2) Grey’s Anatomy
Grey’s Anatomy è una serie che ha appassionato tantissime persone che per anni hanno seguito e seguono tuttora le vicende dei medici del Seattle Grace Hospital.
Il medical drama ha raggiunto quota sedici stagioni (e sta per arrivarne una diciassettesima) senza essere ancora giunto a quella che dovrebbe essere la sua naturale conclusione. La serie, cominciata nel 2005, sta infatti risentendo del prolungamento forzato, scadendo spesso in situazioni ormai ripetitive e denotando a tratti una mancanza di idee originali da parte degli autori per portare avanti la narrazione. E di certo l’uscita dal cast di alcuni degli iconici protagonisti di Grey’s Anatomy non ha aiutato. Patrick Dempsey, ad esempio, era una delle colonne portanti dello show. Il suo personaggio, Derek Shepherd, non solo era il marito di Meredith Grey, i cui continui “tira e molla” hanno appassionato il pubblico per anni, ma era anche uno dei migliori neurochirurghi statunitensi e certo i suoi successi impossibili erano uno dei punti di forza dello show.
È innegabile che la serie abbia perso parte di ciò che la rendeva così appassionante all’inizio, facendo pesare la presenza di ben sedici stagioni prolungate per troppo tempo.