Nella storia del piccolo schermo ci sono delle case di produzione che hanno segnato e continuano a tracciare un solco fertile e stabile in cui piantare il seme di piccoli capolavori seriali. Parliamo di piattaforme, canali, network, che in qualche modo riescono ogni volta a incedere e progredire, che portano avanti la nobile storia della televisione e la innovano ogni giorno di più. Una delle case di produzione che più ha inciso in questo percorso storico è la famosissima HBO. Fin dalla sua fondazione, datata 8 novembre 1972, la casa americana ha accompagnato con i suoi programmi e le sue produzioni la quotidianità di milioni di persone.
Negli ultimi anni i numeri sono da capogiro: HBO conta 32 milioni di abbonamenti negli Stati Uniti, il 28% di famiglie ricevono i programmi dell’emittente. Un successo incredibile che ha portato i suoi vertici alla decisione di creare HBO Max, un servizio di streaming on demand per raggiungere i paesi di tutto il mondo. Per la casa produttrice si tratta di una sfida importante e allo stesso tempo rischiosa: entrare nel mondo delle piattaforme digitali e confrontarsi con colossi come Netflix, Amazon Prime Video e Disney+.
Sì perché HBO non si è limitata a entrare nel mercato, ma ha deciso di puntare forte sui revival.
In questo articolo vogliamo infatti cercare di analizzare se davvero HBO è in grado di fare ciò che in molti hanno provato a realizzare, ma che solo in pochi sono riusciti a portare a termine in modo decoroso: i revival. In mezzo a tutto questo vogliamo anche inserire un altro scoglio, quello dei reboot e non sottovalutare nemmeno il coraggio con cui la stessa HBO ha preso altre decisioni. Tutto questo servirà a rispondere alla nostra domanda che ci siamo posti nel titolo: HBO riuscirà a vincere l’insidiosa sfida dei revival?
Partiamo col dire che in linea di massima HBO è sinonimo di qualità. Tutte le sue produzioni, dalla peggiore alla migliore, sono contraddistinte da alcune caratteristiche che, a differenza di tanta altre piattaforme, le rendono quanto meno godibili. Non parliamo poi di pietre miliari come Game of Thrones, True Detective, Westworld, Big Little Lies e Chernobyl. Insomma, quando parliamo di HBO parliamo della storia. E la stessa Home Box Office ha deciso di sfidare la storia, come l’enorme Max Von Sydow che gioca contro la morte la partita a scacchi della vita nello splendido Il Settimo Sigillo di Bergman. Reboot, revival e prequel di capolavori del grande schermo sono la regina, gli alfieri e i pedoni che HBO userà per fare la storia.
Iniziamo a parlare dei reboot e dei prequel in cantiere.
Partiamo subito, per contestualizzare il tutto, citando i titoli in questione: Gossip Girl e Batman. Potremmo chiudere l’articolo qui, perché ogni amante del piccolo e del grande schermo ha lasciato un pezzo di cuore in uno di questi titoli. Per Gossip Girl parlano i numeri, è una delle serie tv teen-drama che gli adolescenti dei primi anni ’00 hanno amato di più insieme a The O.C. Le avventure di Chuck, Nate, Dan, Serena e Blair hanno accompagnato milioni di ragazzi e ragazze durante i pomeriggi passati a casa. La sfida di HBO è quella di tornare a far appassionare gli adolescenti di oggi alle nuove Serena e Blair e agli intrighi della lussuosa vita dell’Upper East Side (qui parliamo del nuovo cast).
Proseguiamo citando Batman. Cosa dire? Forse il supereroe che ha segnato maggiormente la recente storia del grande schermo. L’universo che gira attorno a Bruce Wayne, sebbene minuscolo in confronto a quello degli Avengers, è costellato di personaggi e storie incredibili. Non pensiamo solo ai buoni, ma piuttosto ai vari Joker, Pinguino, Spaventapasseri e colleghi che hanno da sempre attratto magneticamente gli spettatori (grazie anche a grandi attori come Heath Ledger, Cillian Murphy o Jack Nicholson). E quella di HBO di sviluppare un prequel basato sul film in uscita alla fine di questo anno è una scelta tanto folle quanto intrigante.
Abbiamo deciso di partire da questi due titoli per rispondere a quello che ci siamo chiesti, non attraverso le parole, ma attraverso i fatti compiuti dal network che legittimano tutti a sognare in grande.
Ora è arrivato il momento di parlare dei revival HBO e di rispondere alla nostra domanda.
Anche qui ci sembra necessario partire facendo nomi e cognomi: Friends, Sex and The City e Willy, il principe di Bel-Air. Parliamo di titoli mastodontici che nemmeno il più pazzo oserebbe rivisitare e riarrangiare. I vertici della HBO, però, non sono di questa idea e hanno deciso di fare un revival di ognuna delle serie in questione. Sappiamo bene quanto sia difficile far tornare sulla cresta dell’onda programmi amati dal pubblico di qualche anno fa. Sappiamo bene quanto sia altrettanto difficile non deludere la vecchia fanbase e allo stesso tempo far appassionare nuovi spettatori. Quello che però sentiamo di dirvi è che HBO ha tutte le carte in regola per riuscire a realizzare degli show televisivi di qualità. Perché? Ve lo stiamo ripetendo dall’inizio del nostro articolo: Home Box Office è una garanzia.
E in più bisogna aggiungere anche il fatto che queste tre serie tv sono a loro modo incredibilmente moderne e contemporanee. Le tematiche della produzione che ha fatto conoscere al mondo Will Smith sono quanto mai tristemente attuali. La moda, gli amori e la rivalsa femminile di Sex and The City sono argomenti che ancora oggi fanno parlare e fanno riflettere. Su Friends vogliamo davvero aggiungere qualcosa? I fan aspettano da anni una reunion e HBO è il Babbo Natale della televisione che porta il regalo al pubblico travestito da bambino. Se quindi ancora vi state chiedendo se HBO riuscirà a vincere la sfida la risposta ve la diamo noi: molto probabilmente si. Perché parliamo di HBO, perché parliamo di serie tv che hanno segnato e segneranno la nostra vita. Perché quando la qualità incontra il coraggio, non c’è nulla che possa andare storto.