Non è tutto oro quel che luccica, e le star lo sanno bene: dalla diva di Gossip Girl Blake Lively, al protagonista di Sherlock Benedict Cumberbatch, sono molti gli attori di film e serie tv che hanno sperimentato i lati più oscuri della popolarità.
Più si è famosi e più si è esposti: è questa la formula della fama con la quale tutti i vip devono fare i conti volenti e nolenti. Tra chi cerca di costruirsi un angolo di pace lontano dagli accecanti flash dei paparazzi e chi preferisce raccontarsi senza alcuna remora nei salotti televisivi, nessuna delle due opzioni può davvero ritenersi migliore o peggiore dell’altra, soprattutto quando si parla di fan ossessionati.
Quando la pura e semplice ammirazione prende i sinistri contorni dell’ossessione conducendo addirittura un individuo a perseguitarne un altro fino a comprometterne la vita e la salute mentale, allora stiamo parlando di stalking.
I 10 grandi attori di film e serie tv presenti in questa lista hanno dovuto fare i conti con lo stalking in prima persona, tanto da decidere di voler raccontare pubblicamente le loro esperienze.
Dall’attrice di Gossip Girl Blake Lively fino all’attore di Sherlock Benedict Cumberbatch ecco chi sono i protagonisti di queste raccapriccianti vicende:
1) Winona Ryder
Probabilmente la più soft tra le storie di stalking legate agli attori è quella si Winona Ryder. La protagonista di Stranger Things infatti ha raccontato di aver avuto molti stalker in passato ma di essere stata particolarmente compita da uno dei suoi ultimi.
L’ uomo infatti era solito presentarsi come comparsa in ogni singolo film in cui l’attrice recitava, tanto da destare alcune preoccupazioni nella stessa Ryder, particolarmente stranita da questa sempre più frequente ‘casualità’.
Angosciata di fronte all’idea di un’eventuale accrescimento futuro di queste attenzioni, un giorno l’attrice prese coraggio e denunciò le sue perplessità al regista con cui stava girando in quel momento.
“Era una persona molto gentile, continuava a lavorare come extra nei miei film, ma bisogna fare attenzione in questi casi, così parlai al regista di questo tipo un po’ strambo. Il giorno dopo ho ricevuto una lettera che diceva più o meno: “Stavo solo cercando lavoro come extra! Giusto per chiarezza, non sono nemmeno più ossessionato da te, sono ossessionato da Alyssa Milano adesso! E quindi in un certo senso mi ha lasciato per Alyssa!“
La dichiarazione dell’attrice rilasciata al New York Magazine non può che farci sorridere e tirare un sospiro di sollievo, anche se purtroppo Alyssa Milano non può dire lo stesso.
2) Ryan Gosling
Meno rassicurante invece è stata l’esperienza vissuta da Ryan Gosling, l’indimenticabile protagonista di Drive e La La Land.
Vittima delle attenzioni indesiderate di Grace Marie Del Villar, dopo aver ottenuto un’ordinanza restrittiva temporanea che sancisce che la donna debba mantenersi a una distanza minima pari a 100 metri dalla casa in cui Gosling vive con la compagna Eva Mendes e la figlia, l’attore si è recentemente visto rifiutare la richiesta di ottenere un’ordinanza permanente.
Rea di aver perseguitato l’attore per oltre tre mesi con continue e-mail, indesiderati regali per la figlia, e foto di Eva Mendes fatte a pezzi e recapitate per posta, l’exploit è stato raggiunto il 28 ottobre 2014 quando la donna, vedendosi negare l’accesso alla casa di Gosling ha cercato di spacciarsi per sua inesistente sorella gemella.
Quello della ‘sorella gemella’ però non è stato solo un semplice escamotage per intrufolarsi in casa Gosling, ma piuttosto una vera e propria convinzione nutrita ferocemente dalla Del Villar. La donna infatti tra le varie molestie perpetrate nei confronti dell’attore e della sua famiglia ha anche dedicato molte lettere alla vera sorella di Gosling, Mandi, minacciandola e intimandola a farsi da parte ricordandole che soltanto lei è la vera sorella, e per di più gemella, del divo hollywoodiano.
3) Blake Lively
Ai tempi di Gossip Girl, conclusosi ormai nel lontano 2012, Blake Lively ha fatto la conoscenza del suo stalker proprio mentre indossava i panni della protagonista Serena van der Woodsen. Sergei Milfe infatti, appassionato alla serie televisiva, o molto più probabilmente solo alla sua attrice protagonista ha tentato più volte di comparire sul set di Gossip Girl palesando il suo desiderio di parlare con l’attrice.
L’uomo che ha affermato di avere una connessione metafisica con Blake Lively, qualsiasi cosa voglia dire, è inoltre riuscito a entrare in contatto con la madre dell’attrice Elaine con l’intento di riferirle le sue perplessità sullo stato di salute dell’attrice di Gossip Girl, dichiarandosi ‘profondamente preoccupato’ e ‘turbato’ per sua figlia.
Arrivando addirittura a chiedere alla madre della Lively di prendersi cura di sua figlia e di starle vicino quando lui stesso era causa di quel turbamento, l’attrice di Gossip Girl non ha potuto far altro che passare alle azioni legali.
In libertà vigilata e con un’ordinanza restrittiva che gli impedisce di stare a meno di 100 metri da Blake Lively e da sua madre Elaine, anni dopo quegli spiacevoli avvenimenti di Sergei Milfe non si è più sentito parlare a dimostrazione che oggi l’attrice di Gossip Girl può ritenersi libera da quello che a sua detta è stato un difficile momento causa di grande ansia e preoccupazione.
4) Benedict Cumberbatch
Anche l’attore londinese Benedict Cumberbatch è stato vittima di un episodio di stalking da parte di una sua fan. Ben conscio di avere un folto gruppo di accanitissimi e affezionati ammiratori, il protagonista di Sherlock non si è mai tirato indietro di fronte a una foto a un autografo, mai fino a quando una sua fan non ha decisamente esagerato.
Qualche anno fa infatti, Cumberbatch è stato costretto a chiamare la polizia dopo che una stalker è stata avvistata gironzolare nei pressi della sua casa a nord di Londra. La donna ha legato nastri cremisi, con l’intento di voler citare Uno studio in rosso di Arthur Conan Doyle, alla macchina e alla finestra della casa dell’attore.
La donna, che già era stata avvistata più volte nei paraggi dell’abitazione di Cumberbatch è stata denunciata con l’accusa di atti persecutori. L’attore a riguardo ha commentato:
“Forse la donna si considera innocua, ma la sensazione che dà è sinistra e per quanto lasciare nastri rossi sia ovviamente una citazione, la cosa risulta piuttosto macabra“
Cumberbatch ha sempre ammesso che non avrebbe mai potuto immaginarsi un tale successo e pertanto dichiara di non essersene ancora abituato totalmente, soprattutto se si tratta di gesti tanto irrazionali quanto imprevedibili come questo.
5) Jennifer Aniston
Siamo tutti pazzi per Jennifer Aniston, ma qualcuno lo è più di altri.
Jason Peyton è il nome del ventiquattrenne che nel 2010 cercò letteralmente di rapire l’attrice di Friends.
Partito dalla Pennsylvania e diretto Los Angeles con il solo obiettivo di dichiarare il suo folle amore all’attrice, e chissà magari sposarla pure, Peyton ha percorso più di 4000 km e ben una decina di giorni di ricerche per raggiungere e trovare l’amata protagonista di Friends.
Pronto a tutto pur di sorprenderla e alla guida della sua macchina, adornata per l’occasione dalla scritta ‘I love Jennifer Aniston’ scrupolosamente inciso su entrambe le portiere e sul cofano della sua stessa auto, Peyton aveva progetti ben più pericolosi di una folle dichiarazione d’amore.
Dopo averla seguita a lungo infatti, l’uomo ha deciso di aspettare l’attrice fuori dallo Starbucks in cui era entrata, con lo scopo di rapirla appena l’attrice fosse uscita. Fortunatamente alcuni vigilanti, insospettiti dalla sua auto e dall’atteggiamento di Peyton sono riusciti a fermarlo appena in tempo rinvenendo nell’abitacolo oggetti appuntiti, nastro adesivo e moltissimi messaggi in cui confessava il suo amore all’attrice.
L’uomo è stato definito dagli agenti come “uno stalker con gravi problemi mentali”, che ha portato avanti fino a quel momento quella che per lui rappresentava una vera e propria “missione”: trovare Jennifer Aniston e sposarla.
Lo stalker è stato arrestato e condotto in un istituto psichiatrico.
6) Eddie Redmayne
Solamente da qualche anno si è potuto mettere la parola fine a una persecuzione che da 5 lunghi anni ha ossessionato la vita di Eddie Redmayne e di tutta la sua famiglia.
Tutto cominciò nel 2013 proprio sul set de La Teoria del Tutto quando Gaby Stieger, una donna tedesca di 49 anni, madre di tre figli, chiese alla star un autografo, una foto e gli offrì un pezzo di torta. Niente di troppo strano.
Dopo poco tempo però la donna si trasferì dalla Germani a Londra, proprio nei pressi dell’abitazione dell’attore con lo scopo di stargli più vicino, vicino al punto da presentarsi durante una cerimonia di Natale in cui erano presenti Eddie e la moglie, costringendo la coppia a lasciare l’evento a causa delle continue molestie subite dalla donna.
Come se non bastasse, la donna cominciò a pedinarlo anche per le vie di Londra con il tentativo di abbracciarlo, convinta come non mai di essere stata sposata con l’attore in una vita precedente e di volerglielo ricordare a tutti i costi. Dopo gli ennesimi appostamenti davanti casa, l’attore è stato costretto a tutelarsi per vie legali denunciano la donna.
Redmayne si è pronunciato sul caso lasciando una personale nota agli atti: «Cerco sempre di essere aperto e gentile perché il sostegno dei fan è ciò che mi ha permesso di costruirmi una carriera. Ma mi dispiace profondamente di aver incontrato Gabry Stieger: ha tormentato me e la mia famiglia, in modo intermittente, per oltre cinque anni, causando stress e insicurezza. Ci ha sconvolto».
Attualmente la donna ha ammesso la propria colpevolezza e ora dovrà mantenersi a una distanza di oltre 200 metri da Redmayne e dalla sua famiglia. Se non rispetterà l’ordinanza restrittiva dovrà trascorrere quattro mesi di prigione.
7) Miley Cyrus
Se la missione dello stalker della protagonista di Gossip Girl Blake Lively era quella di allertare i suoi familiari sul suo stato di salute, quella del quarantaduenne David Rumsey è ben più specifica: “La missione della mia vita è mettere incinta Miley”.
Già sulla lista nera dei fan da tenere d’occhio a causa di alcuni deliranti tweet che l’uomo ha dedicato alla cantante e attrice statunitense, sono i messaggi più recenti scritti proprio pochi giorni prima dell’ esibizione tenutasi lo scorso autunno Las Vegas a destare maggior preoccupazione:
“Sono qui da giovedì sperando di incontrarti prima se ti trovassi in anticipo in città. Ti amo e spero che mi concederai del tempo. Abbiamo tante cose di cui parlare“
O ancora il ben più macabro:
“So che una volta che saremo insieme potremo fare festa con 2Pac, Biggie, Prince, Michael Jackson e tutti quelli che abbiamo perso”.
Preoccupati da tanto ardore e insospettiti dai riferimenti tutt’altro che positivi a cui l’autore dei tweet ha dato voce, il team di Miley è riuscito a fermare Rumsey giusto poco prima della fatidica esibizione.
Distribuendo una foto dell’uomo allo staff del festival, le guardie del corpo della cantante sono riusciti a individuare lo stalker e farlo arrestare prima che la sua missione si potesse compiere.
8) Alessandra Mastronardi
Approdata nel mondo seriale con I Cesaroni nel ruolo di Eva Cudicini, affermatasi in Romanzo Criminale, volata nel scintillante mondo hollywoodiano recitando in Master of None e recentemente protagonista de L’allieva, Alessandra Mastronardi nonostante la giovane età ha collezionato successi su successi.
Protagonista de I Cesaroni quando era appena ventiduenne, Alessandra Mastronardi ha dovuto fare i conti con un successo inimmaginabile che ha stravolto la sua vita come quella dei suoi familiari.
Recentemente intervistata da ‘Di Più’, la sorella di Alessandra, Gabriella ha rivelato alcuni negativi retroscena di tutto quel successo che hanno visto lei stessa vittima di un pericoloso episodio di stalking.
Dopo il successo ottenuto da I Cesaroni infatti gli ammiratori dell’attrice ventenne si moltiplicarono sempre più, ma un uomo in particolare cominciò a nutrire una folle ossessione per Alessandra e la sorella Gabriella al tempo diciannovenne, che ha dichiarato:
“Mi inviava sms, regali e fiori e lo faceva soltanto in determinati orari, quando sapeva che ero a casa, lasciandomi intendere che aveva seguito i miei spostamenti, che era a conoscenza degli orari della mia famiglia, dei miei movimenti, di tutto ciò che mi riguardava“
Una volta rintracciato, lo stalker ha trasformato il suo ossessivo e molesto interesse in cieca rabbia.
Dopo aver scontato gli arresti domiciliari l’uomo ha di nuovo cercato di contattare l’attrice inviandole un ennesimo messaggio minatorio: «Io torno in carcere ma a te ti faccio fuori. Ti giuro su Dio che torno dentro ma a te ti elimino dalla faccia della terra». Nuovamente incolpato per le stesse accuse del precedente processo, oggi l’uomo rischia un anno di carcere.
9) Catherine Zeta-Jones
Era il 2004 quando Dawnette Knight, una donna di 35 anni, innamorata di Michael Douglas cominciò a molestare sua moglie Catherine Zeta-Jones.
Invaghitasi dell’attore dopo aver visto ‘Attrazione Fatale’ quel poco le bastò per rendere la sua un’attrazione ossessiva.
Minacce di morte e cruente descrizioni dettagliate di come avrebbe voluto ucciderla sono i principali argomenti delle telefonate e dei messaggi minatori che Knight ha indirizzato ossessivamente all’attrice gallese, rea di stare con l’uomo che ama.
Dalla minaccia di ‘darla in pasto ai cani’ o di spararle ‘come hanno fatto con JFK’ la donna ha riservato infinite chiamate dove dichiarava espressamente ogni suo intento nominando sia Zeta-Jones che Douglas e non lasciando così alcun dubbio alle indagini.
“Questa donna non è pazza. È semplicemente cattiva (…) Questa persona è stata molto articolata nel descrivere come mi avrebbe ucciso“, ha commentato l’attrice in una dichiarazione scritta che è stata letta in aula il giorno del processo di Knight.
La donna è stata condannata a 3 anni di reclusione e l’ordinanza di stare lontano dall’attrice e dalla sua famiglia per i prossimi 10 anni.
“Non sarai mai famosa, non sarai mai famigerata. Sei solo una criminale. Questo è quello che sei per me e la mia famiglia: una persona che ha causato così tanta angoscia che vogliamo dimenticarci completamente di te” ha commentato Catherine Zeta- Jones.
10) Alec Baldwin
Quello avuto con la sua stalker è stato per Baldwin un lungo e doloroso processo che ha avuto inizio da una semplice chiacchierata professionale avvenuta molti anni prima.
Era in 2000 infatti quando la star di 30 Rock conobbe per la prima volta Genevieve Sabourin durante un pranzo in compagnia di un amico comune mentre stava girando un film a Montreal.
10 anni dopo, quello stesso amico chiese a Baldwin se avesse potuto lasciare qualche consiglio alla donna, da poco affacciatasi nel mondo della recitazione. Baldwin accettò di buon grado e proprio nel 2010 incontrò Sabourin in un ristorante per quella che a sua detta fu una semplice conversazione della durata di un’ora sulle prospettive del nuovo impegno recitativo.
Di tutt’altra opinione invece fu la Sabourin che descrisse quella cena come un appuntamento romantico conclusosi con un rapporto sessuale di cui Baldwin ha sempre negato fortemente l’esistenza.
Da quell’incontro nacquero i primi evidenti segnali ossessivi: dai 30 messaggi giornalieri lasciati in segreteria fino alle minacce di presentarsi sul posto di lavoro.
Quelle minacce diventarono presto vere, e gli appostamenti davanti all’appartamento dell’attore una drammatica abitudine di Sabourin.
Nonostante le evidenti prove la donna ha continuato ad affermare con veemenza di aver avuto una relazione con Baldwin e di non essersi rassegnata alla sua fine.
Genevieve Sabourin è stata arrestata nell’aprile 2012, è accusata di 24 capi di accusa per molestie e stalking con la condanna di un anno di carcere.