Gattari e gattare di tutto il mondo: questo articolo è scritto appositamente per voi. Facendo mente locale tra i prodotti più o meno contemporanei che la serialità ci ha donato è facile identificare serie tv che mettono al centro i cani – Il commissario Rex e Lessie guidano senza dubbio la lista – e addirittura se ne vedono alcune con cavalli e delfini, ma è nettamente più complesso trovarne qualcuna che abbia come protagonisti i gatti. La loro personalità tendenzialmente meno giocosa e più austera di quella dei cani contribuisce a renderli non la prima scelta in caso di prodotti mediali nei quali le persone devono interagire con gli animali domestici, ma ciò non significa che nelle serie in cui ci sono non abbiano ruoli di rilievo, anzi. Che si tratti di serialità fantastica o realistica, di musical o di serie animate, ci sono gatti che hanno avuto sul piccolo schermo un ruolo importante in serie come Glee o Streghe, gatti che hanno contribuito a caratterizzare e a volte anche a cambiare i personaggi e che per questo meritano di avere il proprio spazio in un articolo tutto per loro. Un articolo che certamente leggerebbero con stizza, ma forse anche con un po’ di orgoglio.
Insomma, se nell’eterna diatriba tra gatto e cane scegliete i felini senza pensarci due volte, se alle feste appena rientrati a casa preferite le fusa per avere il cibo umido, se vi fa meno male trovare le sedie graffiate che le pantofole rosicchiate, allora questa è la lista che fa per voi.
1 – Streghe
Una lista delle serie che chiunque ha un gatto domestico dovrebbe guardare per me non può che cominciare con Streghe, la mia serie preferita di sempre. Spesso e volentieri nell’immaginario collettivo la figura della strega e quella del gatto sono collegate – e questo non è l’unico punto in cui ne daremo prova -, e proprio per questo non ci sorprende che una serie che fa della magia il suo fulcro abbia tra i suoi personaggi anche un gatto, Kit. Kit è un Famiglio, un animale guida che ha il compito di proteggere le sorelle del Trio mentre apprendono l’arte della stregoneria. Le affianca fin dal primo episodio della serie, prima guardandole da lontano e poi in casa con loro, sorvegliando anche Paige dopo la morte di Prue e allontanandosi solo con la consapevolezza che il suo lavoro in casa Halliwell è finito. Dapprima convinte che Kit sia un normale gatto domestico, le sorelle si rendono conto del suo reale portato solo nel momento in cui il gatto di un’altra strega, Ombra, le si rivolta contro diventando un demone che toccherà proprio al Potere del Trio uccidere nella terza stagione. Streghe ben rappresenta il legame che intercorre tra un felino e il suo padrone (anche se lo so, nessun gatto accetterebbe che il suo umano sia identificato come tale), ma anche l’indipendenza di un animale che, per quanto di casa, segue sempre il proprio istinto.
2 – I Simpson
Un (o ben più di uno) gatto domestico non può mancare anche nella serie animata per eccellenza, I Simpson, che soprattutto in alcuni dei suoi episodi diventa quindi imprescindibile da guardare per gli amanti dei felini. Nel primo episodio della serie, quello in cui i Simpson adottano Il piccolo aiutante di Babbo Natale, la famiglia ha già Palla di Neve II, succeduto al quasi omonimo Palla di Neve I (che proprio come una palla di neve e a differenza dei suoi successori era bianco) investito da un’auto. Il gatto di Lisa è certamente più marginale rispetto al cane adottato da Bart ma ciò non toglie che abbia i suoi momenti di gloria, come quando salva Homer dalla casa sull’albero in fiamme. Nella quindicesima stagione de I Simpson, però, Palla di Neve II muore nello stesso identico modo in cui era morto anche Palla di Neve I molti anni prima. Per tutta risposta arrivano Palla di Neve III, morto in men che non si dica, e Palla di Neve IV, che segue la tragica sorte dei predecessori. Ma proprio quando Lisa ha ormai perso le speranze ed è rassegnata a restare senza il suo animale domestico, la gattara le regala Palla di Neve V, praticamente identico a Palla di Neve II e come lui ribattezzato per evitare di comprare una nuova ciotola. E, grazie a lui, Lisa torna a essere felice.
3 – New Girl
Furguson Michael Jordan Bishop potrebbe sembrare un nome impegnativo per un gatto, ma se stai leggendo questa lista significa che un gatto domestico ce l’hai anche tu e allora sai benissimo che nessun nome per loro è troppo complicato. Furguson (per comodità lo chiameremo così) è il gatto che nella terza stagione di New Girl Winston porta a casa per tenerlo mentre Daisy è via. Il rapporto tra di loro all’inizio non è dei migliori, con Winston che prova in numerosi modi diversi a far fuori il gatto per fare un torto a Daisy, dal quale crede di essere stato tradito. Non volendo davvero fargli del male, si rende conto in realtà di quanto Furguson gli piaccia e quindi, una volta scoperto l’effettivo tradimento da parte di Daisy, Winston le dice di non meritare né lui né il gatto, e lo tiene con sé. È così che Furguson diventa davvero parte della famiglia, un coinquilino a tutti gli effetti definito da Winston a più riprese come suo figlio, e lo stesso Winston non sarà felice di sapere che per un certo periodo di tempo il gatto ha diviso il suo tempo tra due case. Furguson morirà nella settima stagione, ricevendo tutti gli onori del caso nella 7×04, episodio che nella versione italiana porta il suo nome. E questo la dice lunga sulla sua importanza nel mondo (e nel loft) di New Girl.
4 – Sabrina, vita da strega
Abbiamo già parlato del legame tra gatti e streghe nel primo punto di questa lista, ma inserire anche Sabrina, vita da strega non risulta comunque ridondante. Salem ha infatti in questa serie tutt’altro ruolo rispetto a quello ricoperto da Kit in Streghe. Tanto per cominciare, basta tirare fuori un presupposto tanto banale quanto fondamentale: Salem parla, e pure parecchio. Originariamente uno stregone che ha tentato di conquistare il mondo, Salem Saberhagen viene condannato a trascorrere tutta la vita con sembianze feline, finendo poi a casa di Sabrina e delle sue zie. Tutto ciò lo rende ovviamente un bel po’ anticonvenzionale: Salem non perde mai la sua personalità pungente e irriverente né l’occasione di prendere in giro Sabrina o commentare in modo sarcastico tutto ciò che accade, a volte quasi dimenticando di trovarsi nel corpo di un gatto. Nonostante il suo modo di fare provocatorio, nel corso di Sabrina, vita da strega il gatto si rivela comunque un ottimo compagno di avventure per la protagonista, con la quale si sviluppa un rapporto molto profondo e reale. Proprio come quell’amico che ti dice sempre la verità in malo modo ma che proprio per questo apprezzi, Salem non se ne fa scappare una e diventa quella figura della quale tutti un po’ abbiamo bisogno. E che impariamo ad amare, che siamo noi gattari o meno.
5 – 2 Broke Girls
Questo specifico punto della lista non è dedicato solo a coloro che hanno un gatto domestico ma anche – nel caso ce ne fossero – a chi per puro caso si ritrova ad avere nel giardino di casa un cavallo. Eh già, perché Max e Caroline, le protagoniste di 2 Broke Girls non si limitano ad avere con sé Nancy, ma anche l’equino Chestnut. Nancy e Chestnut sono amici fin dall’episodio della terza stagione durante il quale le ragazze trovano la gatta miagolare nei dintorni di casa. Dopo aver deciso di non poterla tenere e aver ritrovato i suoi padroni, però, Caroline e Max si rendono conto del fatto che i suoi umani originari non hanno nessun interesse nel tenerla e dunque decidono di prenderla con sé ribattezzandola – appunto – Nancy. Come per quanto riguarda Furguson in New Girl, anche Nancy in 2 Broke Girls diventa a suo modo parte integrante della strana e incasinata famiglia delle protagoniste, trasformandosi anche nella protagonista di alcune delle loro avventure. Una su tutte? La volta in cui sembra scomparsa per sempre, ma quando torna a casa è incinta di sei piccoli micetti. E cosa c’è di meglio di una famiglia che si allarga?
6 – Glee
Tale padrone, tale gatto: è il caso di molti felini domestici e tra questi non può che spiccare anche Lord Tubbington, il gatto di Brittany in Glee. Quello della cheerleader è senza ombra di dubbio il personaggio più particolare della serie, quasi incomprensibile nella prima parte ma poi sempre più approfondito nel corso delle stagioni. E mentre tra un episodio di Glee e l’altro impariamo a conoscere Brittany, insieme a lei cominciamo anche a prendere confidenza con Lord Tubbington. Sarà perché piazzato da Brittany nei contesti più strani, o sarà semplicemente che il mondo della famiglia Pierce funziona diversamente da quello più banale al quale siamo abituati, a partire dalla seconda stagione di Glee – quando lo conosciamo per la prima volta – vediamo Lord Tubbington impegnato nelle situazioni più disparate: mentre legge un libro su Scientology, naviga online, mangia la fonduta o presenta outfit alquanto inusuali. Nella mente di Brittany il gatto fa più o meno qualunque cosa, dall’assumere droghe al vendere stranezze a scopo di profitto, cose delle quali la ragazza non sempre è orgogliosa. Chissà che non le faccia davvero. Fatto sta che nel corso di Glee Lord Tubbington non è stato protagonista, ma di certo ha aiutato a caratterizzare un personaggio che i veri fan hanno amato e amano ancora. E sì, tra una puntata e l’altra di Glee avrebbe meritato di farsi vedere un po’ di più.
7 – Friends
E dopo Glee concludiamo questa lista con la sitcom delle sitcom, una serie nella quale il gatto non c’è, ma se ne parla talmente tante volte da riuscire a immaginarlo. La sitcom in questione è ovviamente Friends mentre il gatto è il Gatto rognoso, protagonista della canzone più famosa di Phoebe Buffay. Gatto rognoso, bel gattone, puzzi come un caprone: quante volte a partire dalla seconda stagione della serie abbiamo sentito queste parole? E quante volte le abbiamo cantate? Io personalmente ho perso il conto. Il gatto rognoso, mai visto in scena, diventa puntata dopo puntata, esibizione dopo esibizione, importante quasi quanto un personaggio vero e proprio, un po’ nello stile che caratterizza Friends anche con l’uomo nudo. Cantiamo la canzone insieme a Phoebe guardando la sitcom, la canticchiamo addirittura anche da soli mentre facciamo tutt’altro: Gatto rognoso è diventata la hit della quale non sapevamo di avere bisogno, e a distanza di trent’anni dal primo ascolto non è ovviamente invecchiata di una virgola. E quindi, con un gatto così importante pur non essendo davvero presente, se siete gattari o gattare che non hanno mai visto Friends, è il momento di farlo. E se lo avete già visto, quale motivo migliore per giustificare un rewatch?