4) Suor Jude – American Horror Story: Asylum
La rigorosa direttrice del Briarcliff Major è, come tutti i protagonisti conosciuti nell’antologica storia di American Horror Story, un personaggio dalle mille sfaccettature.
Integerrima e vendicativa, dedita in modo assoluto all’istituzione in cui lavora e mossa soprattutto dall’intenzione di redimersi dai peccati del suo passato. Possedendo un’indole retta e intransigente che ha soffocato con gli anni il suo istinto più trasgressivo e ribelle, Suor Jude è intuitiva ed efficace quando si tratta di decifrare la natura di chi si trova sul suo cammino.
Nonostante sia disposta a tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi, possiede anche la capacità di rivalutarsi e sacrificarsi, se una giusta causa lo richiede.
Una donna dall’animo inquieto che ha un’incredibile evoluzione durante la stagione e che per questo colpisce intensamente.
Da aguzzina a vittima, da carceriere a liberatrice, Suor Jude rimane comunque un personaggio viscerale che cattura lo spettatore.
5) Hugh Crain – The Haunting of Hill House
Hill House ha regalato parecchi personaggi la cui profondità ci ha notevolmente colpito.
Dalla fragile Nelly alla tormentata Theo questo splendido show ci ha sì spaventati a morte ma non abbastanza da impedirci di seguire le vicende insidiose nascoste tra le stanze di Hill House.
Tra tutti i protagonisti feriti di questa storia però nessuno più di Hugh Crain ci ha fatto capire quanto amore e dedizione siano necessari quando vuoi proteggere chi ami da un dolore che non è ancora pronto a superare.
Apparentemente pacato e remissivo, è in realtà un uomo che ha saputo agire quando è stato il momento e farsi da parte quando l’unico modo per essere compreso era ferire chi ama.