Vai al contenuto
Home » Serie TV » 7 iconiche Serie Tv che stavano per avere un finale completamente diverso

7 iconiche Serie Tv che stavano per avere un finale completamente diverso

Supernatural 1200x675

7) “Chiudiamo” questa lista a tema finali delle serie tv con il finale di Supernatural, un altro che ha diviso i fan e generato sentimenti contrastanti

Sam e Dean Winchester
credits: The WB

Con un fandom tra i più appassionati e fedeli nella storia della televisione, il finale di Supernatural aveva sulle spalle una responsabilità enorme. Dopo ben quindici stagioni di caccia al soprannaturale, drammi familiari e legami indissolubili, la chiusura della serie è stata carica di emozioni e malinconia. Dean Winchester, uno dei due iconici fratelli protagonisti, muore durante una caccia, lasciando Sam a vivere una vita più tranquilla. Lontano dai mostri e dagli angeli caduti, mentre cresce suo figlio. Tuttavia, l’ultima sequenza mostra un’idea di eternità rassicurante. I due fratelli si riuniscono in Paradiso, dove possono continuare il loro viaggio insieme, al di là della vita terrena. Il finale ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan. Da un lato, è stato apprezzato per la sua coerenza emotiva e per il modo in cui ha celebrato il legame tra Sam e Dean, cuore pulsante dello show. 

Dall’altro, alcuni spettatori si sono detti delusi dalla scelta di separare i fratelli e da un tono più sobrio rispetto alla spettacolarità della serie. Quello che molti non sanno, però, è che gli autori avevano in mente un finale ben diverso. Anche questo, purtroppo, non è mai stato realizzato a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia da COVID-19. Nella versione originale, Sam e Dean sarebbero morti insieme durante una missione finale e si sarebbero ritrovati nel Roadhouse di Harvelle, un luogo simbolico per i fan. In questa scena, l’ambientazione avrebbe fatto da cornice a una grande reunion con volti noti delle stagioni passate. Bobby, Ellen, Jo, Castiel, Charlie e molti altri sarebbero apparsi per dare un ultimo saluto ai protagonisti. Purtroppo, le norme sul distanziamento sociale hanno costretto la produzione a rivedere i piani, rinunciando a un addio corale che avrebbe sicuramente commosso i fan.

+1) Uno dei finali delle serie tv più amati è sicuramente quello di Breaking Bad

La morte di Walter White
credits: AMC

Il finale di Breaking Bad è stato acclamato da critica e pubblico come uno dei più riusciti nella storia della televisione. Dopo cinque stagioni di tensione crescente, scelte morali sempre più estreme, la serie si chiude con un epilogo che molti hanno definito quasi perfetto. Walter White, ferito mortalmente in seguito a una sparatoria, si rifugia nel laboratorio dove aveva dato vita al suo impero di metanfetamina. Lì, tra le attrezzature che rappresentano il simbolo del suo genio e della sua rovina, si accascia lentamente al suolo, trovando una sorta di pace nella morte. La sua fine è poetica, quasi catartica, e riesce a mettere un punto definitivo a una storia che ha saputo essere brutale ma profondamente umana. Ciò che ha reso questo finale tanto memorabile è la sua capacità di chiudere ogni arco narrativo in modo coerente, senza forzature e buchi significativi. 

Jesse riesce finalmente a fuggire e a ottenere una possibilità di redenzione, mentre Walt affronta le conseguenze delle sue azioni. È un finale tragico, ma anche soddisfacente, perché tutto torna. Ogni dettaglio, ogni relazione, ogni svolta trova il proprio posto nel mosaico complesso costruito da Vince Gilligan. Proprio per questo, durante la messa in onda della serie, alcuni fan iniziarono a speculare su una teoria completamente folle. E se tutto ciò fosse stato solo un sogno? E se Walter White fosse solo un’alter ego oscuro di Hal, il padre della sitcom Malcolm in the Middle, anch’esso interpretato da Bryan Cranston? Gilligan, con il suo consueto senso dell’umorismo, decise di giocare con questa idea. In uno degli extra contenuti nei DVD della serie, viene mostrata una scena in cui Hal si sveglia di soprassalto accanto alla moglie Lois. Le racconta, in preda al panico, di un terribile incubo in cui era un insegnante di chimica diventato spietato signore della droga.

Pagine: 1 2 3 4