ATTENZIONE: questo articolo contiene SPOILER sui finali delle serie tv in lista.
Non c’è niente di peggio di quei finali delle serie tv che lasciano il pubblico in sospeso, con dubbi da risolvere, nodi da sciogliere e storylines da portare ancora avanti. Siamo stati abituati fin troppo bene nel corso degli anni, abbiamo avuto a che fare con serie che ci regalavano un lieto fine oppure un finale tragico, ma che comunque prevedevano una conclusione e dipanavano tutte le incertezze degli spettatori. Eppure, molte volte, a causa di cancellazioni improvvise o di sceneggiatori e registi particolarmente sadici, ci siamo trovati di fronte a delle ultime puntate in grado solo di aggiungere domande e perplessità.
Dai finali di alcune serie sembra impossibile riprendersi, ma anche quelli di cui vi parliamo qui non scherzano.
Ci hanno lasciato dei traumi non indifferenti e, ancora oggi, moriamo dalla voglia di avere delle risposte soddisfacenti. Purtroppo dobbiamo essere realisti e l’unica cosa che possiamo fare è passare in rassegna quelli che ci sono rimasti più impressi.
Vediamo insieme quali finali delle serie tv ci hanno lasciato in sospeso con un’infamata.
1) Angel
Nel 2004, con l’episodio 5×22, si è concluso Angel, spin-off più dark e maturo di Buffy l’ammazzavampiri. La serie, ideata e creata ancora una volta da Joss Whedon, avrebbe dovuto continuare ma, per problemi legati agli eccessivi costi di produzione che una sesta stagione avrebbe comportato per come era stata concepita, la serie si è stata chiusa con un cliffhanger che ha lasciato nel pubblico un sapore dolceamaro. Chi non ha mai letto i fumetti dal titolo Angel: Dopo la caduta non ha mai saputo cosa il destino avesse in serbo per Angel, Spike, Gunn e Illyria, ed è rimasto per anni con il desiderio di sapere se fossero sopravvissuti o meno ai mostri liberati dall’Apocalisse. Insomma, un’infamata bella e buona quella di concludere la serie lasciando tutti in sospeso.
2) I Am Not Okay with This
Chi ha visto I Am Not Okay with This non può non essere rimasto a bocca aperta dopo il finale della prima stagione e soprattutto, non può non aver pensato “è davvero finita così!“. E infatti, inizialmente, non doveva concludersi con Sydney che, presa dalla rabbia e dalla frustrazione, fa esplodere in mille pezzettini la testa di Bradley. Anche se, ammettiamolo, avremmo voluto farlo tutti. La serie creata dal regista di The End of the F***ing World era stata programmata per avere anche (e forse non solo) una seconda stagione ma purtroppo, a causa dello scoppio della pandemia e di altri problemi legati alla produzione, è stata cancellata dopo soli 7 episodi, lasciando tutti in sospeso senza sapere come si sarebbe evoluta la situazione.
3) Messiah
Il 1º gennaio 2020, Netflix aveva rilasciato tutti i 10 episodi che compongono la prima stagione di Messiah, convinto che il mistero e la suspense bastassero per assicurargli una seconda stagione. Purtroppo però, il colosso di streaming ha cancellato la serie dopo quell’unica stagione, proprio quando tutte le fila narrative introdotte nel corso delle puntate si erano riunite. Il prodotto nato dalla fantasia di Michael Petroni si conclude con un miracolo del protagonista Al-Massih che, però, non risponde comunque in modo concreto e definitivo alle domande che lo spettatore si è posto nel corso di tutta la serie. Al-Massih, l’uomo misterioso su cui la CIA indaga per tutto il tempo, è davvero il profeta di Dio? Probabilmente non avremo mai una certezza per questo interrogativo.
4) Star-Crossed
Anche Star-Crossed, teen drama sci-fi prodotto da The CW nel 2014, è stato cancellato dopo una sola stagione, senza dare modo agli spettatori di scoprire in che modo si sarebbe evoluta la storia. Dopo il cliffhanger con cui si è concluso l’ultimo episodio, che ha visto gli umani svenire ovunque e gli Atriani più che pronti a colonizzare la Terra, sono state solo le dichiarazioni della creatrice Meredith Averill a tranquillizzare gli animi e a dare risposte alle domande dei fan più accaniti. Grazie a lei si sono dissolti i dubbi più grandi e gli spettatori hanno scoperto che, al contrario di Zoe (uccisa definitivamente alla fine della puntata), Grayson è ancora vivo, mentre Taylor purtroppo ha perso il proprio bambino. In una seconda stagione, la tensioni fra umani e Atriani sarebbero state causa di non pochi problemi. Dovrebbe essere illegale chiudere una serie lasciando in sospeso in questo modo il destino dei suoi protagonisti!
5) Torchwood
Nata nel 2006 come spin-off della più amata e seguita serie tv sci-fi britannica (Doctor Who), Torchwood è andata avanti, tra un rinnovo e l’altro, per quattro stagioni, concludendosi definitivamente nel 2011. Cosa succede quando in tutto il mondo gli umani smettono di morire? Si grida subito al miracolo e si ricostituisce la squadra della Torchwood per indagare, risolvere il mistero e combattere contro i nemici. Peccato però, che dopo quella che sembra l’ultima impresa del team, dopo i sacrifici di Oswald, Esther e Rex, che si sacrifica nel tentativo di uccidere Charlotte, quest’ultimo torni in vita miracolosamente, aprendo nella narrazione nuovi interessanti sviluppi e stimolando molte domande che non hanno mai trovato risposta. Come si fa a concludere una storia in questo modo?
6) American Gods
Se c’è una serie tv su cui il pubblico non ha mai smesso, nemmeno per un secondo, di interrogarsi, è proprio American Gods, e il modo in cui la sua terza stagione si è conclusa prima di venire cancellata definitivamente, non fa eccezione. Odino è morto, trafitto da Gengnir, e il destino di Shadow Moon non potrebbe essere più oscuro di così. Si può solo intuire che abbia scelto di intraprendere un percorso dal quale non c’è più ritorno e che abbia deciso di trasformarsi in una divinità, come Wednesday aveva sempre voluto. Eppure, vediamo solo Shadow che viene risucchiato da Yggdrasil, l’albero del mondo e non abbiamo la minima idea di cosa dovrà affrontare per portare a termine il proprio percorso né, soprattutto, se ci riuscirà. Un’infamata bella e buona!
Tra i finali delle serie tv, quello di American Gods è senza dubbio il più criptico.
7) Galactik Football
Molti di voi forse non ricorderanno Galactik Football, ma questa serie tv francese d’animazione è andata in onda per ben 3 stagioni e 78 episodi dal 2006 al 2011. Atleti provenienti da ogni angolo della galassia si sfidano nel gioco che dà il nome alla serie, il più famoso e praticato tra i pianeti. Peccato, però, che la sua conclusione abbia lasciato con l’amaro in bocca tutti i fan. Micro-Ice e i bambini che si allenavano all’accademia del Galactik Football spariscono all’improvviso all’interno di una luce gialla, senza lasciare il minimo indizio su ciò che gli è capitato. E proprio quando gli spettatori erano in attesa di ricevere una risposta a tutti i loro interrogativi, la serie è stata cancellata da Gaumont Animation. Rimarremo per sempre nel dubbio.
8) I Soprano
Una delle serie tv più amate di sempre, un cult di cui ormai è diventato impossibile fare a meno. I Soprano sono entrati nel cuore di tutti gli spettatori e si sono guadagnati un posto d’onore nella cultura pop, nonostante il finale volutamente ambiguo. Mentre Tony Soprano si appresta a cenare con la sua famiglia in una tavola calda, l’ansia dello spettatore cresce. Tutti sono convinti che possa accadere qualcosa da un momento all’altro, soprattutto conoscendo fin troppo bene la serie della HBO. E invece, a un certo punto lo schermo si fa nero e la storia dei Soprano si conclude senza rumore, solo con tanta incredulità. È il 2007 e cala il sipario su questo capolavoro del mondo seriale. Il pubblico rimane in sospeso, allibito e sconcertato, ancora inconsapevole che questo finale è uno dei motivi per cui I Soprano è diventata la serie gangster per eccellenza, apripista per tutta la produzione seriale di questo genere.
9) Terra Nova
Un’altra serie che, purtroppo, non avrà mai una vera conclusione a causa di una cancellazione improvvisa, è Terra Nova. Risale al 2011 il tentativo di Steven Spielberg di dare vita a un prodotto fantascientifico di successo, stroncato subito da un basso numero di ascolti, nonostante il parere della critica fosse generalmente positivo. La serie si è conclusa con un finale che non ha soddisfatto gli spettatori, i quali si aspettavano una battaglia che non c’è mai stata, una dose d’azione che era stata loro promessa ma che non gli è stata data, come in attesa di qualcosa di più grande per una seconda stagione che, però, non è mai stata prodotta.