5. Kit Harington – Game of Thrones
Sono stati tanti, negli anni, i giudizi negativi sulla recitazione di Kit Harington.
C’è chi ha sostenuto che, in realtà, l’assenza di pathos e la monoespressività delle sue performance fossero molto condizionate dal personaggio che lo ha consacrato e c’è chi, invece, ha imputato l’assenza di mordente delle sue comparsate e l’abbonamento al cipiglio che lo ha reso celebre (ma che ovviamente non può mica andar bene ovunque e in ogni scena) ad un suo essere poco tagliato per la parte, nonostante la solida formazione teatrale.
Forse il difetto sta proprio qui: talvolta, chi risulta credibile e sensazionale a teatro non riesce ad adattarsi alle richieste e agli ingranaggi del cinema o della tv. Dai, per quanto non sia riuscito ancora a risultare memorabile, diamogli almeno questo beneficio del dubbio.