Manca ancora un po’ di tempo per conoscere i nomi dei vincitori degli Emmy 2023, eppure già dalle nomination abbiamo potuto assistere a ben più di una sorpresa, che ha reso ancora più intrigante questa edizione dei premi televisivi, in attesa che entri nella sua fase clou. La parte finale del 2022 e la prima metà del 2023, ovvero i lassi di tempo presi in esame per le candidature agli Emmy 2023, hanno regalato tantissimi titoli di spicco, da Succession a The White Lotus, passando per Ted Lasso e The Bear. Non sorprende, dunque, la ricorrenza di titoli del genere tra le candidature, ma al fianco di queste serie dall’enorme portata, hanno fatto la propria comparsa anche titoli decisamente meno attesi, per cui era difficile, alla vigilia, immaginare una candidatura.
Allo stesso modo, anche tra le fila degli attori e delle attrici non sono mancate le sorprese, nomination che sanno già di riconoscimento per quanto sono state inaspettate. Oggi, dunque, in attesa di scoprire gli effettivi vincitori dei premi Emmy 2023, andiamo a parlare di quelle serie e di quei protagonisti che hanno ottenuto una nomination a sorpresa, sovvertendo completamente i pronostici della vigilia. Si parte, inevitabilmente, dalla candidatura più inaspettata, presa da una serie che, per usare un eufemismo, non ha convinto moltissimo alla sua uscita.
Obi-Wan Kenobi agli Emmy 2023: una scelta spiazzante
Era impossibile non partire da qui, dalla nomination più spiazzante, e sinceramente incomprensibile, di questi Emmy 2023. Obi-Wan Kenobi prometteva di essere una grande serie evento, con l’attesissimo ritorno in scena di Ewan McGregor nei panni di uno dei personaggi più amati della saga. I risultati, però, sono stati decisamente deludenti, con la serie di Disney+ che non è riuscita a convincere a pieno, presentando una storia debole, troppo ancorata a un personaggio iconico, ma stanco, e decisamente lontana dalle figurazioni che si facevano intorno a questo lavoro.
Da più parti, Obi-Wan Kenobi è stata considerata una delle più grandi delusioni del 2022, e invece ora la troviamo tra le nomination come miglior miniserie degli Emmy 2023, al fianco di titoli ben già riusciti come Beef o Dahmer. Obiettivamente, sembra difficile capire cosa abbia spinto a includere Obi-Wan Kenobi in questa lista, ma questa candidatura, in fin dei conti, ha finito per essere un grande trionfo per un franchise che ha ottenuto grandi riconoscimenti in queste candidature agli Emmy 2023, considerando anche il ruolo giocato da Andor.
Juno Temple, nonostante le difficoltà
Dopo aver parlato di Obi-Wan Kenobi, passiamo invece a una presenza abitudinaria degli Emmy, visto che quella di quest’anno è la su terza candidatura consecutiva come migliore attrice non protagonista. Juno Temple ha ottenuto la nomination, ancora una volta, per il ruolo di Keeley Jones in Ted Lasso, ma mentre gli scorsi anni questa candidatura era sembrata doverosa, quest’anno sorprende, non tanto per la prova dell’attrice, che ha confermato il suo altissimo livello, ma più che altro perché, nella terza stagione della serie di Apple TV+, il personaggio di Keeley Jones ha avuto una storyline molto debole, che ha chiaramente inficiato anche sulla stessa Juno Temple, apparsa in ombra per ragioni di scrittura.
Sorprende, dunque, la presenza dell’attrice nel novero delle migliori performance di supporto agli Emmy 2023. Quella di quest’anno, per Juno Temple, sembra più una candidatura alla parabola complessiva del personaggio, piuttosto che alla sua avventura nella terza stagione di Ted Lasso. Immaginare una vittoria per Juno Temple è complicato, considerando che anche gli scorsi anni si è dovuta arrendere prima alla compagna d’avventura in Ted Lasso Hannah Waddingham e poi a Sheryl Lee Ralph. Tuttavia, per stavolta anche solo l’inclusione tra le nomination è sicuramente un grande risultato per Juno Temple, viste le difficoltà della sua Keeley.
Jury Duty è la vera outsider degli Emmy 2023
Se Obi-Wan Kenobi è la sorpresa più inspiegabile degli Emmy 2023, Jury Duty è probabilmente la più lieta, ma non per questo meno spiazzante. La nomination come miglior serie commedia è un grande riconoscimento per la produzione Freevee, che si è regalata anche una candidatura per la sceneggiatura, una per i casting e, con James Marsden, anche un posto nella categoria migliore attore non protagonista. Un grandissimo risultato per una delle serie più sorprendenti dello scorso anno e, di certo, non si può dire che Jury Duty non abbia meritato un posto tra le migliori serie comedy agli Emmy 2023, eppure, se andiamo a vedere alcuni titoli che invece sono rimasti fuori, la prospettiva cambia molto.
La nomination di Jury Duty è sorprendente, più che in assoluto, in relazione ad alcuni titoli che invece sono rimasti fuori dalla corsa alla miglior comedy. Atlanta in primis, che con la sua ultima stagione non è riuscita a ottenere questa consacrazione, ma anche Shrinking, un altro grande successo del 2023 che è stato snobbato agli Emmy quantomeno come serie in generale, perché poi le nomination sono arrivate per Jason Segel e Jessica Williams. Fuori anche Reservation Dogs, altra comedy molto quotata. Insomma, Jury Duty ha fatto fuori alcuni titoli di grande effetto e in quest’ottica è la vera grande outsider di questi Emmy 2023.
La sorpresa Dominique Fishback
Dopo Juno Temple, torniamo a parlare di attrici che, a sorpresa, si sono guadagnate una nomination agli Emmy 2023. La candidatura di Dominique Fishback come migliore attrice protagonista in una miniserie o in un film per la televisione ha sicuramente del sorprendente, messo in relazione anche alla serie che le ha guadagnato questa nomination, Swarm, una delle grandi sorprese dell’ultimo periodo. La serie di Prime Video è stata una delle rivelazioni di queste candidature agli Emmy 2023, con ben tre nomination, tra cui anche quella per la sceneggiatura. Un grandissimo risultato, sicuramente poco preventivato alla vigilia.
Dominique Fishback ottiene, così, la grande consacrazione della sua carriera, dopo molti piccoli ruoli in televisione e la svolta con Judas and the Black Messiah, che le ha garantito una candidatura ai BAFTA. Swarm è un successo ancora più importante per l’attrice, perché la sua prova ha impreziosito moltissimo la serie ed è stata tra i segreti del suo inatteso successo. Dominique Fishback, quindi, può godersi questa nomination al fianco di attrici del calibro di Jessica Chastain, Lizzy Caplan e Riley Keough e chissà che non possa continuare a stupire al momento della rivelazione dei vincitori.
Gli Emmy 2023 salvano Hocus Pocus 2
Chiudiamo questa lista con una candidatura talmente sorprendente da poter essere considerata quasi un salvagente. Tra i migliori film per la televisione, stupisce la nomination di Hocus Pocus 2, una pellicola che ha avuto non poche difficoltà e che è stata letteralmente rivalutata da questa candidatura. Sequel del mitico film del 1993, il film ha avuto un’accoglienza tiepida, patendo sicuramente il confronto col primo capitolo che oggi ha assunto quasi l’aura del mito e non riuscendo a bissare quel grande successo. Siamo, quindi, di fronte a un film assolutamente nella media, come si suol dire senza infamia e senza lode, che però, con questa candidatura agli Emmy 2023 riesce a ottenere quel riconoscimento che fa tutta la differenza del mondo in termini di ricezione del prodotto.
Con il film Disney, chiudiamo, dunque, questa carrellata di candidatura a sorpresa agli Emmy 2023, capitanate sicuramente da Obi-Wan Kenobi, il titolo già contraddittorio di questa kermesse, e arricchite dalla presenza di due attrici del calibro di Juno Temple e Dominique Fishback e dall’outsider Jury Duty, capace di togliere il posto a titoli di grande rilievo. Chissà che, al momento della consegna dei premi, queste nomination a sorpresa non possano continuare a stupire, arrivando a raggiungere dei risultati davvero molto, ma molto, impronosticabili.