Le storie, ma in fondo anche la vita vera, sono popolate da tipi umani. Per citarne solo alcuni: da un lato c’è il figo, dall’altro lo sfigato; da un lato il bad boy, dall’altro il bravo ragazzo; la ragazza celebre e la timidona; il pretino di campagna e la vecchia pettegola ad libitum…
Così, accade anche nel mondo delle Serie Tv. La cosa interessante è vedere come, nonostante le costanti che caratterizzano questi tipi, essi mutino nel tempo in base al momento storico, alle tendenze degli anni che li vedono nascere, alle esigenze del pubblico…
Ecco quindi che proseguiamo con questa nuova rubrica sull’evoluzione dei TipiSeriali nel corso del tempo. Chiaramente prenderemo solo qualche esempio, cercando con cura quelli più rappresentativi. Ecco che dopo aver parlato di due dei tipi maschili maggiormente diffusi, tocca alle donzelle. Iniziamo da una categoria che piace molto sia ai ‘fighi’ che ai ‘bravi ragazzi’:
LA BELLONA
In questo caso è d’obbligo una premessa. Nella lista degli scontri epici, subito dopo Atene e Sparta, troviamo quello tra le bionde e le more. Se vi piace il gentil sesso vi sarà capitato sicuramente di partecipare all’annosa diatriba che contrappone bionde e more.
Certo, scrivo io che sono donna e mora e potrei essere di parte, ma non è così. Io trovo che bionde e more abbiano le medesime qualità e capacità. Per dimostrarlo allego qui sotto un Sudoku per bionde:
Chiaramente sto scherzando, suvvia. Ma smettiamola di pettinare le bambole, e andiamo a pettinare le nostre bellone. Vi proponiamo alcuni confronti seriali, a voi la scelta.
LAURA PALMER vs AUDREY (Twin Peaks)
Partiamo da Twin Peaks che, fondamentalmente, oltre ad essere una Serie Tv spettacolare è anche la Serie delle bonazze. Tutto gira intorno all’avvenentissima, amatissima, misteriosissima Laura Palmer, la reginetta della scuola trovata morta nella prima puntata. Ci ho pensato su un po’ prima di decidere chi contrapporle (le altre ragazze della serie sono more e tutte molto belle), ma alla fine la scelta è caduta immancabilmente su Audrey Horne. Il punto è che Laura e Audrey sono una il ribaltamento dell’altra sia a livello estetico che comportamentale.
Se la bionda e angelica Laura ci viene inizialmente descritta come una sorta di Madonna da Dolce Stilnovo, in tutto pudica, dolce e innocente, ma alla fine si rivela molto più emancipata e ‘oscura’ di quanto credessero tutti, l’esatto opposto avviene nel caso di Audrey. Ella ci si presenta spregiudicata, procace, sensuale, una specie di Jessica Rabbit lynchiana (accompagnata anche da un motivetto sexy) salvo poi scoprirla addirittura timida e mossa da un cuore nobile. Ecco bene espresse due delle infinite facce dell’universo femminile.
KELLY vs BRENDA (Beverly Hills 90210)
Proprio come nel caso di Laura, Kelly è considerata la più bella e la più ambita ragazza della scuola. Non a caso ha un’attenzione maniacale al proprio aspetto fisico, maschera usata per celare, in realtà, un grande vuoto interiore, un’immensa insicurezza. Se Freud ci ha insegnato qualcosa comprendiamo subito che questa sua fragilità le deriva da una madre estremamente avvenente, ma profondamente debole, come si può evincere dal suo alcoolismo e dall’instabilità della propria vita sentimentale. Sfortunata come poche, alla nostra bellona bionda ne capitano un po’ di tutti i colori. Kelly è un personaggio centrale in quanto dama contesa dai due bellocci di cui abbiamo già parlato: Brandon e Dylan, tra i quali fa la spola. Brenda, invece, è la sorella gemella di Brandon (lo denuncia anche il nome un pochetto).
Le due ragazze sono rivali in amore: entrambe vogliono ottenere il cuore di Dylan, il quale prima si fidanza con Brenda per poi scoprirsi innamorato di Kelly.
Brenda è molto differente dal gemello (che noi abbiamo tipizzato come ‘bravo ragazzo’) e a un certo punto si emancipa e se ne va a Londra a studiare recitazione per scordarsi di Dylan. Non comparirà mai più nella serie. Comunque, diciamolo, nessuna delle due spicca per simpatia.
C. J. vs CAROLINE (Baywatch)
Mi rendo conto che qui la guerra non è solo questione di capelli, ma non saremo volgari. Suppongo che in questo caso basti una semplice domanda: da chi preferireste essere salvati?
JEN vs JOEY (Dawson’s Creek)
La caratteristica che lega tra loro il personaggio di Jen e quello di Joey è che sono entrambe disagiate. Ma cosa ve lo dico a fare? Stiamo parlando di Dawson’s Creek! In questa Serie Tv, peraltro, la querelle capello biondo vs capello moro è anche maschile, ma i ruoli si invertono nel caso delle femminucce. Intendo dire che se Dawson (biondo) rappresenta il bravo ragazzo e Pacey (moro) il figo scapestrato, avviene il contrario per Jen e Joey. Andiamo in ordine di comparsa nella serie.
Joey è penso uno dei personaggi – dopo Sebastièn di Belle e Sebastièn, la piccola fiammiferaia e Bambi – con la biografia più sfortunata di cui il mondo abbia memoria. Sua madre se l’è portata via il cancro quando la ragazza era solo una tredicenne, suo padre è in carcere per spaccio di marijuana e, una volta uscito, ci ritornerà per spaccio di cocaina. Tuttavia la nostra morettina non cresce come una sbandata, tutt’altro: è una secchiona stratosferica e ha una moralità ferrea. Perennemente divisa tra il biondo e il moro, ci mette giusto sei stagioni a decidere con chi stare definitivamente.
Jen compare a una certa a Capeside, scendendo da un taxi, nel suo vestito fiorato e non può fare a meno di starti sulle scatole, ma poi finisce che nel finale di Serie spendi tutte le lacrime della tua vita per la sua morte e allora pensi che quel personaggio una bella evoluzione l’ha fatta. La bellona ha avuto un’infanzia un po’ turbolenta a NY e quindi è stata sbattuta dalla nonna nella ridentissima Capeside. Il rapporto tra la ragazza e l’anziana signora non è di certo dei più semplici: atea la prima, fervente credente la seconda. E poi quando arriva Jen porta zizzania. Pacey e Dawson se la litigano e Joey, che fino a quel momento ci era apparso come l’unico essere femminile sessualmente appetibile della serie, è un filino gelosa.
Jen non è solo una rompipalle di dimensioni cosmiche, è anche l’emblema di una sincerità e una profondità d’animo che commuovono.
MARISSA vs SUMMER (The O.C.)
Ammetto che nessuno di questi due personaggi mi fa particolarmente impazzire. L’ambientazione nel mondo dorato e fittizio di Orange County può giustificare, parzialmente, la superficialità delle due fanciulle, ma questo non comporterà alcuno sconto della pena. Marissa è la classica gnoccolona dannata e depressa – ma ci coinvolge, emotivamente, questo suo sentire? – che entra ed esce da periodi di abuso di alcool e sostanze, Summer considera la notorietà come il massimo grado di soddisfazione personale cui un essere umano possa ambire. Sì, è vero, si svincola un po’ da questo status, ma non abbastanza da farsi ricordare per qualcosa in più del suo bel visino.
SERENA vs BLAIR (Gossip Girl)
Differente è il caso di Serena e Blair. Benché siano anch’esse parte dell’alta società (di Manhattan) sono l’evoluzione migliore che si potesse avere delle loro antenate the O.C. Entrambe hanno personalità e carattere, anche se spesso agli antipodi. La dolce bionda Serena si contrappone a Queen Bee, spesso vendicativa e snob. Le due migliori amiche ne passano delle belle, ma alla fine dei conti dimostrano sempre una grande umanità.
un saluto agli amici di Serie Tv, la nostra droga, Seriamente Tv!