2) Riverdale
Un’altra serie cult quando si parla di trash è indubbiamente Riverdale, in onda dal 2017 su The CW. Partita con una premessa che ricordava molto la lynchiana Twin Peaks, si è poi evoluta per divenire tutt’altro: un teen drama in cui i protagonisti si ritrovano ad affrontare serial killer, genitori psicopatici e coetanei vendicativi. Ci troviamo infatti in una piccola cittadina americana avvolta da una nebbia fitta di misteri, ma che porta con sé anche una buona dose di pessimi espedienti narrativi.
Roberto Aguirre-Sacasa, autore anche degli spin-off Le terrificanti avventure di Sabrina e Katy Keene (purtroppo cancellato dopo una sola stagione), si è dato alla pazza gioia con la sua prima creatura, costruendola assurdità dopo assurdità. Ma anche se KJ Apa passa più tempo nudo che vestito, anche se Veronica Lodge ha sedici anni ma, inspiegabilmente, gestisce un locale clandestino e anche se Betty Cooper è probabilmente una mezza psicopatica, Riverdale nella sua bruttezza è estremamente divertente da guardare.