Nel delineare la personalità di J.D. la prima stagione ci restituisce un’altra fantasia divertente e nello stesso tempo fondamentale nella comprensione del carattere del protagonista. La fantasia vede J.D. nel ruolo di Robin e Turk in quello di Batman. È lo stesso protagonista a notare: “Santo complesso di inferiorità, Batman! Quanto è bassa la mia autostima per far la spalla anche nella fantasia?”. Al che Turk controbatte: “Poteva andarti peggio, Robin. Potevi essere Alfred, il maggiordomo”. Immantinente ecco J.D. trasformato proprio in questo sciatto personaggio. La scena mette in luce il profondo complesso di inferiorità di Dorian. Le sue incertezze dovute alla mancanza di una figura paterna e la sua disperata ricerca di personalità forti a cui appoggiarsi (il Dr. Cox, Turk, …).
3) 1×11: reverendo Turk
Le fantasie in Scrubs aiutano anche a caratterizzare meglio altri personaggi, come nel caso di Turk che in questo episodio si trasforma nel reverendo di una chiesa battista che riesce a indurre con la sua irresistibile foga Carla, l’infermiera Roberts, J.D. e perfino l’Inserviente a ballare. Turk è un trascinatore irresistibile, un mattatore capace di coinvolgere chiunque. Estroverso, dinamico, sfrontato e sicuro di sé rappresenta l’opposto del timido e introverso J.D. Il successo di Scrubs sta anche in questa attenta definizione psicologica dei suoi protagonisti e nella perfetta alchimia che si crea tra di loro, nell’incontro-scontro delle differenti personalità e nei divertenti siparietti che ne derivano.
