Da Angela Lansbury a Glenn Close, da Keri Russell a Elisabeth Moss: il panorama delle attrici di serie tv che ci hanno incantato con la loro bravura è variegato e interessante, al di là del genere, l’età e le infinite sfumature degli infiniti personaggi interpretati. Come in ogni ambito c’è chi ci è riuscita meglio e chi peggio; noi oggi ci vogliamo focalizzare su quelle attrici che sono capaci di farci credere che stanno davvero provando le emozioni del personaggio che stanno interpretando, sia interiormente che esteriormente, che sono credibili, sorprendenti e vulnerabili. Attrici che si mettono a nudo e che condividono parti nascoste di sé, che sanno ascoltare e che sanno mettere la propria voce e il proprio corpo al servizio del ruolo.
Oggi vogliamo proporvi quella che, per noi, è la classifica delle 20 migliori attrici drammatiche nella storia delle serie tv, dalla E di Evan Rachel Wood a quella di Elisabeth Moss.
Iniziamo subito: ecco a voi una carrellata di talento:
20. Evan Rachel Wood
Iniziamo la nostra classifica con Evan Rachel Wood, classe 1987, statunitense e figlia d’arte.
Inizia il suo percorso nelle serie tv molto giovane ma diventa nota per la sua interpretazione di Dolores Abernathy, in Westworld, per cui vince un Critics’ Chioce Award e un Satellite Award.
Un’attrice eccezionalmente dotata, Evan Rachel Wood si è specializzata, sin dagli albori della sua carriera, nel ruolo della ragazza che ha visto e sperimentato troppo presto; ha sempre interpretato ruoli energici e leggermente problematici che sembrano calzarle a pennello.
FIno al 2003 è stata la moglie di Marilyn Manson poi è esplosa ed è diventata l’attrice che, tra TV e grande schermo ha fatto semplicemente innamorare di sé mezzo globo.
Nonostante la giovane età, Evan Rachel Wood è diventata esplosiva nelle mani dei produttori e dei registi indipendenti, tracciando una nuova linea generazionale di attrici.
Al pari di Elisabeth Moss, Evan Rachel Wood è bravissima a conciliare la serietà della recitazione con l’esplorazione dell’universo interiore di ciascun personaggio che affronta.; la critica ne è ammaliata. Per ora non ha ceduto alle lusinghe da Blockbuster perché , come ha ammesso lei stessa: «Non faccio questo lavoro per soldi, ma perché mi piace. E perché penso che coi miei film posso essere utile agli altri.»
19. Robin Wright
Robin Wright ha avuto un avvio di carriera piuttosto lento, ma col tempo ha saputo imporsi e mostrare al mondo tutte le sue qualità. A partire dall’interpretazione in Santa Barbara, la soap opera che le ha regalato la notorietà planetaria, in cui, tra l’altro, già evidenzia il suo talento ottenendo tre nomination agli Emmy Award. Nel corso della sua carriera l’angelo biondo della soap opera Santa Barbara è diventata una donna dal fascino carismatico, una star del cinema e della tv che non ha mai badato più di tanto alla luce dei riflettori, preferendo di gran lunga quella dei set che negli anni ha scelto con grande attenzione.
Robin Wright ha sempre dimostrato di saper scegliere i ruoli migliori per i propri talenti, diventando molto amata ed apprezzata in tutto il mondo. Il suo è un talento feroce e perspicace.
Il 2014 è l’anno che la consacra tra le star dell’Olimpo delle serie tv: vince sia un Satellite Award che un Golden Globe per il suo ruolo in House of Cards nel ruolo della gelida, impeccabile e perfetta partner in affari: Claire Underwood e a proposito di questo ruole dice: «Avevo sempre desiderato un ruolo così sfaccettato e totalmente fuori dalle convenzioni. Il problema è che per la maggior parte della mia carriera mi hanno incasellato nelle parti di donna e moglie ferita, dolente e comprensiva. Non vedevo l’ora di smetterla». Come ha raccontato più volte, lo ha fatto dai piedi alla testa: «Prima del set dell’episodio pilota ho deciso che avrei tagliato i capelli cortissimi. C’è voluto coraggio, ma sapevo che Claire doveva essere così».
Oltre ad essere un’ottima attrice ci sembra anche una donna alquanto forte.
18. Jane Seymour
Jane Saymour è la prima britannica della classifica, di notevole fama e bravura, ha nel nome, che sceglie a 17 anni, un destino da regina (della tv).
Decide di chiamarsi così in onore della terza moglie di Enrico VIII; in lei si ritrovano le caratteristiche della storica e reale omonima: morigeratezza ed educazione. Apprezzata nei suoi ritratti di antenate di molte donne emancipate e tormentate, in crisi con il loro tempo e in lotta contro le loro contraddizioni, Jane Seymour è la prima dottoressa del Far West nel serial televisivo La Signora del West.
Jane Seymour viene spesso accomunata al suo personaggio tv più famoso: una donna emancipata che ci tiene ad affermarsi e ad avere un ruolo nella società che non sia relegato al focolare domestico; un personaggio molto moderno.
Professionista del piccolo schermo, sono innumerabili le serie tv a cui ha partecipato e tanti sono i riconoscimenti ricevuti: ha ricevuto dieci candidature al Golend Globe, vincendolo nel 1981 per la sua interpretazione nella miniserie La Valle dell’ Eden e nel 1996 con il ruolo della Dr. Michaela Quinn nella serie tv La SIgnora del West, che la porta al successo. Ha inoltre ricevuto sei candidature al Premio Emmy, vincendolo una sola volta per la miniserie Onassis-L’uomo più ricco del mondo.
Dobbiamo aggiungere altro per giustificare la sua presenza in classifica?
17. Laura Linney
In diciassettesima posizione troviamo: Laura Linney, classe 1964, tra i volti più noti del piccolo e grande schermo. Candidata più volte agli Oscar, ai Golden Globe ed anche ai Tony Award è conosciuta per interpretare magistralmente ruoli da donna forte ma vulnerabile. Ha anche vinto due Golden Globe nel 2009 e nel 2011 rispettivamente per John Adams e The Big C.
Laura Linney è sempre stata una performer molto forte e si è veramente affermata dopo il 2000.
La critica la paragona ad un “tubino nero”: semplice, elegante e versatile , che a seconda dell’accessorio che ci abbini diventa adatto ad ogni occasione. Questa similitudine le calza a pennello: Laura Linney è una attrice che senza strafare riesce sempre ad essere credibile ed efficace, anche quando ha a che fare con ruoli molto diversi tra loro. Negli ultimi anni l’abbiamo ammirata in Ozark, finendo con l’esaurire le espressioni d’elogio.
16. Anna Gunn
In sedicesima posizione troviamo Anna Gunn. colei che ha avuto la fortuna ed il talento a partecipare a quella che, molti, è considerata la serie tv migliore di tutti i tempi: Breaking Bad (qui qualche curiosità sulla serie).
Questa formidabile attrice ha interpretato una vasta gamma di personaggi complessi e potenti durante la sua carriera.
Nel 2004, Anna ha ottenuto il suo primo ruolo televisivo di successo, interpretando Martha Bullock nella serie tv della HBO, Deadwood, ma aveva all’attivo importanti apparizioni come guest star in serie del calibro di Six Feet Under (2001), E.R. – Medici in prima linea (1994), Boston Legal (2004), Law & Order – I due volti della giustizia (1990).
Il successo, però, lo raggiunge grazie a Breaking Bad e al ruolo di Skyler White per il quale ha vinto due Emmy come miglior attrice non protagonista in una serie televisiva, premio meritatissimo perchè Anna Gunn è riuscita a crescere con il personaggio, a mostrare ogni sfaccettatura di una donna forte, che sa quando è il momento di prendere in mano la situazione.
15. Jennifer Garner
Proseguiamo la nostra classifica con la bellissima Jennifer Garner, inizialmente vista come la ragazza della porta accanto perfettamente pulita, l’attrice è diventata una delle preferite dai fan dopo aver incanalato una forza interiore che non aveva mai sospettato di possedere. La versatile Garner è diventata una delle attrici più ambite di Hollywood anche nei momenti in cui lo stato della sua vita personale minacciava di oscurare il suo lavoro sullo schermo ( vi dice qualcosa Ben Affleck?).
I primi lavori di Jennifer Garners consistevano in diversi film per la TV e un ruolo ricorrente nel teen drama di successo, “Felicity” (The WB, 1998-2002 ). Il suo fascino naturale ha iniziato ad attirare l’attenzione con ruoli secondari, anche cinematografici, negli anni 2000 ma è stato il suo ruolo rivoluzionario nei panni di Sydney Bristow, la super spia, nella serie d’azione e avventura “Alias” (ABC, 2002-06) che ha trasformato l’attrice precedentemente “secondaria” in una protagonista da non sottovalutare. “È sfacciatamente sincera in un modo che non si vede più“, dice il regista Jason Reitman, che l’ha scelta per Juno. “È come se ci fosse un concorso per chi ci tiene di più, e Jennifer Garner si preoccupa: si preoccupa della sua famiglia, si preoccupa della recitazione, si preoccupa della danza, si preoccupa della cucina – le importa sfacciatamente.”
Jennifer Garner è una attrice che si impegna, anche nelle scene più fisiche. Ciò che la rende una attrice fenomenale è che la vedi credibile sia nelle commedie romantiche sia nei film d’azione. Quando vedi recitare la Garner, non ti limiti ad osservare la scena, senti ogni parte della sua angoscia, del suo dolore fisico e del suo dolore emotivo, ed è per questo che fai il tifo per lei.
14. Lena Headey
Proseguiamo con Lena Headey, bellissima attrice britannica, particolarmente nota per la sua interpretazione nel Trono di Spade. Dalla bellezza senza tempo e una veridicità nell’esprimere le sue emozioni, ha una presenza scenica invidiabile e la capacità di personificare sia la bambolina di porcellana che la donna forte e fiera, come nella sua interpretazione della regina Cersei Lannister.
Forte, vulnerabile e vivace, la sua carriera è ancora all’inizio ed è già, senza dubbio, tra le migliori attrici drammatiche delle serie tv.
13. Patricia Arquette
Proseguiamo con Patricia Arquette una delle attrici più sottovalutate e talentuose della sua generazione, che entra di dritto nella nostra classifica. La sua interpretazione di una sensitiva che risolve i crimini nello show Medium (2005-11) le è valsa un Emmy Award. L’ Arquette in seguito ha recitato nello spin-off di breve durata di CSI: Cyber (2015-16). Ha poi interpretato un impiegato stanco di un carcere di massima sicurezza che aiuta due detenuti a evadere nella miniserie Escape at Dannemora (2018), basata su eventi reali. Per la sua interpretazione, l’ Arquette ha vinto un secondo Golden Globe.
Con i suoi espressivi occhi azzurri, la voce dolce con accento del Sud e una gamma di recitazione che può portarla dall istericamente divertente a terrificante in pochi secondi, Patricia Arquette è una attrice unica nel suo genere.
A riprova delle sue doti, la sua performance in The Act, in cui interpreta una madre sadica affetta da una gravissima sindrome di Munchausen, è stata elogiata dalla critica per la sua capacità di infondere umanità nel personaggio ed è stata premiata con un Emmy e un Golden Globe.
12. Julianna Margulies
Ma voi lo immaginate un mondo senza Medical Drama? In questa classifica entra di diritto Julianna Margulies, l’inferimiera di E.R. – Medici in prima linea , la prima serie cult ambientata in corsia.
Successivamente, arriva anche la serie per la quale è maggiormente nota: The Good Wife nella quale interpreta la moglie di un politico di Chicago caduto in disgrazia perchè coinvolto in uno scandalo sessuale che va a lavorare in uno studio legale per mantenere i suoi figli. La sobria interpretazione di Julianna Margulies ha lasciato trasparire l’intelligenza del personaggio e le sue emozioni conflittuali e ha fatto in modo che lasciasse il segno.
Julianna Margulies si contraddistingue per carisma e presenza scenica e non poteva non essere nell’olimpo delle migliori attrici drammatiche delle serie tv.
11. Allison Janney
Non raggiunge di un soffio la top 10, Allison Janney, una attrice che ha iniziato la sua carriera con Sentieri e poi si è fatta strada sgomitando tra decine di ruoli secondari, prima di esplodere in tv con West Wing – Tutti gli uomini del Presidente, Mom e Masters of Sex.
Allison Janney colleziona premi: 7 Emmy Awards e 5 SAG.
Nel corso della sua carriera ha interpretato personaggi molto diversi fra loro; l’attrice infatti è capace di interpretare un personaggio leggero tanto quando un personaggio drammatico. Un’attrice a 360 gradi. Tutti i suoi personaggi, però, sono accomunati da una forza d’animo che trapela nei suoi lineamenti peculiari e dal suo fisico statuario.
All’interno di Hollywood è sicuramente considerata una delle miglior attrici di tutti i tempi.
10. Claire Danes
Entriamo nella top 10 con Claire Danes: una di quelle attrici che ha fatto la storia del cinema e delle serie tv grazie al suo talento, alla sua grazia e alla sua bellezza. Ha vinto quattro Golden Globe e tre Emmy.
Recentemente è osannata per la sua performance nel ruolo di Carrie, mamma e spia con sindrome bipolare nella serie tv Homeland. Un ruolo che ha reso la Danes un’icona nella cultura popolare.
Di sicuro per molti noi resterà per sempre la Giulietta di “Romeo + Juliet” con Leonardo DiCaprio (1996).
Bella, sensuale ed affascinante, ha dato prova di sapersi adattare a qualsiasi genere narrativo, spaziando dalla commedia al melodramma, dal fantasy alla fantascienza.
Non poteva non essere inserita tra le migliori attrici drammatiche nella storia delle serie tv.
09. Edie Falco
Se sei un vero addicted delle serie tv non puoi non avere visto I Soprano e quindi non puoi non conoscere Edie Falco, la nostra nona classificata.
Edie Falco ha trovato la fama in tv, nonostante gli studi al Conservatorio; ha ottenuto i primi ruoli ricorrenti nel 1993 ma è con la serie sopracitata, in cui interpreta Carmela, la moglie del boss della mafia del New Jersey Tony Soprano, che ottiene una enorme visibilità e lodi per le sue capacità drammatiche eccezionalmente forti.
Nel 2000 Falco è diventata una delle poche attrici nella storia a vincere tutti i maggiori premi televisivi (l’Emmy, il Golden Globe e il SAG Award) in un anno per un ruolo drammatico. È anche la prima attrice in assoluto a ricevere il Television Critics Association Award for Individual Achievement in Drama.
Falco ha vinto tre Emmy Awards (1999, 2001 e 2003) e due Golden Globe (2000 e 2003). La sua interpretazione è stata elogiata per la sua complessità poiché interpretava una donna che, attraverso la negazione e le distrazioni domestiche, tenta di convincersi della non totale indecenza del marito nonostante ciò che sa delle sua infedeltà e della sua vita violenta nel crimine.
È interessante notare che i suoi ruoli l’hanno spesso messa da una parte o dall’altra della legge: un’avvocato difensore, un agente di correzione, la moglie di un poliziotto, la moglie di un mafioso, un’ufficiale di polizia . Da entrambi i lati è sempre credibile ed eccezionale.
08. Kathy Bates
Quello di Kathy Bates è un successo tardivo, ma solido, raggiunto con difficoltà, perchè non considerata sufficientemente “carina” per il cinema e la tv degli anni ’80/ ’90, e con estrema bravura.
Kathy Bates si contraddistingue nel panorama cinematografico americano per essere un’ interprete poliedrica e formidabile, detentrice, all’attivo, di un Golden Globe e un Oscar a riconoscimento delle sue grandi doti recitative.
Per la tv, la Bates recita in Six feet Under e The Office ed è protagonista delle serie TV Harry’s Law e Disjointed, e prende parte a varie edizioni della serie antologica American Horror Story, per la quale nel 2014 ha vinto il suo secondo Emmy Award.
Sia che interpreti personaggi sui generis, sia che interpreti personaggi dalla personalità contorta è sempre credibile, non mette muri tra lei e il pubblico, ogni emozione non viene filtrata dallo schermo ma arriva dritta alla pancia del telespettatore.
07. Frances Conroy
La nostra settima migliore attrice drammatica, Frances Conroy , è unica nel suo genere. Un’attrice dal potere sottile, grande profondità e sorprendente versatilità; ha sia una serenità distaccata che un’aura vagamente triste/sensibile che la rende ancora più misteriosa e intrigante.
Nella sura carriera ha mostrato un peculiare talento per l’insolito e il nevrotico; la sua performance della vita è senza dubbio quella della vedova dell’impresa di pompe funebri, trasandata ed emotivamente fragile, Ruth Fisher nella serie TV di successo Six Feet Under. In nessuna sua performance si è spinta oltre come in questa serie che le ha regalato sia un Golden Globe che tre premi Screen Actors Guild e la nomination, per quattro volte, all’ Emmy.
06. Angela Lansbury
Signori, per questa attrice un inchino è d’obbligo: Angela Lansbury, la signora in giallo. Classe 1925, inizia la sua carriera a soli 19 anni, affiancando attrici di grande calibro e ottenendo diversi ruoli per noti film. La parte che, però, ha segnato il cursus honorum è quella del personaggio di Jessica Fletcher ne La Signora in Giallo.
Nel 2014 ha ricevuto l’ Oscar alla carriera, per i suoi svariati successi nell’industria cinematografica e televisiva, nel corso della sua lunga carriera di oltre 75 anni.
Angela Lansbury è nota per il suo garbato brio recitativo; è considerata una delle più raffinate e sensibili attrici cinematografiche, teatrali e televisive del secolo scorso. Interprete di eccezionale talento, in oltre settanta anni di carriera l’attrice si è distinta per una solare e delicata bellezza, una toccante sensibilità interpretativa, una raffinata ironia ed una classe innata.
05. Keri Russell
Chi ha più di 30 anni non può non conoscere la nostra quinta migliore attrice drammatica nella storia delle serie tv: Keri Russell, per gli amici Felicity Porter, protagonista del teen drama ante litteram, per cui ha anche vinto un Golden Globe.
Più di recente l’attrice ha recitato in The Americans per la quale ha ricevuto tre candidature al Premio Emmy e due ai Golden Globe.
Keri Russel ha un fascino naturale e un’intelligenza acuta che rendono accattivante ogni sua interpretazione; in The Americans mostra di essere tanto cresciuta, ogni suo primo piano è uno spettacolo pirotecnico di emozioni; riesce ad interpretare sapientemente la fragilità delle emozioni umane.
Il suo lavoro negli episodi finali di The Americans è straziante, traumatizzante, a volte divertente, a volte feroce.
Ne ha fatta di strada.
04. Gillian Anderson
Non conquista il podio per un soffio: Gillian Anderson. L’attrice in questione non può non definirsi versatile: da agente acchiappafantasmi in X-files a ministra di ferro in The Crown, passando per terapista sessuale in Sex Education, la Anderson dimostra di sapersi calere in personaggi totalmente diversi tra loro e di sapersi trasformare anche fisicamente; è tanta l’attenzione che presto al tono della voce, ai movimenti del viso, ma anche la gestualità e le dinamiche impercettibili eppure caratteristiche del corpo.
Gillian Anderson ha una personalità intrigante e unica che unisce sensualità ed eleganza; è nota per la sua interpretazione di donne “rigide” e “forti”.
Quando entra in scena sembra essere una piccola scossa elettrica che alimenta l’energia e il carisma di chi è in scena.
03. Glenn Close
Siamo sul podio lettori cari, medaglia di bronzo per: Glenn Close.
Non potete non riconoscere il suo viso, austero e altezzoso, presente in numerose produzioni cinematografiche e televisive (per cui ha vinto Emmy e Golden Globe),
Brava, sensibile ed istrionica, oltre ad essere famosa per le sue qualità attoriali, è anche note per essere l’eterna candidata agli Oscar, nel corso della sua carriera ha ricevuto 7 nominations e nessuna vittoria: nessuna attrice è mai stata candidata così tante volte senza vincere: un record!
Glenn Close è una professionista leale, onesta, affidabile, coi piedi per terra, ma anche ironica e autoironica, è una star appassionata che però non ama la celebrità che definisce “la cosa peggiore che possa capitare a un attore“.
L’attrice ha spesso ricoperto ruoli di personaggi vili e scomodi che, nonostante tutto, ha saputo disegnare magistralmente; riesce sempre a stupirci perché resta e rimane non soltanto una delle interpreti più versatili del cinema mondiale ma soprattutto una di quelle dotate di un’eccezionale talento. Sa essere deliziosamente brusca e sommessamente eroica, avere tempi comici, essere composta e misurata.
Glenn Close dice di sé: ” recitare, per me, è l’incredibile avventura di esaminare il paesaggio del cuore e dell’anima umana. questo è fondamentalmente ciò che facciamo”.
02. Viola Davis
In seconda posizione troviamo: Viola Davis che, ruolo dopo ruolo, si conferma una delle più grandi attrici del cinema americano contemporaneo.
Viola Davis è abituata a fare la storia: dopo piccoli ma memorabili ruoli in film e serie TV, ha vinto l’Oscar per il Il dubbio (2008). Da allora, è diventata la prima afroamericana a conseguire una tripla incoronazione come attrice – ha vinto un Tony nel 2010 per la versione di Brodway di Barriere, è stata la prima donna di colore a portarsi a casa l’Emmy come Attrice protagonista nella serie drammatica Le regole del delitto perfetto (dal 2014 al 2020) e poi si è aggiudicata un Oscar come Miglior attrice non protagonista per la sua interpretazione nell’adattamento per il grande schermo di Barriere (2016), di Denzel Washington.
Viola Davis è un’attrice di cinema, televisione e teatro venerata dalla critica; riceve sempre recensioni entusiastiche per la sua moltitudine di ruoli sostanziali e intriganti.
Delicata, misurata e meticolosamente dettagliata nell’interpretazione dei suoi personaggi, bravissima nel trasmettere emozioni forti come shock, frustrazione, disperazione.
Si sa mettere a nudo, è poesia in movimento, carisma.
01. Elisabeth Moss
Signore e Signori, la migliore attrice drammatica delle serie tv è, rullo di tamburi, Elisabeth Moss.
Pluripremiata attrice, Elisabeth Moss è sempre una garanzia.
Diventata famosa al pubblico internazionale con il suo ruolo di Peggy Olsen in Mad Men, da quando veste i panni della protagonista di The Handmaid’s Tale, Elisabeth Moss è identificata con June Osborne, il personaggio che interpreta e che più piace dell’intera serie drammatica tratta dal romanzo di Margaret Atwood, un’affascinante e, a tratti, spaventosa storia che vuol essere un monito per la pericolosa deriva a cui può portare l’intolleranza.
Elisabeth Moss è una attrice brillante, superba, versatile, adattabile a qualsiasi tipo di personalità e con un’espressività in grado di bucare lo schermo; il suo sguardo così espressivo e profondo, in primissimo piano esce fuori dai display.Ccomunica con autenticità e per questo arriva dritta al cuore, Elisabeth Moss diventa tutti i personaggi che interpreta.
Concludiamo dicendo che Elisabeth Moss è la nostra migliore attrice di serie tv per la naturalezza con cui riesce ad esprimere l’ampio spettro di sentimenti: dalla rabbia alla gioia, dalla tranquillità all’irrequietezza; ci fa pensare che il personaggio che interpreta sia esattamente come lei; senza paura di mostrarsi imperfetta, fragile, incoerente.