato nel corso delle stagioni. Da vampiro anarchico e insensibile diventa più umano, fragile, divorato dai sensi di colpa per tutte le vite che ha tolto nel corso dei decenni.
Recuperata l’anima, poi, accoglie una volta per tutte il suo dolore e impara a fare i conti con il passato. Nel corso delle stagioni i fan hanno imparato ad amarlo, proprio come lui ha imparato ad amare Buffy. Spike è diventato un idolo per i Millennials, sia per quelli che hanno seguito la serie negli anni ’90, sia per quelli che l’hanno recuperata successivamente.
7) Casey Jean Parker – Baywatch
Una sola parola potrebbe definire il personaggio interpretato da Pamela Anderson in Baywatch: indimenticabile. Casey Jean Parker (conosciuta come C.J.) è stata uno dei personaggi più popolari degli anni in cui la serie ha fatto il suo ingresso nel panorama seriale, dal 1989 al 2001, e anche dopo la sua fine. Ancora oggi chiunque si ricorda C.J. Anche se Baywatch è andata avanti per ben 11 stagioni e se nel corso degli anni si sono succeduti moltissimi attori, e anche se Pamela Anderson ha preso parte al progetto solo dalla terza alla settima stagione, il suo personaggio è rimasto (e rimarrà) immortale. Casey è anche uno di quelli che compaiono maggiormente nella serie e infatti l’abbiamo vista senza interruzioni per ben 5 stagioni.
Se Pamela Anderson è entrata a far parte dell’immaginario comune ed è diventata un vero e proprio sex simbol internazionale, ciò non si deve solo alla sua incantevole bellezza, ma anche al ruolo avuto in Baywatch, che le ha permesso di guadagnarsi l’attenzione del mondo intero. Un idolo. Un’icona per milioni di spettatori. Un successo clamoroso che ha portato l’attrice e la serie stessa a ricevere una fama inarrivabile.