3) GREEK – In sede di presentazione si faceva riferimento alla musica Indie, ebbene “Greek” ne è piena zeppa! In particolare le scene riguardanti Cappie, Rusty e la loro folle confraternita denominata Kappa Tau Gamma sono molto spesso accompagnate da gruppi come Plain White’s, The Strokes e The Killers, che con il loro ritmo scanzonato e allegro donano epicità alle folli gesta di questi squinternati. Questo gioiellino concluso probabilmente troppo presto e troppo in fretta costituisce ancora oggi un ottimo esempio su come si possa riuscire a creare un buon prodotto con un’idea semplice, quella di parlare delle confraternite statunitensi, un cast giovane e inesperto, tanta buona volontà e quello spirito irriverente e autoironico che è l’ingrediente fondamentale di ogni outsider che si rispetti.