Se proviamo a ripensare alle nostre scene preferite delle serie tv, la maggior parte di esse hanno un aspetto in comune, quello di essere accompagnate da un’indimenticabile pezzo musicale, non importa che esso sia parte della colonna sonora originale o che sia un brano di qualche particolare band o cantante. Questo perché la musica unisce e si conferma un veicolo perfetto con cui trasmettere emozioni, positive o negative che siano: rabbia, dolore, commozione, felicità, divertimento… La musica, se ben collocata riesce infatti a impreziosire qualsiasi scena e, soprattutto, a farla imprimere meglio tra i nostri ricordi, come spesso capita in serie come Lost, I How Met Your Mother o Scrubs. Nostro obiettivo di oggi, sarà dunque quello di parlare di alcuni tra i momenti musicali delle serie tv che sono maggiormente impressi nell’immaginario dei serializzati, consapevoli che oltre a essi ve ne siano anche molti altri.
Attenzione: nel seguente articolo troverete spoiler di Lost, Scrubs, How I Met Your Mother, Breaking Bad, Ted Lasso, The O.C., Stranger Things, Sense8 e Willy: il principe di Bel – Air.
Make Your Own Kind Of Music (Lost)
Iniziamo la nostra lista con una scena che ha letteralmente rivoluzionato il modo di fare televisione.
Un occhio che si apre. Un uomo che si alza dal letto e digita qualcosa a un computer. Poi, un giradischi e una musica dolce che accompagna atti quotidiani e familiari, quasi meccanici e interiorizzati come fossero la cosa più naturale del mondo: pulire i piatti, allenarsi con la cyclette e altri strumenti, fare una doccia calda, una colazione sostanziosa… Ascoltando Make Yor Own Kind of Music, lo spettatore dimentica quasi di star guardando Lost. Poi, però qualcosa inizia a non quadrare: l’uomo si inietta qualche strana sostanza in circolo. Il giradischi si interrompe di colpo, l’uomo si arma e con un fantastico gioco di specchi, la telecamera risale verso l’alto, rivelando John Locke e Jack Sheperd affacciati sulla botola aperta dopo enormi sforzi nel finale della prima stagione della serie. Dire che nessuno si aspettava un simile colpo di scena è dire poco! Una canzone cult per uno dei momenti più iconici di Lost e che mai nessuno dimenticherà.
How to Save a Life (Scrubs)
Scrubs è nota per essere una tra le serie tv che ha fatto miglior ricorso alla musica per veicolare emozioni e concetti. A partire dalla famosa Sad Song che accompagnava le riflessioni più amare e tristi di J.D. passando per i pezzi più allegri che seguivano le sue strane fantasie. E che dire della meravigliosa The Book of Love o di Winter? Tuttavia, oggi abbiamo scelto di soffermarci su un pezzo che, in tutta la sua semplicità, accompagnando le immagini su schermo ci ha completamente straziati. Parliamo di How to Save a Life dei Fray, colonna sonora imprescindibile di una puntata a dir poco meravigliosa e capace di riassumere in pochi minuti il senso più profondo di tutta Scrubs. Assistendo ai tentativi del Dr. Cox di salvare la vita ai pazienti che avevano ricevuto organi da una paziente affetta da rabbia, non possiamo che empatizzare con lui: dalla speranza alla determinazione, fino alla più profonda disperazione.
Un viaggio nel senso di colpa e nell’angoscia di un uomo che ha da sempre dimostrato una forza inscalfibile ma che vediamo crollare su se stesso. Una canzona amara che riflette sul senso di perdita e sulla fallibilità delle persone. Un pezzo che, a ogni rewatch ci lascia tutte le con un velo di lacrime sugli occhi e con la pelle d’oca sulle braccia.
It’s Not Unusual (Willy, il principe di Bel-Air)
Ma passiamo ora a un momento decisamente più leggero, ma non per questo meno iconico dei precedenti e andiamo a raccontarvi della famosa Carlton Dance sulle note della popolare It’s Not Unusual di Tom Jones , ballo portato su schermo da Alfonso Ribeiro in più di un episodio di Willy il Principe di Bel Air. Talmente noto e amato da essere diventato uno dei balli utilizzabili dai personaggi di Fortnite, questa spettacolare danza viene portata in scena dal personaggio di Carlton Banks, cugino di Willy, quando si sente particolarmente euforico. Secondo quanto riportato da alcune interviste, la Carlton Dance ispira le proprie mosse dai passi fatti da Courteney Cox nel video della canzone Dancing in the Dark di Bruce Springsteen e da quelli che Eddie Murphy nella sua routine “White Man Dance” routine tratta da Eddie Murphy Raw. Se volete scoprire se Alfonso Ribeiro ci sa ancora fare con la danza, recuperatevi il video in cui, durante un’esibizione a Ballando con le stelle, replica tali mosse suscitando il clamore entusiasta e del pubblico!
What’s Up (Sense8)
Quando la musica unisce le persone, in senso letterale, non metaforico. Siamo infatti sicuri che chiunque abbia visto Sense8 non potrà mai scordare la scena che è poi divenuta di fatto il manifesto di tutta la serie. Quando Riley preme play sul suo ipod e le note di What’s Up? dei Blondies iniziano a risuonare tutt’attorno, le distanze geografiche smettono di avere senso e un filo invisibile abbraccia otto persone sparse per il mondo, a segnale della loro tanto incredibile quanto incomprensibile unione. Un inno alla gioia e alla spensieratezza, un frammento di luce e di momentanea pace in delle vite dove molto spesso è la paura e la disperazione a prevalere. Vedere questi otto personaggi cantare, chi in un sussurro, chi a squarciagola, questo inno alla fratellanza mentre vedevamo scorrere scenari tanto diversi e lontani, tra accenti differenti appartenenti a una singola anima, ci ha fatto sentire subito un po’meglio e in armonia con il tutto.
Running Up That Hill (Stranger Things/The O.C)
Una canzone, due differenti versioni per due differenti show, ma in entrambi i casi capaci di trasmettere davvero tanto.
Tornata sulle vette delle classifiche musicali dell’estate del 2022 dopo aver ritrovato popolarità grazie a Stranger Things, Running Up That Hill è stata anche colonna sonora di una fantastica e indimenticabile scena di The O.C. In quel caso ci pensarono i Placebo a dare la loro versione di questa straordinaria canzone, andando ad accompagnare, all’inizio della quarta stagione, il focus su Ryan, completamente devastato dopo la morte di Marissa nel finale della terza. Un momento straziante che ci fa comprendere quanto il dolore del ragazzo possa essere grande, di quanto sarebbe disposto a tornare indietro e prendere lui stesso il posto della ragazza che aveva tanto amato.
Dal dolore alla speranza. Perché poi abbiamo Max. Max che ha perso un fratello, che convive quotidianamente con il senso di colpa e una depressione che la sta divorando da dentro, la stessa che Vecna sfrutta per arrivare a lei e a tormentarla con terribili visioni: la stessa che cercherà di ucciderla. Ma per fortuna c’è la musica e la voce di Kate Bush, assieme all’amore dei suoi amici strappa la ragazza dall’oblio in cui era caduta, indicandole una via d’uscita che però è Max stessa a decidere di seguire. Una metafora della vittoria contro la depressione davvero potente e profonda che non può davvero fare a meno di commuoverci.
I’m Gonna Be (500 Miles) (How I Met Your Mother)
Ritorniamo ancora una volta alla leggerezza e parliamo di un brano diventato uno dei principali simboli di How I Met Your Mother, una canzone da cantare a squarciagola e con entusiasmo insieme ai propri amici e che mai e poi mai scorderemo I’m Gonna Be (500 miles) dei The Proclaimers, colonna sonora dei lunghissimi viaggi in auto di Ted e Marshall. Nel corso delle sue tante riprese durante le stagioni di How I Met Your Mother, 500 Miles ha segnato per noi e per i personaggi dello show tanti importantissimi momenti, ma, per noi, la sua più importante apparizione si rifà alla 2×17 che rievoca il primo lungo viaggio con la fedele Fiero intrapreso dai due amici, costretti a riascoltarla in loop perché la cassetta in cui era contenuta si era inceppata nello stereo. Un momento veramente speciale in How I Met Your Mother che segna la nascita di un’amicizia eterna.
She’s a Rainbow (Ted Lasso)
Ma dopo I How Met Your Mother, restiamo sul lato comedy e andiamo a parlarvi di una scena tratta da una serie decisamente più attuale, ossia Ted Lasso. La canzone in questione è la fantastica She’s a Rainbow dei Rolling Stones e vede come assoluto protagonista il personaggio di Roy Kent che, dopo aver a lungo rifiutato “la corte” di Ted, che lo invitava a unirsi al team di allenatori, come nelle più classiche commedie romantiche, corre, o almeno ci prova, verso lo stadio dell’AFC Richmond. L’entrata in campo di Roy, che viene acclamato da tutti i tifosi, come una vera e propria principessa che arriva al ballo e lascia tutti incantati dalla sua bellezza. L’aspetto che più ci colpisce è come le note della canzone vadano a sottolineare la gioia spontanea dell’uomo che, finalmente, torna a fare ciò per cui nutre una vera passione! Semplicemente indimenticabile.
It’s All Over Now Baby Blue (Breaking Bad)
Concludiamo questa nostra lista con una scena che ha davvero fatto la storia della televisione e delle serie tv: ci riferiamo all’ultima scena appartenente finale dell’ultima stagione di Breaking Bad, Felina, in cui vediamo il viaggio di Walter White raggiungere la sua conclusione sulle note di It’s All Over Now, Baby Blue. Ferito dopo aver sistemato le ultime questioni lasciate in sospeso e aver salvato Jesse, ferito, in attesa di trovare la propria fine, l’uomo osserva con malinconica nostalgia gli strumenti con i quali aveva prodotto la purissima metanfetamina che lo sveva fatto assurgere al titolo di Heisenberg. All’arrivo della polizia nella struttura l’uomo crolla a terra, con lo sguardo rivolto verso l’alto e con un accenno di sorriso. Così ha fine uno dei personaggi meglio scritti di sempre e una serie tv straordinaria. La scelta del brano dei Badfinger è perfetta per l’occasione: impossibile non collegare il “blue” del titolo al tipo di droga cucinata da Heisenberg, così come la storia di un uomo che, arrivato alla fine dei suoi giorni, ricorda i bei tempi passati a fare ciò che amava.
Semplicemente un finale perfetto.