La classica famiglia che qui in Italia chiamiamo “del Mulino Bianco” non è mai esistita, questo è chiaro. La mogliettina bella e buona che gestisce con destrezza l’economia domestica col sorriso sulle labbra e i tacchi alti è un invenzione almeno quanto il marito panciuto che torna da lavoro stanco ma felice di sedersi in poltrona aspettando la cena. I figli sono all’incirca tre, due maschi e una femmina, vanno mediamente bene a scuola e sono abbastanza disciplinati in casa.
Quanti di voi conoscono esemplari famiglie modello così serenamente composte? Immagino nessuno. Eppure scommetto che tutti quanti hanno ben presente il modello stereotipato di famiglia che ho appena descritto e questo perché l’immaginario collettivo del mondo occidentale a metà del Novecento si è costruito anche attorno a questo quadretto tutto rosa e fiori dove tutti hanno un ruolo ben definito all’interno della società senza troppi margini di errore previsti.
La Televisione – che in quel momento comincia a diffondersi negli USA per poi diventare una vera e propria istituzione – ha contribuito più di qualsiasi altro media a diffondere questo schema proprio dentro le case abitate da quelle famiglie che perfette non erano e che venivano soggiogate dal modello famiglia perfetta nel bene e nel male. Negli anni ’70 le serie Tv americane con al centro la “traditional family” esplodono in tantissime proposte su vari livelli di approfondimento scagionandosi dalla tipologia anni ’50 e ’60 ma senza andare troppo lontano dal siparietto allegro e spensierato della famiglia canonica.
La Tv (o forse dovrei dire la Tv statunitense), che lo si voglia o no, è stata uno specchio e allo stesso tempo un fattore condizionante della nostra società ed è per questo che proprio tramite le serie possiamo guardare che tipo di percorso evolutivo ha disegnato la Famiglia tipo fino ai giorni nostri.
1 Happy Days
Il mitico Fonzie, il giubbotto in pelle e il jukebox che risponde solo alle sue manate. Happy Days è una serie del 1974 ambientata negli anni ’50, il periodo in cui il sogno americano prendeva forma ed allo stesso tempo faceva parlare di sé trasmettendo il modello dell’American way of life. Marion è casalinga, Howard è proprietario di una ferramenta e i figli sono capeggiati dal loro amico, il grande Fonzie che col suo charme faceva cadere le donne ai suoi piedi. La serie gira attorno alle tematiche del passaggio dall’adolescenza e l’età adulta ambientate spesso e volentieri nei family restaurant dove si trovano i ragazzi mentre il padre lavora e la madre sforna pranzi e cene sempre rigorosamente cotonatissima. Sono giorni felici per tutti.