Amiamo i personaggi secondari, i loro misteri, le loro storie e azioni. Accade in Game of Thrones, in Grey’s Anatomy, in The Walking Dead e in tantissime altre serie tv che hanno saputo trascinarci senza troppi problemi nel loro mondo. Per questo motivo spesso desideriamo conoscere meglio la spalla del protagonista, o l’antagonista stesso della serie che sembra nascondere molto altro dietro affermazioni e ideali discutibili. Ma poiché non ricoprono il ruolo del protagonista, è possibile che le loro vicende si perdano lungo la narrazione fino a scomparire del tutto. A volte tutto ciò accade lasciando un alone di mistero e soddisfazione, altre volte l’abbandono di personaggi secondari tanto amati ci porta a pensare: “Se solo avessero completato il tutto con uno spin-off!”.
Ebbene sì, quando un personaggio secondario presenta aspetti persino più interessanti di quelli del protagonista o della protagonista, gli sceneggiatori dovrebbero optare per la produzione di uno spin-off che soddisfi non solo il pubblico ma anche la storia di personaggi molto interessanti. Ecco quindi che spesso pensiamo a scenari, dialoghi e dettagli che avrebbero potuto rendere la storia di quello specifico personaggio secondario un successo.
1) Titus Andromedon (Unbreakable Kimmy Schmidt)
Titus Andromedon, interpretato da Tituss Burgess, è uno di quei personaggi secondari che avrebbe tutte le carte in regola per reggere un’intera e nuova serie a lui dedicata. In Unbreakable Kimmy Schmidt grazie alla sua effervescente personalità diviene uno dei personaggi più amati e particolari della sitcom. Titus è un personaggio determinato, fragile ma anche molto coraggioso e che, grazie a questa forza, cerca sempre di rialzarsi pur di raggiungere il suo sogno di diventare una star di Broadway.
La sitcom, pur essendo terminata nel 2020, lascia aperte molte porte che ci permettono di desiderare e immaginare la vita futura di Titus, fatta probabilmente di nuove sfide sempre interessanti alle quali sarebbe bello poter assistere, considerando le nuove figure protagoniste della sua vita.
2) Katherine Pierce (The Vampire Diaries)
Katherine Pierce, interpretata dalla telentuosa Nina Dobrev, è una delle figure antagoniste di The Vampire Diaries. Katherine è un personaggio carismatico, che spesso ha dato uno strattone alla trama principale della serie sui fratelli vampiri, mostrandoci squarci accattivanti del loro passato.
Se all’inizio appare come l’ostacolo che vorremmo scomparisse subito dalle vite dei protagonisti, pian piano ci scopriamo affascinati dai suoi modi ribelli, ironici e del tutto fuori dagli schemi. Ne siamo così coinvolti da preferire persino lei alla protagonista Elena. Ecco perché sarebbe stato molto bello poter avere una serie spin-off su di lei e sul suo passato, che ci viene mostrato solo in poche puntate e che avrebbe invece meritato un approfondimento maggiore. La cosa migliore è che non avrebbe per forza dovuto coinvolgere i fratelli Salvatore, essendo lei diventata un vampiro secoli e secoli prima.
3) Peggy Olson (Mad Men)
Peggy Olson, interpretata da Elisabeth Moss, protagonista di The Handmaid’s Tale, è l’emblema del personaggio secondario che stagione dopo stagione si trasforma nel personaggio principale. Il rapporto con Don Draper e con le figure dei mad men la rende sempre più consapevole di ciò che la circonda, trasformandola in una donna completamente diversa da quella che abbiamo conosciuto nel primo episodio della serie.
Ma che fine avrà fatto Peggy dopo la fine di Mad Men? Il desiderio di una serie incentrata sulle sue avventure da astuta e intelligente copywriter ci intrigano convincendoci del fatto che se gli sceneggiatori avessero voluto realizzare una serie incentrata sul suo personaggio, allora noi saremmo stati più che pronti e felici di seguirla.
4) Robert Baratheon (Game Of Thrones)
Ed eccoci a Robert Baratheon, l’ubriacone, il re di Approdo del Re in Game of Thrones. Il personaggio nella serie HBO è interpretato dal capace e divertente Mark Addy che ha saputo rendere alla perfezione la decaduta di un guerriero abile, forte e rispettoso di qualsiasi canone dovesse rispecchiare un soldato dall’armatura splendente. Spesso nella serie ci viene raccontato della guerra che scatenò contro i Targaryen, con l’unico scopo di rivendicare il trono e il titolo di re, essendo lui nipote di Rhaelle Targaryen. I tanti racconti legati a questo scontro, specialmente la vicenda legata a Lyanna e Rhaegar, ci fanno desiderare di conoscere meglio e di poter guardare con i nostri occhi i duelli avvenuti tra i due uomini.
Lo spin-off su Robert Baratheon ci permetterebbe di conoscere tanti aspetti nascosti dietro il presente conosciuto in Game of Thrones.
Ma sembra che non potremo assistere a tutto ciò, sebbene quest’anno verranno mandate in onda le nuove puntate di House of the Dragon, spin-off sui Targaryen che potrebbe comunque mostrarci eventi interessanti e coinvolgenti.
5) Elektra Natchios (Daredevil)
Elektra Natchios, interpretata da Élodie Yung, è un personaggio controverso che riesce a farsi amare e odiare nella serie su Daredevil. Il suo passato oscuro e il rapporto con Matt Murdock riescono a catturare la nostra attenzione, tanto da farci pian piano affezionare alla personalità pungente e sfuggente di questa figura femminile.
Ad attrarci è anche il futuro che la aspetta, la sua morte apparente, il suo ritorno e le avventure che dovrà vivere. Sarebbe stato bello e avvincente se da un giorno all’altro gli sceneggiatori e i produttori avessero annunciato l’arrivo di uno spin-off su Elektra, specialmente dopo la fine di Daredevil – che speriamo continui con la Disney.
6) Chibs Telford (Sons of Anarchy)
Di Chibs Telford si conosce ben poco. Sono le sue cicatrici a parlare di lui e, al tempo stesso, a nasconderne ogni aspetto del suo passato rendendolo una figura misteriosa, interessante e che fa paura, ma, come impariamo nel corso degli episodi, di cui ci si può fidare. Agisce per vendetta, per cacciare l’uomo che gli ha tolto tutto e che ha impresso il suo marchio su di lui. Chibs è un personaggio controverso che agisce secondo la propria volontà e i propri obiettivi.
Co-protagonista in una serie tanto bella quanto lo è stata Game of Thrones.
Conoscere la sua vita, la sua avventura prima dei SAMCRO, avrebbe soddisfatto tanti fan, ma la verità è che forse il desiderio degli sceneggiatori era quello di mantenere nell’ombra molti aspetti della sua storia perché è proprio questo mistero che lo rende una delle figure più coinvolgenti della serie.
7) Alfie Solomons (Peaky Blinders)
Alfie Solomons, interpretato da Tom Hardy, è uno dei pochi personaggi che riesce a tener testa a Tommy Shelby. Il rapporto che intrattiene con i Peaky Blinders è quello di un vulcano dormiente: ribollente, mai certo e sicuro, pronto a esplodere nel momento in cui il suo interesse viene minacciato.
Il personaggio più volte accenna al suo passato, scomparendo e comparendo a suo piacimento nella vita degli Shelby, e questo suo comportarsi da guest star ci ha permesso di conoscerlo solo in parte, ma nonostante tutto sembra esserci bastato perché siamo stati attratti dal suo fascino e dal suo carisma tanto da desiderare che venisse prodotta una serie tutta su di lui. Forse dopo la fine di Peaky Blinders potrebbe accadere, e noi non ci opporremmo di certo.
8) Alice Morgan (Luther)
Alice Morgan, interpretata da Ruth Wilson, lo sappiamo, è un genio! Ma la sua personalità non ci avrebbe attratto a tal punto se fosse stata solo un genio. Episodio dopo episodio scopriamo un personaggio ben più complesso e che nasconde in sé non solo un lato positivo ma molti aspetti negativi. È narcisista, psicopatica e trasportata da intenti maligni che la rendono l’antagonista perfetta per Luther. Lo stesso creatore ha affermato che Luther non esisterebbe senza la sua anti-eroina. Il loro rapporto è complesso ed è proprio la killer psicopatica a trascinare il protagonista in avventure macabre e sanguinose.
Realizzare uno spin-off su di lei garantirebbe ancora più successo al personaggio, che ha saputo attrarre gli spettatori a volte più del protagonista stesso. La sua personalità così controversa suscita interesse e non è di certo l’unico personaggio che per lo stesso motivo cattura la nostra attenzione pur essendo negativo. Pensiamo a Jim Moriarty in Sherlock, il principio è lo stesso. Di fatto vi è una gioia per tutti noi, perché sebbene non sia stato ancora confermato nulla, pare che uno spin-off su di lei potrebbe arrivare un giorno.
9) Cristina Yang (Grey’s Anatomy)
L’intelligente, spigliata, competitiva Cristina Yang, il cui destino era quello di diventare inevitabilmente un cardiochirurgo di successo, è diventata subito uno dei personaggi secondari più amati di Grey’s Anatomy. L’attrice che la interpreta, Sandra Oh, è determinata tanto quanto il personaggio che l’ha resa famosa nella serie Shondaland. Per questo e per tanti altri motivi, dopo Killing Eve, sarebbe un sogno poter avere uno spin-off su Cristina e sulla sua carriera, sui suoi successi ma anche sulle difficoltà che ha dovuto affrontare.
Nonostante si tratterebbe sempre di un medical drama è molto più probabile che assuma dei toni decisamente più freschi e avvincenti rispetto a quelli un po’ decaduti in Grey’s Anatomy, dopo che molti personaggi hanno abbandonato lo show.
10) William Bell (Fringe)
William Bell, interpretato da Leonard Nimoy, è un personaggio necessario, un genio la cui presenza e il cui rapporto con i protagonisti ha di gran lunga migliorato le dinamiche degli eventi. Cosa ne sia stato di Bell possiamo solo ipotizzarlo, ma sarebbe una piacevole sorpresa se gli autori decidessero di portare avanti la sua storia con uno spin-off rivelando cosa e come ha dovuto affrontare dopo gli eventi della quarta stagione di Fringe. Ma non è emersa nessuna notizia in merito, sembra quindi che William Bell resterà “imprigionato” lasciando che il dubbio sulla vita e sulla morte di questo personaggio resti insoluto.