6) Natalie Portman
Natalie Portman è stata un enfant prodige del cinema mondiale. Ad appena tredici anni, dopo alcune precoci esperienze come modella, è già una star internazionale con il suo esordio al cinema nel film Léon, successo targato Luc Besson. Ma la fama non le ha mai fatto perdere di vista l’istruzione e la sua formazione personale.
Nonostante l’exploit nel cinema e le tante richieste, Natalie decide di riservare al suo lavoro di attrice soltanto i mesi estivi. Salta perfino la prima mondiale di Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma, sua prima partecipazione nella saga. Continua la scuola in un crescendo di successi davvero incredibile. Ottiene una laurea in psicologia ad Harvard e segue numerosi altri corsi di laurea maturando una conoscenza approfondita di ben cinque lingue.
Non basta, però: la sua mente brillante le frutta un ruolo da assistente di ricerca e ben due pubblicazioni su riviste scientifiche prima di dedicarsi interamente alla carriera da attrice. Fascino e bellezza straordinarie, intelligenza sopraffina ma anche tanta maturità e sensibilità per i problemi del mondo: è attivista per i diritti degli animali, promotrice di tante campagne sociali e strenuamente impegnata nella lotta contro la povertà. La perfezione fatta persona con un QI di 140.