4) How I Met Your Mother
Gli abitanti di New York si dividono in due categorie: i newyorkesi di nascita e quelli ”importati”. Che cosa rende un vero newyorkese tale? Aver incontrato almeno una volta Woody Allen … Parola di How I Met Your Mother.
Il lato più interessante della New York della serie è che è interamente filtrata dagli occhi dei nostri personaggi, che la vivono in modo molto personale. Un spunto ce lo dà la 6×04. Il gruppo si imbarca in una delle loro solite sfide. Dopo aver constatato che Robin non è una vera newyorkese (cosa effettivamente vera visto che è canadese di nascita) perché non ha mai incontrato Woody Allen decidono di incontrarsi nel ristorante abituale del famoso regista, ma di andarci separati. In questo consiste la sfida: arrivare prima degli altri usando il mezzo di trasporto più veloce. Lily sceglie la metro, da vera newyorkese doc. Ted opta per i bus, dicendo che passano più frequentemente e finendo per apparire lo ”strano” della situazione perché cerca di raccontare ai viaggiatori piccoli aneddoti sugli edifici storici della città. Marshall vuole andarci correndo, nel tentativo di dimostrare qualcosa (non si sa cosa) a Lily. Robin preferisce il taxi, anche se dopo varie disavventure avrà un crollo e si sentirà rifiutata dalla città. Barney cerca di barare finendo per farsi trasportare al ristorante da un’ambulanza.
Questo episodio (e non solo) di How I Met Your Mother ci fa vedere New York come la vedono questi personaggi, cioè da veri local. La conoscono bene, per quanto immensa, e la vivono ogni giorno. Conoscono i bar, i migliori ristoranti etnici, come muoversi e i locali dove fare festa la sera: la visione di New York di How I Met Your Mother non è certo quella di un turista. Per esempio, ci sono monumenti molto famosi che non appaiono mai nella serie. Questo perché i personaggi non sono turisti, ma newyorkesi veri. Tranne Robin, certamente. Robin in questa puntata finisce per sentirsi rifiutata da questa metropoli.
Ma in fondo, si sa, con le sue grandi braccia New York accoglie tutti, e per Robin questa è la prova. E se ce la si fa lì, si può andare ovunque, un po’ come cantava Liza Minelli:
“If I can make it there I’ll make it anywhere
It’s up to you, New York New York”