Per ogni serie tv iconica che si rispetti non manca mai una sigla d’onore, che probabilmente è anche più conosciuta della serie tv stessa, anche da chi non ha mai visto una puntata. Come il caso di Friends: la sua sigla viene cantata da ogni generazione a ritmo di battito di mani. Scommetto che proprio ora state canticchiando I’ll Be There for You.
Sembrerebbe il caso di dire che per realizzare una serie tv di successo, anzi, per decretarne il successo, sia necessario trovare una sigla che sia facilmente riconoscibile e che faccia subito pensare a “Questa è la sigla di quella serie tv” e potrebbe anche succede che quella serie tv non sia stata nemmeno mai vista – dubito nel caso di Friends – ma la sigla, la colonna sonora portante di ogni episodio, la si conosce a memoria e quando i dj la mettono in discoteca partono sempre i cori migliori, anche se leggermente stonati, neanche fosse la canzone della nazionale. Per inciso, io non conosco la canzone della nazionale di calcio. Del resto, non è dura ammettere che le colonne sonore sono quasi sempre una spanna sopra la musica commerciale che si può trovare a una serata in discoteca, quindi se proprio si deve ballare e cantare qualcosa allora tanto meglio che sia la sigla della propria serie tv preferita!
Friends non è l’unica serie tv ad avere una sigla iconica
Non solo Friends, ma anche The O.C. e la più recente Mare Fuori godono di incredibili sigle e colonne sonore che risuonano nelle playlist di tutti gli spettatori fan e non solo, diventando dei brani che riescono a scalare tutte le classifiche e anche a diventare dei veri e propri fenomeni sociali. Quindi, adesso, preparatevi a riascoltare le 11 sigle delle serie tv che sono conosciute anche da chi non ha mai visto mezza puntata eppure le canta a ogni karaoke sotto la doccia.
1) Friends – I’ll Be There for You
Abbiamo appurato che la sigla di Friends sia tra le più iconiche di sempre, la canzone I’ll Be There for You del duo The Rembrandts è conosciuta dai millennials, gen z e anche quelli dopo. Tutti sappiamo il momento esatto in cui dobbiamo battere le mani, e prendiamo in giro chi ogni volta anticipa i tempi. Per il duo rock è stato il brano che li ha portati alla ribalta: tutte le radio degli anni 90 passavano la canzone I’ll Be There for You e tutti ballavano a ritmo, anche gettandosi nelle fontane volendo replicare la scena della serie tv. Sembra assurdo pensare che il duo The Rembrandts all’inizio non era sicuro di avviare la collaborazione con i produttori di Friends, loro erano una band rock and roll, non certamente un gruppo da ballad orecchiabili e ad alto rischio di diventare un tormentone della serialità televisiva.
2) Game of Thrones – Game of Thrones Main Title Theme
Se sapessi scrivere i suoni, vi scriverei i suoni incredibili della main title theme di Game of Thrones. Onde evitare disastri, trovate la sigla d’apertura della serie tv high fantasy per eccellenza qui di seguito. Il compositore di Game of Thrones Main Title Theme è Ramin Djawadi che ha vinto ben due Emmy Awards per altri due brani all’interno della serie tv. Per chi non avesse mai sentito parlare di Ramin Djawadi, sappiate che è lo stesso artista che ha composto anche le sigle di tante altre serie tv come Prison Break, Westworld e Flash Forward giusto per nominare qualche titolo. Insomma, Jon Snow, Daenerys Targaryen e compagnia hanno fatto sicuramente la loro parte per decretare il successo di Game of Thrones, ma è innegabile che la sigla d’apertura della serie sia in grado di far battere il cuore già solo dalle prime note.
3) Willy il Principe di Bel-Air
Questa è la maxi-storia di come la mia vita è cambiata, capovolta, sottosopra sia finita / seduto su due piedi qui con te, ti parlerò di Willy, superfico di Bel-Air.
L’avete letta cantando, vero? Scommetto di sì. E sono altrettanto certa che tra di voi ci sia qualcuno che stia continuando a cantare anche la seconda e la terza strofa, del resto come biasimarvi? La serie tv Willy il Principe di Bel-Air è la simpaticissima commedia per tutta la famiglia che ha lanciato Will Smith nel mondo della comicità e della serialità, portandolo a interpretare una versione fittizia di se stesso che tutti ricordiamo con allegria, soprattutto per la sigla rap che abbiamo imparato a memoria negli anni.
4) La Casa de Papel – My Life is Going On
Il successo della serie tv La Casa de Papel è anche dovuto alla canzone che è stata scelta come sigla e colonna sonora della serie: My Life is Going On di Cecilia Krull. Tono malinconico e drammatico, perfetto per descrivere il mood della serie tv spagnola, che si incastra perfettamente a sua volta con i ritmi più dinamici delle canzoni popolari che si sentono nel corso della serie tv. Si può dire che La Casa de Papel non abbia una sola sigla iconica ma, grazie al gusto sopraffino per la scelta della sua colonna sonora, vanta anche il canto popolare Bella Ciao che è diventato molto presto “la canzone della serie tv”. Anche chi non aveva visto La Casa de Papel sapeva che My Life is Going On e Bella Ciao erano le sigle della serie tv spagnola di Netflix.
5) Mare Fuori – ‘O Mar For
Chi avrebbe mai pensato che la sigla di una serie tv sarebbe stata cantata sul palco dell’Ariston di Sanremo? Ebbene, è successo lo scorso Festival di Sanremo quando abbiamo visto il cast di Mare Fuori cantare la sigla della serie tv che ha riscritto la serialità in casa Rai. Ad aprire le danze è stato ovviamente Matteo Paolillo, cantante della sigla ‘O Mar For e protagonista della serie tv Mare Fuori che, grazie a questa serie, si è fatto conoscere sia come artista musicale che per le sue capacità attoriali. Il caso Mare Fuori è un caso unico e raro: la canzone è stata tra le più ascoltate di un’intera stagione musicale da una generazione che continua a richiedere nuove stagioni della serie tv italiana!
6) Dawson’s Creek – I Don’t Want to Wait
No, la sigla di Dawson’s Creek non diceva Anouonauei o qualsiasi altra cosa il pubblico italiano abbia pensato; in realtà il titolo della sigla del teen drama è I Don’t Want to Wait, cantata da Paula Cole. La parte assurda è che tutti, o quasi, conoscono questa canzone e la associano alla serie tv Dawson’s Creek, ma in realtà la canzone di Paula Cole è stata sostituita per problemi legali e non solo una volta: la prima stagione infatti aveva come sigla ufficiale Run Like Mad di James Arden, che poi è stata sostituita dall’iconica sigla di Paula Cole che tutti abbiamo storpiato e che cantiamo ancora a squarciagola. Ma per una questione di diritti, quando il teen drama è approdato al mondo dell’home video e dei DVD, la canzone è stata nuovamente sostituita dall’originale di James Arden. Per ovvie ragioni, anche la versione in streaming aggiornata oggi gode della sigla Run Like Mad, ma non importa, perché noi assoceremo sempre a Dawson’s Creek la sigla I Don’t Want to Wait, anzi la nostra personale versione Anouonauei!
7) Doctor Who – Doctor Who Theme Tune
Per la serie: a volte basta davvero un ottimo sound per realizzare la sigla perfetta. Come ad esempio la sigla d’introduzione di tutti gli episodi di Doctor Who, almeno della prima generazione, che con la totale assenza di parole, ma un ottimo utilizzo del suono fantascientifico, immerge perfettamente nel mood della serie tv di fantascienza. Mi capita di ascoltarla ogni tanto, e ogni volta sento le vibrazioni e sembra di essere all’interno del Tardis prima di intraprendere un nuovo viaggio nell’universo spazio temporale.
8) The O.C. – California
Il mio sogno segreto non tanto segreto? Fare un viaggio on the road in America e all’ingresso della California far partire da tutte le casse possibili e immaginabili la canzone California dei Phantom Planet: la sigla di The O.C. , una delle mie serie tv del cuore. Per il momento mi accontento di cantarla sempre nella mia stanza facendo un show ricco di passione per i miei fan invisibili. Il brano California è la ciliegina sulla torta della serie tv di cui ha l’onore di essere la sigla principale; in realtà con The O.C. ha ben poco in comune, se non fosse che la serie è ambientata a Orange County, in California, e il brano invece parla di un viaggio on the road sulla Route 101 degli USA verso un concerto mozzafiato, ma sarà stata la grinta e l’ardore che i Phantom Planet hanno messo in Califonia, che oggi l’ha resa una delle sigle delle serie tv più conosciute e amate.
9) Beverly Hills 90210
Se devo pensare a un ritmo tipico degli anni ’90 mi viene in mente proprio la sigla di Beverly Hills 90210: classica presentazione dei personaggi in pose da fotomodelli e sound piacevole solo per il poco tempo della sigla. Non appena iniziava l’episodio avevo già dimenticato quale fosse la sigla della serie tv, eppure quando capita di riascoltarla la lampadina si accende magicamente e penso subito a quel gruppo di ragazzi di Beverly Hills e mi viene subito da sorridere ripensandoci. Non tra le mie preferite, ma la sigla nella sua assurda, a tratti banale semplicità, risulta ancora oggi una delle più ricordate e apprezzate dal pubblico: da chi l’ha amata e da chi forse non ne ha mai visto neanche una puntata.
10) Happy Days – Happy Days Theme
C’è chi ha imparato i giorni della settimana in inglese ascoltando a ripetizione la sigla di Happy Days e c’è chi mente. Anche chi non ha mai visto la commedia americana con protagonista la famiglia Cunningham e l’incredibile Fonzie – il personaggio iconico di Henry Wilker – conosce a memoria la sigla di Happy Days. Una canzone cult per tutte le generazioni, non solo per i fan della serie tv ma anche per gli studenti seduti ai banchi di scuola: io ricordo la mia maestra dell’elementari d’inglese arrivare in classe con il suo magico stereo e noi piccoli studenti che cantavamo in coro: Sunday, Monday Happy Days!
11) Baywatch – I’m Always Here
Ve li state immaginando anche voi i bagnini correre a rallentatore sulla spiaggia, vero? Qualcuno ha anche sognato di essere salvato da uno dei magnifici bagnini. Tra le cose più iconiche e memorabili di Baywatch non può mancare la sua sigla: I’m Always Here di Jimi Jamison, dalla stessa voce di Eye of the Tiger di Rocky. La sigla di Baywatch è stata cambiata varie volte: nella prima stagione era Save Me di Peter Cetera, che poi è stata sostituita dall’iconica I’m Always Here dalla seconda all’ottava stagione, prima di essere ridotta e modificata nelle successive stagioni. Nell’undicesima stagione viene completamente sostituita, ma il pubblico acclamava a gran voce il ritorno delle voce di I’m Always Here e infatti è quella che tutti ricordano e amano.