Quante volte ci è capitato di guardare una serie tv e pensare a quanto fosse fastidiosa la voce di uno dei personaggi? Quando questo fastidio persiste sia in lingua originale che nel doppiaggio, allora quello specifico tono di voce è voluto, proprio come accade in particolare con un personaggio di Friends. Quando invece ciò non accade, viene quasi la tentazione di abbandonare l’esperienza della visione in lingua per convertirsi al prodotto doppiato.
Di seguito noi di Hall of Series abbiamo stilato una lista di attrici le cui voci non sono particolarmente una gioia per le nostre orecchie, e anche solo seguire una loro intervista diventa un’impresa.
1) Troian Bellisario (Pretty Little Liars)
La ex Spencer Hastings di Pretty Little Liars ha sorpreso tutti i fan con il suo doppio gioco all’interno della serie. Le eccellenti doti attoriali della Bellisario hanno contribuito a rendere più avvincente il suo personaggio, soprattutto quando ha dovuto imparare a parlare con un distinto e perfetto accento dell’Essex; impresa particolarmente difficile, essendo lei americana.
Ma è stata proprio la sua voce a colpirci immediatamente, così come vedremo subito dopo per un’attrice di Friends.
Seducentemente bassa e roca, la voce di Troian sale di diverse ottave e diventa stridula nelle scene di pathos, o quando parla eccessivamente veloce. Questo cambio di tono lo vediamo molto spesso all’interno della serie, e se da una parte può risultare un po’ fastidioso, dall’altra è innegabile che questa sua particolarità la renda unica come attrice.
2) Maggie Wheeler (Friends)
Famosa principalmente per il ruolo di Janice nella sitcome Friends, la Wheeler ha dovuto studiare bene il suo personaggio per riuscire a interpretarlo al meglio nonostante la difficoltà.
Infatti Maggie, in accordo con gli ideatori di Friends, ha recitato la parte utilizzando una voce particolare.
Ha dovuto infatti trasformare il suo tono caldo e limpido in una vocina strappa-risate nasale e acuta. Quando la vedi comparire in scena con i suoi capelli cotonati e i grandi orecchini dai colori sgargianti sai che le risate saranno assicurate. Per non parlare poi della sua di risata! Infantile e fastidiosa, ma assolutamente divertente. Non puoi davvero evitare di ridere a tua volta.
3) Katherine McNamara (Arrow)
Star di Shadowhunters e Arrow, Katherine McNamara ha iniziato la sua carriera a 13 anni recitando a teatro in uno spettacolo al fianco di Catherine Zeta Jones e Angela Lansbury. Il successo poi è arrivato nel 2015 con il ruolo di Clary Fray nell’adattamento televisivo dei romanzi fantasy The Mortal Instrument.
A differenza di quanto già visto in Friends, la voce della McNamara è fastidiosa per natura.
Più che fastidiosa, l’aggettivo che meglio descrive la voce di Katherine è: frustrante. Nasale quanto basta a renderla buffa, è eccessivamente bassa, quasi un sussurro a tratti, e poi alta e squillante in altri. Una montagna russa di toni che ubriacano lo spettatore, costantemente con il dito sul pulsante del volume del telecomando per regolare l’audio a seconda delle situazioni.
4) Aida Turturro (The Sopranos)
Sorella sullo schermo di James Gandolfini (che in The Sopranos, un inno alla bellezza decadente, interpreta il boss della fittizia organizzazione mafiosa dei DiMeo) è nata a New York ma ha origini italiane. Barese da parte di padre e Napoletana da parte di madre, il ruolo di Janice Soprano sembra le sia stato cucito addosso.
Analogamente al ruolo della Janice di Friends, la Turturro ha dovuto modificare la sua voce per recitare questo ruolo.
Lo spiccato accento italiano si sente forte e chiaro nella serie, ma la naturale voce dell’attrice non ne è affetta così profondamente. Si può captare però, se si fa attenzione, i the pronunciati come de e una cadenza della frase tipica del parlato italiano. Queste leggere sfumature rendono la voce della Torturro particolare, ma ancor più fastidiosa che se parlasse effettivamente con un accento marcato.
5) Zooey Deschanel (New Girl)
L’attrice di New Girl ci ha catturati fin da subito per la sua spigliatezza e comicità. Di una bellezza elegante, ha affascinato il pubblico con i suoi capelli corvini, la pelle di porcellana e i grandi occhi azzurri.
Oltre alla bellezza e al talento, una cosa che subito ci è rimasta impressa di lei è stata la sua voce.
Unica e facilmente riconoscibile in mezzo a una miriade di altre voci, la Deschanel parla e recita con una voce bassa e gracchiante quasi come se avesse perennemente l’influenza. Può risultare irritante se presa in contesti più seri, ad esempio in scene drammatiche e strappalacrime, ma è perfetta per i ruoli comici interpretati dall’attrice.
Zooey è anche una cantante, e la roca particolarità del suo timbro di voce dà ulteriore spessore al suo cantato, rendendolo unico.
6) Melissa Rauch (The Big Bang Theory)
Come abbiamo già visto con il personaggio di Janice in Friends, anche Melissa Rauch ha dovuto camuffare la sua voce per interpretare un ruolo.
La vocina stridula assunta dall’attrice ben si confà all’immagine della piccola, dolce, sempre vestita a stampe floreali Bernadette di Big Bang Theory. Siamo così abituati a sentirla parlare di naso, che ci sorprende sentire la sua vera e calda voce nelle interviste.
Per quanto possa essere fastidioso, quello squittio è la caratterizzazione perfetta per un personaggio come quello di Bernadette. Accostata poi alla voce “in grado di trapassare i muri” come quella della mamma di Howard, Melissa è riuscita a rendere a pieno l’idea della donna carina, gentile e leggiadra, ma anche forte, indipendente e sicura di sé.
7) Amybeth McNulty (Anne with an E)
La tanto amata Anna Shirley Cuthbert, protagonista di Chiamatemi Anna, show Originale Netflix tristemente cancellato (qui trovate le domande irrisolte lasciate dalla serie), ha reso iconiche le treccine di capelli rossi e le lentiggini.
Unica nel suo aspetto, proprio come Janice di Friends, Amybeth McNulty si è fatta riconoscere anche per il suo particolare tono di voce.
Con un forte accento irlandese, la sua voce è tutta di gola e tende a spezzarsi quando si alza di qualche ottave. Nelle interviste è molto meno marcata questa particolarità, che però nella serie caratterizza ulteriormente il personaggio accentuandone il temperamento vivace, chiacchierone e fastidioso, nell’accezione più positiva e buona del termine. La parlantina è il suo tratto distintivo, seconda solo al rosso dei suoi capelli, quindi abbiamo dovuto abituarci in fretta alla sua voce per continuare la visione di questa bellissima serie.