7) Charles “Chuck” McGill (Better Call Saul)
La caduta verso il basso di Charles McGill mette una certa tristezza. Sì, perché Chuck è un personaggio che si è rovinato con le sue mani, facendosi letteralmente terra bruciata attorno.
Quando Chuck fa capolino in Better Call Saul ha già iniziato, in un certo senso, la sua rovinosa caduta. È ossessionato da qualsiasi apparecchio elettrico, dalla lampadina di casa ai fornelli per cucinare, convinto che l’elettricità gli causi una sorte di reazione allergica molto forte. Si costringe quindi a una vita difficile dove non può uscire di casa, dove tiene le sue scorte di cibo in una sorta di vasca piena di ghiaccio e per fare tutto ciò ha bisogno costantemente dell’aiuto di Jimmy. Jimmy è quindi il suo unico alleato. Nella serie non si capisce mai veramente bene se questa sua allergia sia frutto di una nevrosi o sia davvero una malattia. Ma è il rapporto tra Chuck e Jimmy l’elemento più problematico. Chuck ha sempre cercato di aiutare suo fratello, anche se con i suoi modi particolari. Eppure, ci sono tante cose di lui che Chuck non è mai riuscito a mandare giù. In primis il fatto che anche Jimmy fosse un avvocato. Chuck entra quindi in una spirale discendente fatta di cattiveria, ossessione e invidia e cerca in tutti i modi di mettere i bastoni tra le ruote a Jimmy, impedendogli di esercitare la sua professione. Chuck perderà in questa sua battaglia contro i mulini a vento, diventando vittima di se stesso.