Il cinema è l’arte della finzione. Umani che diventano alieni blu tinta unita, realizzazioni di amori impossibili, madri che ritrovano figli perduti, leoni che si innamorano di agnelli scegliendo di essere pazzi e masochisti e via dicendo. Ma qualche volta i grandi attori, che abbandono il loro vivere quotidiano per darci qualche ora di sogni e di relax, dovrebbero imparare a fingere qualcosa di più utile: lo starsi simpatici con i propri compagni di set. Quella delle liti tra co-star a telecamere spente è una storia più antica di quanto si pensi e i motivi possono essere i più disparati. La scarsa puntualità sembra essere una delle micce più frequenti ma anche invidie e critiche personali non scherzano, mentre i più sofisticati ma ugualmente agguerriti sono quelli che si mettono a litigare per motivi artistici. In ogni caso se non si fa attenzione a mordersi la lingua al momento giusto il rischio è quello che un minuto prima si stia salvando una vita insieme sul set di Grey’s Anatomy e quello dopo ti venga cortesemente chiesto di non farti vedere mai più.
Certo, in moltissimi casi le inimicizie si riesco a contenere in semplici tensioni ma su questi 10 set gli attori coinvolti non si sono certo risparmiati le parole (e qualche volta anche le mani!)
1. Isaiah Washington e Patrick Dempsey in Grey’s Anatomy
La rissa tra Isaiah Washington e Patrick Dempsey sul set di Grey’s Anatomy risale a fine 2006 ed è stata raccontata da molteplici punti di vista. Come ricorderete Isaiah Washington è stato parte fissa del cast nelle prime 3 stagioni di Grey’s Anatomy, interpretando il dottor Burke, cardiologo e primo grande amore di Cristina Yang. L’aggressione, inizialmente verbale, è velocemente degenerata in fisica quando Washington ha afferrato per il collo Dempsey che gli si avvicinava sempre più per insultarlo. Ma quali furono i motivi? Ci sono due versioni. Isaiah Washington raccontò che la lite era nata a causa di un ritardo di Ellen Pompeo, in quanto Patrick Dempsey insisteva per aspettarla, mentre lui spingeva per girare la scena anche senza. Nel corso di questo battibecco Washington sarebbe esploso rinfacciando a Dempsey di sentirsi trattato con superiorità e razzismo (cosa che non smette di affermare anche nel 2022, ne abbiamo parlato qui), arrivando alle mani.
Tuttavia persistenti voci dal set hanno affermato che nel discorso rabbioso di Washington sia stato tirato in mezzo anche l’orientamento sessuale di T.R. King (George O’ Malley), il quale veniva definito un fr**io e al quale Washington non voleva essere equiparato. Nonostante le scuse formali arrivate dall’interprete del dottor Burke, questa vicenda spinse Shonda Rhimes ad allontanare definitivamente Iasaiah Washington dalla serie.
2. Bill Murray e Lucy Liu un Charlie’s Angels (2000)
Se diciamo Charlie’s Angels ci sono 3 volti che ci vengono in mente – Drew Berrymore, Cameron Diaz e Lucy Liu – e poco conta che sia stato fatto un remake nel 2019 con Kristen Stewart. Su quel set all’epoca si trovava Bill Murray, che interpretava Boosley, l’assistente ‘visibile’ di Charlie, il quale non perse occasione per dare dimostrazione del suo ormai noto cattivo temperamento. In quell’occasione particolare un giorno in cui era molto nervoso sul set prese di mira Lucy Liu, dicendo che non capiva come potesse trovarsi lì, in quanto la riteneva del tutto priva di talento. L’attrice asiatica reagì in modo deciso e professionale, dicendo di fronte a tutta la troupe che non poteva accettare un atteggiamento del genere da parte di un collega. Ad ogni modo non sembra che Murray e Liu si trovino attualmente in cattivi rapporti, tanto che quando si sono recentemente rivisti al SNL hanno conversato in maniera gentile. Il problema rimangono piuttosto i ricorrenti episodi di insubordinazione di Bill Murray che hanno recentemente costretto il regista Aziz Ansari a sospendere le riprese di Being Mortal.
3. Ryan Gosling e Rachel McAdams in Le pagine della nostra vita (2004)
Incredibile a dirsi ma una delle coppie più romantiche del grande schermo nella realtà non si sopportava, o meglio lui non sopportava lei. Non che nel film i due innamorati fossero d’accordo su tutto – si sa che l’amore non è bello se non è litigarello – ma Ryan Gosling a un certo punto cercò di far licenziare Rachel McAdams, supplicando il regista di cambiare l’attrice che avrebbe dovuto interpretare Allie. In una dichiarazione del 2019 il regista del film Nick Cassavetes ha raccontato che Gosling si mise a urlare di fronte al 150 persone che non voleva leggere una scena con Rachel McAdams perché non gli sembrava abbastanza brava, dopo di che i due furono portati in disparte, dove si confrontarono con parole molto accese, e alla fine Gosling acconsentì a proseguire il film con lei. La vicenda diventa ancora più assurda se si pensa che dopo le riprese i due attori hanno avuto una storia lunga due anni. A questo punto sorge il dubbio: fuori dallo schermo era vero amore o una comodissima relazione di facciata?
4. Jennie Garth e Shannen Doherty in Beverly Hills 90210
I dissapori non si sviluppano solo tra le corsie di Grey’s Anatomy, ma anche tra i corridoi scolastici. Serie Cult degli anni ’90, Beverly Hills 90210 è andata avanti per un decennio concludendosi nel 2000 e lasciando dietro di sé un indelebile strascico di nostalgia. Su questo set le due prime donne erano indiscutibilmente Jennie Garth (Kelly) e Shannen Doherty (Brenda), che in quel periodo non solo stavano assaporando la fama per la prima volta, ma erano anche molto giovani. Proprio la loro giovane ètà e il passare molte ore rinchiuse insieme sul set le portava a delle tensioni che col senno di poi le attrici hanno definito ‘adolescenziali’, ma che sul momento esplodevano in furibondi litigi nei quali dovevano essere separate. I motivi potevano essere le invidie o piccoli dispetti che avvenivano sul set e non si contano le volte in cui Tori Spelling (Donna) o la sicurezza esterna le ha dovute dividere fisicamente. Tensioni che sembrano essere acqua passata a detta delle due, che ricordano con pentimento quei momenti, ma rimane certo che Shennen Doherty non portasse proprio armonia nei set in cui lavorava, vedi il caso di Streghe in cui il suo personaggio fu fatto morire per evitare le continue liti con Alyssa Milano.
5. Shia LaBeouf e Tom Hardy in Lawless (2012)
Un altro attore che non ha proprio la fama di buontempone è Shia LaBeouf che nel 2012 ha è stato parte di della più famosa rissa dietro le telecamere del cinema recente: quella tra lui e Tom Hardy in Lawless. Nel film Labeouf e Hardy interpretano insieme a Jason Clarke i fratelli Bondurant, proprietari di una distilleria clandestina nella Virginia proibizionista degli anni ’40, ma finita la recitazione rimaneva ben poco amore fraterno. Una cosa è sicura: i due hanno fatto pesantemente a botte. Sul perchè ci sono versioni diverse. Da un lato Tom Hardy – quello che si dice essere stato messo KO da un’aggressione del collega – ha definito LaBeouf come un ‘personaggio di cui avere paura’ e ‘per nulla una brava persona’, insomma una testa calda che va in giro a picchiare i colleghi per il minimo sgarro. Dall’altra parte LaBeouf ha cercato di minimizzare la questione dicendo che i due giocavano continuamente picchiandosi sul set o, ancora, raccontando una versione più inquietante in cui Tom Hardy avrebbe fatto irruzione in camera sua mentre si trovava in intimità con la fidanzata, provocandolo a reagire pesantemente. Se sul set di Grey’s Anatomy si erano presi per il collo, questi due bellimbusti si sono spinti parecchio oltre.
6. Tommy Lee Jones e Jim Carrey in Batman Forever (1995)
Qualcuno di voi si ricorderà un giovane Jim Carrey nei panni dell’antagonista verde di Batman, L’Enigmista. Era il 1995, Val Kilmer interpretava Batman e Tommy Lee Jones era Due Facce, altro inquietante avversario di Batman. L’Enigmista e Due Facce erano destinati ad allearsi nella trama di Batman Forever, pur rimanendo due supercattivi ben diversi, ma non tutte le persone coinvolte erano d’accordo sul dividersi la scena. Jim Carrey era giovane ma spaccava inevitabilmente lo schermo e Tommy Lee Jones non sopportava il suo riuscire ad essere sempre al centro dell’attenzione. Jim Carrey era consapevole di non essere visto di buon occhio e quando una sera a cena provò ad avvicinarsi all’attore premio oscar lui gli sussurrò che non gradiva a fatto il suo modo di fare il buffone nemmeno un po’. Per quanto Carrey possa esserci rimasto male il film si girò senza troppe inconvenienze, e lo stesso regista Joel Schumacher qualche anno dopo disse che quello di Jones fu un comportamento molto poco professionale, soprattutto per una stella del cinema come lui.
7. LL Cool Jay e Jamie Foxx in Ogni maledetta domenica (1999)
Nel 1999 arrivava sullo schermo Ogni maledetta domenica la pellicola sul football americano che vede Al Pacino nel ruolo di allenatore di una squadra da risollevare, sotto il critico sguardo della nuova proprietaria Cameron Diaz. Nel cast principale erano presenti anche l’attore, ora Premio Oscar, Jamie Foxx e il rapper LL Cool Jay, che tra di loro hanno avuto qualche problema, diciamo, di compatibilità. Il rapper infatti sosteneva di utilizzare quel metodo di recitazione che non consente uscire mai dal personaggio e usava questa cosa come scusa per prendersi un po’ troppe libertà fisiche verso il collega Jamie Foxx: pugni, spintoni e discorsi aggressivi in momenti non previsti dal copione e quando andava male anche a telecamere spente. Jamie Foxx non stette al gioco e fece insistentemente presente che non avrebbe voluto subire quel comportamento in nome di nessun metodo di recitazione, tanto che le riprese furono sospese fino a nuovo avviso. 7 anni dopo Jamie Foxx ha duettato con LL Cool Jay nel suo album Todd Smith, facendo intendere di non essersela troppo legata al dito.
8. Debra Winger e Shirley MacLaine in Voglia di tenerezza (1983)
Tratto dall’omonimo libro di Larry McMutry questo dramma familiare che narra del rapporto tra madre e figlia ha collezionato 5 Premi Oscar, tra cui quello di miglior attrice protagonista a Shirley MacLaine. Come i loro personaggi le due donne non riuscivano a fare a meno di farsi continui dispetti sul set, provocate dal fatto di avere caratteri molto diversi: la giovane Winger era molto energica e imprevedibile mentre MacLaine proveniva da una generazione in cui il contegno era tutto. Un volta, addirittura, per far arrabbiare la collega più matura, Debra Winger si alzò la gonna e mimò una scorreggia nella sua direzione, e in un’altra occasione sembra le abbia leccato la gamba mentre girava una scena di sesso con Jack Nicholson. In questo caso niente smentite o riappacificamenti, Debra Winger conferma tutto e Shirley MacLaine nelle interviste dice di non conoscere l’altra.
9. Mark Harmon e Pauley Perrette in NCIS
Lui brizzolato, lei bruna e dai gusti decisamente dark, Mark Harmon e Pauley Perrette sono stati per 15 stagioni una presenza fissa del piccolo schermo dedicato agli amanti del crime, finchè Perrette non si è tirata indietro nel 2018, pare proprio per colpa del collega. O meglio: del suo cane. Mark Harmon oltre ad essere una figura chiave in NCIS era anche uno dei produttori della serie e forse per questo motivo solito prendersi qualche libertà di troppo, come portare il cane quotidianamente sul set. Proprio su questo set nel 2016 un incidente molto spiacevole coinvolse la troupe di NCIS. Il cane di Harmon morse uno degli operatori provocandogli una ferita molto seria e creando una paura generalizzata di recarsi sull’ambiente di lavoro. Il cane infatti continuava a circolare liberamente nonostante Harmon sostenesse di tenerlo sempre legato o nella propria roulotte. Ad ogni modo, proprio per la posizione che ricopriva, quasi nessuno aveva il coraggio di confrontarsi sinceramente con lui, tranne Pauley Perrette.
I dettagli del loro confronto non sono noti, ma in concomitanza con l’ultima puntata lei twittò dei messaggi criptici dicendo:“Io vengo lasciata qui a leggere bugie, cercando di proteggere la crew, cercando di rimanere calma. È colpa sua“.
10. Sylvester Stallone e Richard Gere in La banda dei fiori di pesco (1974)
C’è chi dalla scena viene cacciato dopo esserci arrivato – come Burke in Grey’s Anatomy – e chi invece non ci arriva nemmeno. È il caso di un giovanissimo Richard Gere che era stato scelto per il ruolo principale in La banda dei fiori di pesco, film del 1974 con Sylvester Stallone riguardante una gang di giovani newyorkesi. In fase di registrazione i continui diverbi tra Gere e Stallone portarono il regista a sostituire l’attore di Ufficiale Gentiluomo con Perry King che interpretò definitivamente la parte di Chico nel film. La goccia che fece traboccare il vaso? una di mostarda, che Gere face scivolare sul pantalone di Stallone nonostante gli fosse stato chiesto di allontanarsi con la coscia di pollo che stava mangiando, dopo di che a Gere arrivò una gomitata in faccia e un biglietto di sola andata fuori dalla produzione del film.