Ci chiediamo spesso quale sia l’oscura ragione del nostro interesse verso le tenebre. I thriller, gli horror, ci tengono attaccati allo schermo e non ci lasciano via d’uscita. Per molte serie, che non appartengono solo a questo genere, funziona proprio così. Più mostrano il loro carattere oscuro, più quindi diventano cupe ai nostri occhi e alle nostre menti e più riescono a catalizzare inesorabilmente la nostra attenzione. Questo quanto successo per esempio con Dexter.
Queste cinque serie tv, di cui Dexter è l’esempio lampante, sono prototipi dei loro generi. Molte altre come queste sono diventate più cupe di come erano in origine. Siamo stati testimoni della loro ascesa e del prevalere nella loro trama delle tenebre sulla luce.
1) Penny Dreadful
Penny Dreadful nasce come serie nera, in tutto e per tutto. Persino i colori maggiormente usati nelle scene sono sfumature di grigio, alternate di tanto in tanto con tonalità più fresche ed esotiche portate come vesti dai protagonisti. Lungo il corso delle stagioni di Penny Dreadful, però, questi colori diventano via via più oscuri anche nell’animo del personaggio principale. Vanessa Ives infatti, perde progressivamente il controllo di se stessa, e questo non fa altro che aumentare lo scontro con i suoi impulsi. Della religione a cui era fedelmente devota rimane poco, tutto ciò che serve per distruggerla e farla rinascere in pochissimo tempo.