4) Noah Puckerman, Glee
Ci sono due cose da dire su Noah Puckerman, meglio conosciuto come Puck, riguardo al percorso che questo personaggio affronta in Glee. La prima è che, nonostante inizialmente sia un ribelle rubacuori con la cresta, non è stato per niente fortunato in amore: ha frequentato molte ragazze ma tranne Quinn nessuna di loro gli è rimasta veramente nel cuore.
Eh sì, perché nonostante la corazza da duro che questo personaggio ostenta sin dall’inizio della sua comparsa in Glee, Puck ha incassato parecchi brutti colpi soprattutto in tema amoroso. Saranno questi brutti colpi ad averlo trasformato da Casanova a uomo sensibile che si prende cura di Beth, la figlia che ha avuto con Quinn? Può essere, ma una cosa è certa: questo personaggio è stato davvero rimodellato durante Glee, e reso di gran lunga più politically correct di come fosse nato.
Puck rappresenta anche la redenzione: all’inizio sfotteva e maltrattava i membri del Glee Club, rovesciando loro addosso litri di granite ma poi, col passare del tempo, si è unito lui stesso al club, esibendosi in performance spesso toccanti. Sembrava essere disinteressato all’amore e molto più interessato al sesso, ma finisce per innamorarsi più volte e a prendersi anche qualche porta in faccia. Insomma, il personaggio di Puck pare davvero aver abbracciato la filosofia politically correct in tutto e per tutto.