5) Twin Peaks
Trovatemi una sola cosa non sconvolgente in Twin Peaks e vi offro una birra. Scherzi a parte, il finale di Twin Peaks è in perfetta armonia con lo stile della serie e con la genialità di quest’ultima.
In bilico tra linee temporali alternative e strani intrecci di trama, l’agente Cooper si ritrova al cospetto di Laura Palmer nella notte del cruciale assassinio. I dettagli sul finale sono tantissimi, a partire dalla donna che apre la porta di casa Palmer. Gli stessi protagonisti sembrano persi, interrogandosi sull’anno in cui si trovano. La tensione sale alle stelle quando una serie di intermittenze interrompono la conversazione, culminando nell’urlo iconico e terrificante di Laura Palmer. Le congetture sul significato di quell’urlo disumano sono tantissime e continuano a infestare le nostre menti. Ne abbiamo parlato più approfonditamente qui: il finale di Twin Peaks – The Return rimarrà per sempre una delle cose più terrorizzanti mai viste in televisione.
6) Sherlock
Uno dei finali delle serie tv che più ci fa arrabbiare è quello di Sherlock.
La rabbia non deriva certo dalla scarsa qualità del prodotto, quanto dalla mancanza di un continuo che tutti noi meritiamo e che chiediamo da tempo immemore.
La trama è davvero densa e intensa a livello sia di narrazione che sul piano emozionale. Abbiamo la possiblità di esplorare maggiormente l’infanzia di Sherlock. Abbiamo conosciuto Eurus Holmes, la burattinaia nell’ombra e la sorella più temibile degli Holmes.
Sherlock che è sempre stato dal lato della razionalità, fa un passo verso i sentimenti e noi rimaniamo sconvolti e in attesa di un qualcosa che forse non avremo mai.