Le serie che uniscono poliziesco, azione, thriller o fantasy a una grande componente drammatica sono davvero tante e il panorama seriale continua a crearne sempre di nuove. Per questo motivo stilare una classifica non è stato semplice, soprattutto tenendo conto di serie amate e ormai famosissime in tutto il mondo come Game of Thrones. Riducendo il campo a quelle che hanno coinvolto il pubblico per più di cinque stagioni, siamo giunti a risultati ben precisi, facendo i conti anche con il parere degli spettatori e valutando quanto le serie siano state coerenti e accattivanti dalla prima all’ultima stagione.
Tutti i titoli presenti ci hanno regalato storie e personaggi insostituibili, complessi e ricchi di infinite sfumature, e per questo non possiamo non amarle.
Ecco quindi a voi le 11 migliori serie tv drama con più di 5 stagioni.
11) Californication
La prima serie di cui vi parliamo è una commedia drammatica conosciutissima, andata in onda dal 2007 al 2014, Californication. Questo prodotto ideato da Tom Kapinos ha visto protagonista David Duchovny nei panni dello scrittore Hank Moody, costretto ad abbandonare la sua città per trasferirsi in California e troppo affezionato alla sua macchina da scrivere per fare pace con la tecnologia. La vita sregolata del nostro Hank fa da sfondo a tematiche più importanti e si deve ricondurre alle sue crisi esistenziali e artistiche. Una serie famosa e impossibile da dimenticare, soprattutto per le prime quattro stagioni.
10) The Americans
All’epoca della guerra fredda è ambientata The Americans, prodotto drammatico e di spionaggio composto da sei stagioni e andato in onda dal 2013 al 2018. La serie ha consacrato Keri Russell e Matthew Rhys come coppia nella vita reale oltre che sul set. I due attori, infatti, si sono conosciuti e innamorati tra una ripresa e l’altra, interpretando i coniugi Jennings, due agenti segreti del KGB sotto copertura in America. La serie nel 2019 ha conquistato un Golden Globe come Miglior serie drammatica ed è stata candidata anche a molti altri premi importanti.
9) The Shield
Da sette stagioni è composta The Shield, creata da Shawn Ryan e andata in onda dal 2002 al 2008. E’ la storia di quattro migliori amici, Victor, Shane, Curtis e Ronald legati, oltre che da uno straordinario e unico rapporto di amicizia, anche da un progetto più ampio: approfittare del proprio ruolo di detective per controllare la vendita di droga e arricchirsi attraverso il denaro sporco. The Shield unisce drama, azione e poliziesco in un prodotto molto apprezzato che riempie di adrenalina e ci mostra l’altra faccia della medaglia, quella che troppo spesso rimane silenziosamente nascosta ma esiste, ed è più presente che mai.
8) Dexter
Chi non conosce questa bellissima serie statunitense andata in onda dal 2006 al 2013, e che ha avuto un revival nel 2021? Dexter Morgan (interpretato da Michael C. Hall) è l’apparentemente tranquillo tecnico della scientifica di Miami, che si rivela essere il più spietato fra i serial killer, per quanto operi seguendo un proprio “codice morale”. Nonostante le ultime due stagioni (revival escluso) non siano state sempre all’altezza delle sei precedenti, Dexter si è guadagnato un posto nel cuore del pubblico, facendogli amare un uomo capace di agire e pensare al limite tra giusto e sbagliato, tra bene e male. Un antieroe affascinante, con una mente complessa e un lato oscuro sempre pronto a prendere il sopravvento.
7) Oz
È passato molto tempo ormai dalla messa in onda di Oz, iniziata nel 1997 e terminata con la sesta stagione nel 2003, eppure la serie è ancora nel cuore di moltissimi fan. Un prodotto che unisce drama e thriller e che prende il nome dall’Oswald State Penitentiary, all’interno del quale sono girati tutti gli episodi. Oz offre una visione cruda, violenta e realistica del mondo carcerario statunitense anche grazie al fatto che la città in cui l’istituto si trova rimane volutamente ignota. Attraverso la voce del detenuto Augustus Hill, in ogni puntata vengono presentati agli spettatori nuovi carcerati, che diventano occasione per esporre riflessioni sulla vita e sul carcere.
6) Mad Men
Dal 2007 al 2015 è andata in onda un’altra delle serie più apprezzate e conosciute di sempre, Mad Men. Create da Matthew Weiner, le sette stagioni che la caratterizzano sono ambientate nella New York degli anni ’60, in cui il mondo pubblicitario americano di quel periodo riflette i numerosi e non sempre positivi cambiamenti in atto in una società iperattiva. Mad Men ricrea la perfetta atmosfera di tensione che caratterizza il clima di quegli anni, utilizzando la fedeltà alla storia come pretesto per una polemica di più ampio respiro, che vede protagonisti uno stratosferico Jon Hamm e un’imperdibile Elisabeth Moss.
5) Lost
Sono già passati 10 anni dalla fine di Lost, eppure sembra ieri. Sei stagioni di avventure, drammi e fantascienza nell’incredibile serie di J. J. Abrams, Damon Lindelof e Jeffrey Lieber, divenuta ormai parte integrante della cultura pop occidentale. Un aereo diretto da Sydney a Los Angeles precipita e personaggi sconosciuti si trovano a dover sopravvivere su un’isola in apparenza disabitata ma piena di misteri. Impossibile non fare i conti con un colosso come questo, che non poteva non entrare a far parte della nostra classifica, mancando il podio per un soffio.
Come Game of Thrones e altre serie tv, Lost ha lasciato un segno indelebile nella memoria del pubblico.
4) Game of Thrones
Sarebbe impossibile non nominare una serie come Game of Thrones, divenuta ormai un fenomeno mondiale sulla base del ciclo di romanzi di George R. R. Martin. Nonostante l’ottava e ultima stagione abbia lasciato l’amaro in bocca alla maggior parte dei fan, rovinando l’evoluzione di alcuni personaggi, non si può certo dire che non abbia segnato una generazione. Una tra le migliori serie tv drammatiche in assoluto, capace di unire il drama a un’atmosfera fantasy e medievaleggiante, con una colonna sonora da brividi in grado di incantare tutto il mondo.
Game of Thrones ci ha fatto sognare per quasi 10 anni e gliene saremo per sempre grati.
3) Better Call Saul
Di Better Call Saul abbiamo parlato così tanto che forse è rimasto poco da dire, ma la serie di Vince Gilligan ci sfida tutte le volte a trovarle un difetto e non ci si riesce mai. Attendevamo con ansia il 2022 per vedere la stagione conclusiva della serie con Bob Odenkirk e poi, quando è arrivato, ci siamo sentiti immediatamente più poveri. Un’esperienza come quella di Better Call Saul è merce sempre più rara. Una serie partita come spin-off di Breaking Bad e trasformatasi in molto di più: Better Call Saul si è trasformata in una delle migliori serie tv di sempre.
2) I Soprano
La più grande opera della cultura pop americana dell’ultimo quarto di secolo.
Queste le parole con cui il New York Times ha definito la serie drammatica andata in onda nei primi anni duemila. I Soprano si confermano tra le migliori serie drammatiche con più di 5 stagioni. In 89 episodi totali, il prodotto della HBO non ha mai perso carattere, lasciando un segno profondo e imprescindibile per la futura rappresentazione della malavita legata al nostro paese in ambito seriale e televisivo. Un dramma veritiero e al tempo stesso introspettivo che catapulta lo spettatore in un mondo non così lontano ed è stato capace di aggiudicarsi il quinto posto tra i migliori 50 spettacoli televisivi di tutti i tempi nel 2002 secondo TV Guide.
1) Sons of Anarchy
Sono sette le stagioni che hanno reso unica e inimitabile Sons of Anarchy, anche se alcune serie tv hanno tentato di eguagliarla (qui trovate le migliori). Dal 2008 al 2014, il club di motociclisti di Charming, città fittizia della California, ha accompagnato il pubblico con le sue scorribande e i suoi problemi con la legge, regalando non pochi momenti di commozione. Sons of Anarchy è una serie che insegna a vivere, in cui non mancano riferimenti alla politica e in cui ogni personaggio ha un carattere forte e determinato, dovuto a un mondo spesso marcio che non perdona e anzi, rischia di trascinarti giù con sé.