Il concetto di “Indie”, con le sue stranezze e i suoi picchi d’intensità, ha contagiato gran parte del settore culturale, compreso quello delle Serie Tv!
Lo so cosa state pensando birbantelli. “Ma esattamente cosa significa il termine Indie?“
Definirlo non è poi così complesso, perché con questa parola si vuole riassumere il concetto di “indipendente” in ottica culturale: tutti quei prodotti artistici che non fanno parte dei filoni più comuni e dell’orbita della grande industria, di conseguenza, possono definirsi Indie e andare a far parte dell’allegra famigliola “Nicchia” che risiede nel sottoscala del conformismo.
Da qui si districano tutta una serie di realtà come ad esempio la musica Indie, il cinema Indie (impossibile qui non citare il “Sundance Film Festival” organizzato da Robert Redford, che ogni anno riunisce a Park City migliaia di seguaci di questo caratteristico mondo) e poi, ovviamente, le Serie Tv Indie!
Esse, non a caso, sono estremamente difficili da scovare, tuttavia cercarle ne vale assolutamente la pena poiché la loro qualità associata a una certa semplicità dettata da motivi di budget e non solo potrebbe conquistarvi per sempre: Hall of Series vi ha quindi teso la zampa e ha messo insieme per voi quelle che con ogni probabilità possono dirsi le 5 migliori serie Indie della storia. Fateci sapere che ne pensate.
5) UTOPIA – Prodotto da Channel 4 (un’emittente britannica senza scopo di lucro, famosa per aver lanciato dal nulla gioiellini televisivi del calibro del “Grande Fratello“), questo strambo insieme di teorie complottiste e intrighi ha appassionati per 2 stagioni e 12 episodi complessivi quella fetta di pubblico a cui la buona recitazione accompaganta dagli schemi classici del thriller fa ancora andare in brodo di giuggiole. Ahilei, “Utopia” venne cancellata nel 2014 per ragioni di bilancio, tuttavia non si può negare che la storia dei 5 possessori di “The Utopia Experiments” braccati da una misteriosa associazione segreta sia stata davvero appassionante. Non ci credete? Allora potrà esservi utile che per molto tempo un certo David Fincher, non proprio Bruno Liegibastonliegi, è stato molto interessato a farne un remake a stelle e strisce.
