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Ogni tanto fa bene ricordarlo: ogni serie tv รจ figlia del suo tempo. Non รจ un caso che la nostra lista sarร piena soprattutto di comedy, che piรน di altre forme seriali presentano schemi e tempi comici frutto della loro epoca, spesso difficili da seguire e addirittura da accettare nella societร moderna. Un esempio su tutti potrebbe essere Due uomini e mezzo che, nata ben 21 anni fa, caratterizza personaggi e situazioni che oggi potrebbero sembrarci ridicole, costruite, macchiettistiche o offensive a seconda dei casi. Certo, poi esistono alcune serie talmente perfette sotto ogni punto di vista da essere definite dei โcapolavori eterniโ, anche se la definizione รจ spesso difficile da esplicitare tanto รจ fumosa.
Ci sono poi alcune serie tv che sono invecchiate bene anche se magari non sono dei capolavori, ossia sono migliorate nel tempo e a guardarle ora guadagnano qualche punto rispetto alla prima uscita. Un esempio รจ lโormai mitologico Mad Men che, partito in sordina, รจ diventato un vero e proprio caposaldo della serialitร storica. Allโestremo opposto ci sono invece quelle serie che furono ben ricevute ma che col passare degli anni sono invecchiate veramente male, diventando inguardabili. Per ultimo ci sono quelle partite male e concluse peggio, al punto da finire nella classifica delle peggiori serie tv del decennio. Noi ci occuperemo di una categoria particolare: quelle serie tv di successo che oggi forse non andrebbero oltre la prima stagione.
1) La vita secondo Jim

Questa prima posizione non dovrebbe essere esattamente una sorpresa, perchรฉ รจ giร qualche anno che si parla de La vita secondo Jim. Serie basata sulla vita di Jim, Cheryl, i figli Ruby, Gracie, Kyle e gli zii Andy e Dana, in realtร si incentra soprattutto sul personaggio di Jim, sui guai che combina e per i quali deve sempre farsi perdonare. Gli stessi autori della serie sottolinearono a piรน riprese come Jim potesse essere visto come una personificazione umana di Homer Simpson: pigro, combina guai, dedito alla birra e allo sport, immaturo e irresponsabile. Simile al cartone รจ anche il suo rapporto con la moglie, che deve dare fondo a tutta la sua pazienza e la sua bontร per perdonarlo e risolvergli costantemente i problemi.
Potremmo giร fermarci qui: Jim รจ sicuramente un prototipo vecchio stampo di maschio e la sua รจ una famiglia vecchio tipo. La stessa sorella di Cheryl sottolinea spesso come lโuomo sia scorretto con la moglie e la disparitร in termini non solo di ruolo nella famiglia e nella coppia, ma anche di sviluppo dei personaggi รจ talmente palese che non abbiamo dubbi su come una serie cosรฌ verrebbe accolta dal pubblico di oggi. Jim non รจ una cattiva persona come non lo รจ mai stato Homer, ma entrambi risentono di un maschilismo interiorizzato che si presenta nei rapporti con le donne della famiglia (anche le figlie rispetto al nuovo arrivato Kyle) e anche nel rapporto col piรน fragile Andy.
2) Settimo Cielo

Da dove partire con Settimo Cielo? Potremmo dire che la serie era fuori posto giร allโepoca della sua prima uscita tanto era puritana. Eppure la guardavamo, probabilmente ignari dellโenorme disparitร tra le situazioni che capitavano e le reazioni della famiglia. Il piรน grosso problema della serie era infatti una certa inverosimiglianza delle soluzioni, che perรฒ venivano trasmesse come veritร assolute grazie anche al fatto che il padre di famiglia fosse un buon reverendo. Questo rendeva la serie molto interessante a livello didattico ma paradossalmente รจ proprio questo che oggi ci spaventerebbe. I Camden predicavano risoluzioni nette e definitive anche piuttosto severe per cose di piccola entitร (come gli alcolisti anonimi per una singola birra di Matt, il ritiro da scuola di Simon invece di fargli affrontare di petto i suoi problemi con la comunitร ).
Il problema piรน grosso si rivela con Mary, la โfiglia degenereโ dei Camden, colpevole di non voler fare lโuniversitร e di non riuscire a tenersi un lavoro stabile. Mandata via dai nonni per una โraddrizzataโ, Mary nel tempo verrร cosiderata redenta solo perchรฉ si rimette col marito, partorisce due gemelli e insomma mette la testa apposto. E proprio questโestremo bigottismo che non ammette modi di vivere differenti o flessibilitร , questa ossessione per la maternitร come unico sbocco positivo per la donna sono elementi che verrebbero osteggiati dalla societร di oggi e probabilmente porterebbero alla cancellazione della serie in una stagione. Forse pure meno.
3) Boris

Boris รจ Boris. questo lo sappiamo. A furor di popolo uno dei miglior prodotti italiani in termini di serialitร , come tutti i cult ha viaggiato di bocca in bocca fino a ritrovarcelo ovunque sotto forma di meme. Parodia assolutamente non mascherata del piccolo schermo, racconta la storia della produzione dellโinverosimile e ridicola soap opera Gli occhi del cuore 2, alternando scene (malfatte) della serie e la vita backstage del cast: abbiamo il mediocre attore Stanis e lโancora piรน mediocre attrice Corinna, il regista Renรฉ Ferretti e lโassistente di regia Arianna, il capo elettricista Biascica, quello della fotografia Duccio eccetera eccetera. Tutto รจ seguito dal punto di vista del nuovo stagista, Alessandro, non pronto a scontrarsi con la realtร che sognava da tempo.
La serie, in puro spirito camping anni 2000, รจ apparentemente leggera, oseremmo dire โalla c***o di caneโ, apparentemente sempliciona e palesemente allergica al politically correct. In attesa del revival 2022 che potrร o meno confermare i nostri timori, dobbiamo ammettere che oggi Boris si troverebbe ad affrontare alcuni problemi. Questi sarebbero focalizzati probabilmente sulla figura di Corinna che non solo รจ lโepitome della donna che fa carriera grazie allโaiutino fisico, in quanto ha ottenuto la parte solo perchรฉ amante del capo della rete televisiva, ma anche perchรฉ chiamata โcagna maledettaโ dal regista a causa della mancanza di talento recitativo. Boris, quella Boris, oggi avrebbe avuto vita dura. E noi avremmo perso lโoccasione di vivere una grande esperienza con una delle migliori serie italiane di tutti i tempi.
4) Due uomini e mezzo

Torniamo a Due uomini e mezzo, sit-com di successo durata dodici stagioni e che non sappiamo bene se sarebbe sopravvissuta oggi. Abbiamo giร detto che in questa lista ci sarebbero state molte comedy e Due uomini e mezzo รจ lโesempio lampante del perchรฉ. In alcuni aspetti come per La Vita secondo Jim, la comicitร di Due uomini e mezzo รจ abbastanza vecchia. Due uomini e mezzo racconta la storia di Alan Harper che, lasciato dalla moglie, si trasferisce a casa del fratello maggiore con suo figlio (il โmezzoโ di Due uomini e mezzo) ed รจ proprio il fratello Charlie il problema. Ma non solo lui, a dirla tutta.
Charlie fa una vita molto agiata in quanto creatore di jingle musicali, ma usa tutto il suo denaro per alimentare i suoi vari vizi: beve tanto, scommette anche forti somme a poker e paga escort per soddisfare la sua ossessione per il sesso. E proprio il suo rapporto con le donne รจ uno dei nodi cruciali, perchรฉ Charlie non si fa alcuno scrupolo a mentire e manipolare per avere sesso nรจ tanto meno a scaricarle per non avere responsabilitร . Sebbene questi di per sรฉ non siano tratti unici, il problema di Charlie รจ che trasmette i suoi insegnamenti al giovane Jake e, soprattutto, si pone spesso (anche se con intento comico) come alternativa a suo padre, che lui dipinge come fallito. Charlie รจ un personaggio che riflette lโimmagine di una mascolinitร tossica rinchiusa in se stessa, senza possibilitร di appello al di lร dei numerosi (vani) tentativi dโevoluzione fatti negli anni. Chissร se questo sarebbe abbastanza per portarla alla cancellazione oggi.
5) Baywatch

Qui si entra nel mito. Durata ben undici anni, Baywatch raccontava le storia dei bagnini tra le mitiche spiagge di Malibu e Santa Monica a Los Angeles. La serie entrรฒ nel Guinness dei Primati come telefilm piรน visto al mondo con unโaudience di 1,1 miliardi di persone a settimana in 142 paesi. Furono molti i bagnini ad affermare che la serie cambiรฒ la percezione che le persone avevano del loro lavoro, nonchรฉ insegnรฒ alcune tecniche base di primo soccorso che i bagnanti misero in opera in varie occasioni. Un vero e proprio cult non esente perรฒ da critiche retroattive.
Le storie di Baywatch erano tutte piuttosto semplici e si incentravano ovviamente sul lavoro dei bagnini. Tuttavia giร dalla prima stagione era chiaro lโintento di sfruttare al massimo la fisicitร dei bellissimi attori, e soprattutto attrici, del cast. Se da una parte la camera indugiava sempre e per molto tempo sul corpo delle attrici nella famosissima ripresa al ralenti (tecnica criticata anche in Transformers ai danni di Megan Fox), dallโaltra la serie non perdeva occasione per sottolineare lโimportanza della bellezza, con un cast di modelli e modelle che si avvicendavano di stagione in stagione. Dโaccordo, i bagnini per definizione devono essere allenati, ma da nessuna parte รจ scritto che debbano essere anche belli bellissimi. Un esempio di oggettivazione del corpo, sia maschile che femminile, e anche di un certo voyeurismo che (forse) non permetterebbe a questa serie di vivere vita facile oggi.
E voi cosa ne pensate? Quali sono le serie che secondo voi oggi non sopravviverebbero alla prima stagione?