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L’ultima battuta di 20 tra le migliori Serie Tv di sempre

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L’ultima nota di una canzone; l’ultima parola di un libro; l’ultima battuta di un film e di una serie tv hanno un peso enorme, anche se forse non ce ne accorgiamo subito. Quello che accade, in linea di massima, segue le stesse dinamiche di un addio. Le ultime parole che diciamo contano, più di quanto abbiamo detto in precedenza, perché a partire da quel momento non potremo più dire nulla. L’ultima parola deve contare e dare valore a tutto il resto. L’ultima battuta di Friends, ad esempio, è riuscita a stremarci proprio grazie alla sua apparente ordinarietà. Non è facile chiudere una storia, scegliere le parole adatte e a quale personaggio affidare l’incarico. E, per noi spettatori, non è nemmeno tanto facile ricordarsele. Ricordate l‘ultima battuta di Friends? Se non vi viene in mente – e siete certi che andando a cercarla vi ritufferete in un nuovo rewatch – ve la riproponiamo noi. Anzi! Ve ne proponiamo 20 tra alcune delle serie tv più amate di tutti i tempi, e terminate. Scopriamo a chi è toccato l’onore di avere l’ultima parola in Friends e nelle altre serie tv che abbiamo selezionato, quelle dove la battuta finale riassume l’essenza stessa della storia.

[SPOILER ALERT] Se non avete ancora visto il finale della serie tv proposta, chiudete gli occhi, saltate il paragrafo e passate oltre. Non vorremmo mai rovinarvi il finale. Per gli spoileratori seriali c’è un girone dell’Inferno, e ci hanno detto che laggiù non arriva nemmeno il wi-fi.

1. Friends: “Where?”

Firends

L’ultima parola di Friends spetta nientemeno che a Mr. Chandler Bing. I sei amici sono nell’appartamento vuoto di Monica e Rachel. A turno, lasciano le chiavi sul piano della cucina. Monica confessa che mai avrebbe immaginato che quel momento sarebbe potuto essere tanto difficile. Poi Rachel propone di bere una tazza di caffè. L’ultima, cioè quella che chiude un ciclo. Un’attività principale che il gruppo di amici ha svolto per anni al Central Perk, caffetteria e loro punto di ritrovo. L’ultima battuta spetta a Chandler, il quale, tra le lacrime e i singhiozzi dei suoi amici (sia sul set che nella realtà), sdrammatizza chiedendo semplicemente “dove?”, cioè: “dove lo beviamo questo caffè?”. Ecco, quel semplice “dove?”, pronunciato con il tono sarcastico di Bing, contiene tutta l’essenza di Friends. Ha generato l’ultima risata (sia nostra, dei personaggi che degli attori), ma è anche una inside joke, poiché il set del Central Perk era stato già smontato.

2. Strappare lungo i bordi:

Zerocalcare ha trovato l’unico modo possibile per chiudere dopo quella mattonata sulle gengive che è stata il funerale. Un bilanciamento perfetto.

Coscienza: C*j**e!

Zero: Oh, ma ‘n’era tregua?

Coscienza: Da adesso, va bene!? Parte da ora.

Episodio 6, stagione 1
Six feet under friends finale

3. Six Feet Under: “You can’t take a picture of this, it’s already gone”. Il finale di Six Feet Under è uno tra i più sconvolgenti della serialità e illustra con un’ultima battuta (affidata all’unico assente, Nate) quanto è stato raccontato durante il viaggio. Quello è il tuo passato, non verrà niente sulla foto. Il finale è triste, insopportabilmente, ma ci lascia con uno strano senso di pace: tutti coloro che vivono, muoiono.

4. The Office US: “There’s a lot of beauty in ordinary things. Isn’t that kind of the point?”. Non si tratta dell’ultima scena della serie, ma delle ultime parole pronunciate. C’è molta bellezza nelle cose ordinarie. Non è questo il punto? Dice Pam Beesly davanti alle telecamere mentre Michael riappende sullo stesso muro il dipinto della Dunder Mifflin che Pam aveva fatto anni prima.

5. The Good Place: “I’ll say this to you, my friend, with all the love in my heart and all the wisdom of the universe: take it sleazy.”

Take it sleazy The Good Place

Il finale di The Good Place è forse quello che tra i tanti è riuscito nell’ardua impresa di accontentare la stragrande maggioranza dei fan. L’ultima parola spetta al Michael umano che ringrazia l’uomo che gli ha riconsegnato la posta (ricevuta per sbaglio), convinto da una pioggerellina magica, forse lo spirito di Eleanor. La traduzione italiana è stata resa con un “ci si vede nella luce” (nei sottotitoli leggiamo invece: arrive-demon-erci). Ma quella versione di take it easy è intraducibile. Non è solo un consiglio carino: è un omaggio a Eleanor, un ringraziamento al pasticcio che ha contribuito a rendere Michael un essere umano. Un piccolo monito, dunque, che ci suggerisce di prenderci un minuto per essere migliori per un’altra persona.

6. Dr. House: “Cancer is boring.” Cos’altro avrebbe potuto dire House al suo amico oncologo con il cancro prima dell’ultimo viaggio in moto?

7. Lost: “We’ve been waiting for you”. Locke è l’ultimo a parlare, sebbene, qui sulla Terra, non smetteremo mai di parlare del finale luminoso di Lost (qui trovate la nostra spiegazione).

8. Scrubs: permetteteci un’eccezione perché Scrubs è l’unica serie ad avere due finali. Il primo è quello dell’ultimo episodio dell’ottava stagione, My Finale. Il lungo monologo di addio di J.D. che ci lascia con una considerazione: chi può dire che tutto quello che ha immaginato per il suo futuro (cioè il matrimonio con Elliot, i bambini, J.D., Elliot, Jordan, Dr. Cox, Carla e Turk riuniti per il Natale, etc.) non succederà davvero?“Who’s to say this isn’t what happens? Who’s to say my fantasies won’t come true, just this once?”. Le ultime parole del finale di serie, invece, sono di Christopher Turk: “Rock music. Rock… What am I doing!?”(09X13).

9. Futurama: “I do!”

Futurma, Friends finale

Un finale in cui tutto ricomincia da capo. Che ne dici, Leela: ricominciamo? Chiede Fry.

Fry: “What do you say? Want to go around again?”

Leela: “I do!”

(Meanwhile, 07×26)

10. Glee: “It takes a lot of bravery to look around you and see the world, not as it is, but as is should be. A world where the quarterback becomes best friends with the gay kid and the girl with the big nose ends up on Broadway. Glee is about imagining a world like that, and finding the courage to open up your heart and sing about it. That’s what glee club is, and for the longest time, I thought that was silly, and now, I think it’s just about the bravest thing that anyone could do.” Queste non sono tecnicamente le ultime parole, ma è l’ultimo messaggio con cui Glee ci ha lasciati, prima dell’esibizione. Nell’ultimo episodio, Dreams Come True, prima di introdurre la nuova direzione e di complimentarsi con Will, Sue Sylvester tiene un discorso che dovremmo sempre tenere a mente: “Ci vuole molto coraggio per guardarsi intorno e vedere il mondo non come è, ma per come dovrebbe essere. Un mondo in cui il quarterback diventa il migliore amico del ragazzo gay e la ragazza con il nasone finisce a Broadway. Glee significa immaginare un mondo del genere e trovare il coraggio di aprire il proprio cuore e cantarne. Ecco cos’è il Glee Club. Per molto tempo ho pensato che fosse sciocco. E ora penso che sia la cosa più coraggiosa che chiunque possa fare.

11.The Leftovers: “I’m here!”

The Leftovers, Friends finale

Kevin può basarsi solo sulle parole di Nora. Contro ogni aspettativa, decide di crederle e le prende la mano.

Kevin: “Why wouldn’t I believe you? You are here.”

Nora: “I’m here.”

The Book of Nora, (03×08)

12. The West Wing: “A cosa stai pensando?” chiede sua moglie, Abbey mentre guarda fuori dal finestrino dell’aereo. Josiah “Jed” Bartlet, guardando all’orizzonte, risponde un lapidario, ma incoraggiante “Tomorrow,” cioè “al domani”.

13. The Middle: “This is why I didn’t want to sit in the middle. The Middle“. Questo è il motivo per cui non volevo sedermi nel mezzo. Spiega Brick, poi sussurra l’ultima parola “nel mezzo!” che richiama sia il suo tic, sia il titolo dello show, chiudendo così il cerchio.

14. Hannibal: “It’s beautiful.”

Hannibal

Perfetto, stupefacente, sublime.

Hannibal: See? This is all I ever wanted for you Will. For both us us?

Will: It’s beautiful.

The Wrath of the Lamb, 03×13

15. Orange Is the New Black: non poteva che concludersi con un finale dolceamaro, ma carico di buoni propositi. Un nuovo inizio. Una tabula rasa. Piper: “I’ve always loved getting clean. But now, when I say clean, I’m not talking about baths and showers anymore. I’m talking about a clean sweep. Clean living. A clean conscience. And a clean slate.”

Mr. Robot

16. Mr. Robot: “Hello, Elliot”, saluta Darlene. Chi dice di non aver pianto, mente.

17. Mad Men: “OMMMMMMMMM”. L’ultima parola dello show di Matthew Weiner è lasciata al coro di Don Draper e al suo gruppo di meditazione. OM, un mantra sia nell’induismo che nel buddismo che, si ritiene, sia il suono primordiale dell’Universo, preceduto dalle parole del Guru: “Mother Sun, we great you, and are thankful for the sweetness of the Earth. The new day brings new hope. The lives we’ve led, the lives we’ve yet to lead. New day, new ideas, a new you”. Un finale dove Don Draper è diventato, per un istante, Don Draper.

18. Twin Peaks: The Return (2017): “What year is this?”. In che anno siamo? Chiede Dale Cooper. Poi Carrie/Laura Palmer grida, come fece sua madre all’inizio.

19. BoJack’s Horseman

Bojack Horseman closing line Friends

Diane e Bojack, sul tetto, nell’ultimo episodio intitolato “Bello, finché è durato”:

Diane: “But it’s a nice night, huh?”

Bojack: “Yeah. This is nice.”

Nice While It Lasted, 06×16

20. Breaking Bad: Walter White: “Well… Goodbye, Lydia”.

Le ricordavate tutte? Qual è la battuta finale della vostra serie tv preferita?

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