Elizabeth Corday (ER)
Elizabeth Corday è uno dei personaggi più di spicco del fortunato medical drama ER – Medici in prima linea. Trattasi di un ottimo chirurgo presente come regular tra la quarta e l’undicesima stagione di origine britannica. Un grande chirurgo che lavora presso il pronto soccorso del County General Hospital. Professionale, empatica e determinata, Elizabeth affronta gli ostacoli che le si parano davanti sia dal punto di vista lavorativo che personale con grande determinazione e leadership. Non a caso Elizabeth diviene infatti una figura di riferimento all’interno dell’ER. La sua capacità di affrontare situazioni di alta pressione con calma e competenza fa infatti di lei un medico modello. Elizabeth è portatrice di un forte senso del dovere e una profonda passione per la medicina. grazie ad essi, la donna riesce infatti a superare i vari ostacoli che le si parano di fronte.
Una dedizione che la spinge a trasferirsi negli Stati Uniti, dove deve adattarsi a un nuovo sistema sanitario e a nuove dinamiche lavorative, spesso dominate da colleghi maschi.
La serie esplora infatti le difficoltà che Elizabeth affronta in quanto donna e le sue battaglie per poter conciliare carriera e vita personale. La sua evoluzione nel corso della serie, dalle prime difficoltà di adattamento in un nuovo ambiente lavorativo alle complesse dinamiche delle sue relazioni personali, offre uno sguardo attento e privilegiato sulla vita di medici appassionati
E dal punto di vista delle relazioni? La sua storia d’amore con il collega Mark Greene, interpretato da Anthony Edwards, costituisce una delle sottotrame più importanti per il suo personaggio. Una relazione segnata da momenti di gioia e tragedia che mettono in luce tanto le vulnerabilità quanto la forza di Elizabeth, specialmente mentre affronta la malattia dell’uomo.
Elizabeth Harmon (La Regina degli Scacchi)
Elizabeth Harmon nella miniserie La Regina degli Scacchi di Netflix è un personaggio che, seppur in un numero ridotto di puntate, ha saputo imporsi come una delle protagoniste femminili più note delle serie tv degli ultimi anni. La miniserie segue la vita di Beth Harmon dall’orfanotrofio in cui finisce a seguito di una tragedia alle competizioni internazionali, esplorando la sua crescita. Il personaggio interpretato da Anya Taylor-Joy è infatti una prodigiosa giocatrice di scacchi con un’infanzia difficile e tormentata.
Un talento incredibile che lotta sempre più per affermarsi all’interno di un gioco dominato da uomini. Soprattutto in un’epoca in cui le donne non erano minimamente prese sul serio. Beth Harmon è infatti un personaggio complesso e dalle mille sfaccettature. Una ragazza che lotta contro le dipendenze e i demoni personali mentre scala le vette del mondo degli scacchi.
Un personaggio che il pubblico non può davvero fare a meno di amare.
Le sue sfide interiori e le sue relazioni con mentori e rivali sono elementi centrali della trama. Il viaggio della donna è caratterizzato da momenti di trionfo quanto di disperazione. Tra crisi e vittorie, sia dal punto di vista personale che negli scacchi. Con il suo caschetto rosso, i grandi occhi e un grande carisma, Elizabeth Harmon è diventata istantaneamente un vero e proprio mito. Un grande personaggio che ha spinto gli spettatori a un buonissimo passaparola e ad un conseguente successo. La miniserie, infatti, pur partendo da modesti intenti ha finito con il trasformarsi in uno tra gli show più popolari di Netflix.
La performance di Anya Taylor-Joy ha ricevuto elogi universali fissando così definitivamente il suo status come una delle giovani attrici più talentuose del suo tempo. Grazie a lei, The Queen’s Gambit non solo ha avuto un clamoroso successo, ma ha avuto anche il merito di riaccendere l’interesse per gli scacchi in tutto il mondo.