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La Classifica dei 10 migliori ruoli di Kyle MacLachlan

kyle maclachlan
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Kyle MacLachlan è un attore versatile, capace di affrontare una vasta gamma di personaggi, da quelli enigmatici a quelli più comici, passando per i ruoli drammatici e da antagonista. La sua carriera, che abbraccia oltre quattro decadi, è stata costellata di interpretazioni memorabili che l’hanno consacrato come uno dei volti più rispettati della televisione e del cinema. Dai leggendari ruoli nelle opere di David Lynch, come Twin Peaks e Blue Velvet, alle sue partecipazioni in produzioni più recenti come Fallout (che potete recuperare qui) e Portlandia. MacLachlan ha sempre saputo regalare performance che sfidano le aspettative del pubblico. In questo articolo, esploreremo la classifica dei 10 migliori ruoli che hanno definito la sua carriera, analizzando come ciascuna interpretazione abbia contribuito a costruire la sua straordinaria carriera e a consolidare il suo status di icona del piccolo e grande schermo.

10) Kyle MacLachlan debuttò al cinema in Dune di David Lynch

Kyle MacLachlan nei panni di Paul Atreides
credits: Universal Pictures

Le prime due parti di Dune, dirette da Denis Villeneuve, hanno sicuramente riacceso l’interesse per il celebre franchise fantascientifico tratto dai romanzi di Frank Herbert. Come ben sappiamo non si tratta del primo tentativo di portare sullo schermo la complessa saga letteraria, né Timothée Chalamet è stato il primo interprete del protagonista, Paul Atreides. Già nel 1984, il regista David Lynch aveva dato vita alla propria visione cinematografica di Dune. Al centro di questa versione c’era Kyle MacLachlan, scelto da Lynch per il ruolo di Paul Atreides in quello che rappresentava il suo debutto cinematografico. All’epoca sconosciuto al grande pubblico, MacLachlan si ritrovò a interpretare un personaggio molto complesso: l’erede di una nobile casata destinato a diventare il Messia di un popolo oppresso. Il suo Atreides si inseriva perfettamente nell’estetica degli anni Ottanta, risultando più solenne e carismatico rispetto alla versione più introspettiva e tormentata proposta da Chalamet decenni dopo. 

Anche se il film non ottenne il successo sperato, la performance di Kyle MacLachlan contribuì a renderlo un’opera di culto. Ciò rese l’attore il volto di un’interpretazione di Dune che, ancora oggi, viene ricordata con affetto dagli appassionati. Ma il Dune di Lynch fu importante per MacLachlan anche sotto un altro aspetto: segnò l’inizio della sua fruttuosa collaborazione con il regista. Il sodalizio tra i due avrebbe infatti dato vita ad alcune delle opere più iconiche della carriera di entrambi, tra cui Blue Velvet e, soprattutto, Twin Peaks, che consacrò MacLachlan come volto imprescindibile della cultura pop. Il legame tra attore e regista ha continuato a svilupparsi negli anni, rendendo MacLachlan una delle figure più riconoscibili del cinema e della televisione d’autore. Così, se oggi Dune di Villeneuve rappresenta la nuova frontiera del franchise, la versione del 1984 e l’interpretazione di MacLachlan restano una tappa fondamentale nella storia degli adattamenti cinematografici dell’universo di Herbert.

9) Fallout

Una scena tratta da Fallout
credits: Prime Video

L’adattamento televisivo di Fallout, realizzato da Amazon Prime e basato sulla celebre serie di videogiochi post-apocalittici, è stato uno dei più grandi successi della piattaforma nel 2024. La serie ha saputo conquistare sia i fan storici del franchise sia un nuovo pubblico, grazie a una narrazione avvincente e a un cast di talento. Tra i vari attori che hanno contribuito al successo della serie, spicca Kyle MacLachlan. Questi, pur apparendo solo in due episodi, ha lasciato un segno indelebile nel ruolo di Hank MacLean. Il suo personaggio, padre di Lucy e sorvegliante del Vault 33, rappresenta uno degli ultimi baluardi della civiltà prima che le bombe nucleari trasformassero la Terra in una desolata distesa radioattiva. Il ruolo di Hank MacLean si rivela cruciale all’interno della trama: il suo personaggio incarna l’ambiguità morale tipica dell’universo di Fallout

Da un lato è una figura paterna amorevole e un leader apparentemente saggio, dall’altro nasconde segreti che potrebbero cambiare per sempre la percezione del Vault 33 e delle sue rigide regole. L’attore riesce a bilanciare alla perfezione questi due aspetti, alternando momenti di carisma autoritario a improvvisi guizzi di umanità. Sebbene il suo tempo sullo schermo sia limitato, la performance di MacLachlan in Fallout si distingue per la sua capacità di sfruttare al meglio le caratteristiche che hanno reso iconici molti dei suoi ruoli precedenti. La sua interpretazione di Hank MacLean riecheggia il fascino enigmatico che lo ha reso celebre in Twin Peaks. La sua presenza scenica, unita a un’interpretazione sfaccettata e mai banale, rende il suo contributo alla serie fondamentale. L’interpretazione ha consolidato ulteriormente la sua reputazione come uno degli attori più versatili e sottovalutati del panorama televisivo e cinematografico.

8) Agents of S.H.I.E.L.D.

Una scena tratta da Agents of S.H.I.E.L.D.
credits: FOX

Le serie televisive del Marvel Cinematic Universe sono diventate una colonna portante della programmazione di Disney+ negli anni 2020. Tuttavia, le esclusive streaming non rappresentano il primo tentativo di trasporre il MCU sul piccolo schermo. Già prima dell’era Disney+, Agents of S.H.I.E.L.D. aveva esplorato il lato più terrestre e spionistico del franchise, concentrandosi su un gruppo di agenti appartenenti all’omonima organizzazione governativa. Nel corso delle sue sette stagioni, la serie ha introdotto numerosi personaggi memorabili, tra cui Calvin Johnson, interpretato da Kyle MacLachlan. Basato sul personaggio dei fumetti Marvel noto come Mister Hyde, Calvin è un antagonista tanto tragico quanto complesso. La sua storia ruota attorno all’amore ossessivo per la moglie inumana Jiaying, una delle principali avversarie dello S.H.I.E.L.D. nel corso della seconda stagione. L’interpretazione di MacLachlan ha saputo dare vita a un personaggio sfaccettato, alternando momenti di feroce aggressività a struggenti atti di devozione familiare.

Questo ha reso Calvin Johnson un villain che si distingue dagli antagonisti più convenzionali del MCU. Il suo arco narrativo si è sviluppato in un periodo in cui il Marvel Cinematic Universe stava ancora consolidando la propria identità televisiva. Nonostante ciò, il Calvin Johnson di MacLachlan è rimasto uno degli avversari più intriganti e moralmente ambigui mai apparsi nel franchise. L’attore ha portato nel ruolo il suo inconfondibile carisma, accentuando la dualità di un uomo diviso tra il desiderio di vendetta e l’amore per la figlia Daisy. Lespansione dell’MCU e l’arrivo di nuove produzioni hanno in parte oscurato il contributo della serie al panorama televisivo Marvel. Nonostante ciò, la performance di Kyle MacLachlan continua a essere uno dei motivi per cui la serie rimane una delle più amate dai fan. Grazie alla sua presenza magnetica, Agents of S.H.I.E.L.D. si conferma come una delle migliori serie televisive della sua carriera.

7) Portlandia

Kyle MacLachlan nel ruolo del sindaco di Portland
credits: IFC

Kyle MacLachlan è apparso in un totale di 24 episodi di Portlandia. La serie era caratterizzata da un cast corale che interpretava numerosi sketch comici ispirati alla vita nella città di Portland. Pochi personaggi sono riusciti a lasciare un’impronta tanto indelebile quanto quello di MacLachlan. Grazie alla sua irresistibile vena comica e alla capacità di adattarsi perfettamente all’umorismo surreale dello show ha dato vita a uno dei ruoli più esilaranti della serie. Portlandia si concentrava sugli eccentrici abitanti della città, con un occhio di riguardo per le stravaganze e gli stereotipi legati alla cultura hipster. Mentre la maggior parte dei personaggi cambiava di episodio in episodio, MacLachlan ha avuto il privilegio di interpretare una delle poche figure ricorrenti: il sindaco fittizio della città, noto semplicemente come Mr. Mayor. Il suo personaggio era un’entusiasta e bizzarra caricatura di un politico locale, sempre pronto a lanciarsi nelle iniziative più strampalate per migliorare Portland.  

Tra i momenti più iconici della sua partecipazione spiccano scene come la presentazione con grande enfasi della prima stampante 3D ufficiale della città. Evento che si trasforma rapidamente in un’inaspettata dimostrazione dell’assurdità burocratica. Un’altra scena memorabile è quella dell’esilarante performance dell’“inno” di Portland, in cui Mr. Mayor si esibisce in una canzone piena di suoni incomprensibili. Pochi titoli nella carriera di Kyle MacLachlan riescono a esaltare così bene il suo talento comico come Portlandia. Abituato a ruoli più drammatici e misteriosi, l’attore ha dimostrato di sapersi muovere con estrema naturalezza anche nella commedia surreale. E’ riuscito a rendere il suo sindaco uno dei personaggi più amati dello show. La sua performance ha contribuito a rendere Portlandia una delle serie più apprezzate della sua carriera, confermando ancora una volta la sua innata versatilità.

6) Inside Out

Bill Andersen in Inside Out
credits: Walt Disney Pictures

Kyle MacLachlan non è particolarmente noto come doppiatore, ma nel corso della sua carriera ha avuto alcune esperienze significative nel mondo dell’animazione. Tra queste, una delle più rilevanti è senza dubbio il suo ruolo in Inside Out, il celebre film Pixar del 2015. Il film, che esplora in modo originale e commovente il funzionamento delle emozioni umane, ha dato il via a un vero e proprio franchise. La storia di Inside Out ruota attorno a Riley, una ragazzina di 11 anni alle prese con i cambiamenti della crescita e con il trasferimento in una nuova città. Il film immagina il suo mondo interiore come un centro di controllo governato dalle sue cinque emozioni principali: Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto. Mentre queste emozioni cercano di gestire la transizione di Riley verso una nuova fase della vita, il film esplora anche il ruolo della famiglia nel plasmare le esperienze e il benessere emotivo dei bambini.  

MacLachlan presta la sua voce a Bill Andersen, il padre di Riley. Questo personaggio, pur non essendo al centro della narrazione, ha un ruolo fondamentale nell’equilibrio emotivo della protagonista. Bill è sia affettuoso che leggermente goffo: tipico padre impegnato a gestire le responsabilità quotidiane mentre cerca di rimanere connesso con la sua famiglia. Alcune delle scene più esilaranti del film si verificano proprio quando lo spettatore ha l’opportunità di sbirciare dentro la mente di Bill. Questi momenti rivelano i suoi processi mentali piuttosto semplicistici e le sue priorità—come, ad esempio, il classico “mettere i piedi a terra” con Riley. Uno degli aspetti più divertenti della sua interpretazione è anche la dinamica con la moglie Jill, doppiata da Diane Lane. in particolare i sottili tentativi di Bill di iniziare un’intimità fisica, interrotti regolarmente dalle situazioni familiari o dal caos domestico. Anche se il doppiaggio non è una delle principali aree di lavoro di MacLachlan, il suo ruolo in Inside Out ne testimonia ulteriormente la versatilità.

5) Blue Velvet

Kyle MacLachlan nei panni di Jeffrey Beaumont
credits: Filmauro
Metro-Goldwyn-Mayer

Sebbene Kyle MacLachlan sia celebre soprattutto per il suo lavoro in televisione, la sua carriera cinematografica include diverse pellicole di rilievo. Molte di queste, le più importanti, sono nate dalla sua fruttuosa collaborazione con il regista David Lynch. Tra queste, una delle più significative è senza dubbio Blue Velvet, un thriller neo-noir che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema. Lynch ha diretto il film e ha anche curato la sceneggiatura, dando vita a un’opera provocatoria e disturbante. Il film, al momento della sua uscita, suscitò reazioni contrastanti per le sue tematiche oscure e per il suo uso esplicito della violenza e della sessualità. Col tempo, però, è diventato un autentico cult, merito anche della straordinaria interpretazione di MacLachlan. Nel film, l’attore veste i panni di Jeffrey Beaumont, un giovane studente che, costretto a tornare nella sua cittadina, si imbatte in un mistero inquietante. 

La sua vita prende una svolta inaspettata quando, durante una passeggiata, scopre un orecchio umano mozzato in un campo. Deciso a scoprire la verità dietro questa macabra scoperta, Jeffrey si addentra in un mondo di segreti e perversioni. La performance di MacLachlan in Blue Velvet è una delle più iconiche della sua carriera, nonché una delle più rappresentative del suo sodalizio con Lynch. Con la sua recitazione intensa e sfumata, l’attore trasmette perfettamente la trasformazione di Jeffrey, da ragazzo ingenuo e curioso a testimone di orrori che cambieranno per sempre la sua percezione della realtà. Il suo personaggio incarna il contrasto tra il volto idilliaco della provincia americana e l’oscurità nascosta sotto la superficie, tema ricorrente nel cinema di Lynch. Nonostante fosse solo il suo secondo ruolo cinematografico, MacLachlan dimostrò un incredibile talento nell’equilibrare innocenza e ossessione, rendendo Jeffrey un protagonista affascinante e stratificato. 

4) Sex and the City

Trey e Charlotte in Sex and the City
credits: HBO

Nel corso delle sei stagioni di Sex and the City, le protagoniste hanno avuto una lunga lista di fidanzati, amanti e mariti. Tuttavia, solo alcuni sono riusciti a lasciare un segno indelebile nella memoria dei fan. Tra questi, uno dei più iconici è senza dubbio Trey MacDougal, interpretato da Kyle MacLachlan. Il personaggio, un affascinante e ricco cardiologo, fa il suo debutto nella terza stagione e resta nel cast fino alla quarta, quando si conclude la sua tormentata relazione con Charlotte. Fin dal loro primo incontro, Trey sembra incarnare l’uomo perfetto per Charlotte, una donna che ha sempre sognato il matrimonio da favola. Bello, benestante e di successo, è il classico principe azzurro dell’Upper East Side. Tuttavia, una volta diventati marito e moglie, le loro differenze iniziano a emergere in modo sempre più evidente. I problemi tra Trey e Charlotte si manifestano soprattutto nell’intimità, dando vita a una delle storyline più divertenti e dolorose della serie. 

MacLachlan interpreta con grande abilità un uomo che, nonostante l’apparenza impeccabile, nasconde una serie di insicurezze e rigidità. Uno degli elementi più esilaranti del personaggio è il suo legame quasi soffocante con la madre, una donna dall’atteggiamento manipolatorio e invadente. Questa finisce per esercitare un controllo eccessivo sulla vita del figlio e sul suo matrimonio. Le scene in cui Charlotte cerca disperatamente di competere con la suocera per ottenere l’attenzione e l’affetto di Trey sono tra le più iconiche della serie. Ma Sex and the City non è solo risate, e la storia di Trey e Charlotte lo dimostra chiaramente. Da un lato il loro rapporto è fonte di situazioni ironiche e surreali, dall’altro diventa drammatico quando Charlotte si rende conto che il marito non vuole avere figli. Il personaggio di Trey, inizialmente visto come un compagno ideale, si rivela sempre più distante ed emotivamente freddo, portando Charlotte alla dolorosa decisione di divorziare.  

3) Come dimenticarsi che Kyle MacLachlan è stato il grottesco Capitano di How I Met Your Mother

Il Capitano e Ted Mosby in How I Met Your Mother
credits: FOX

Tra i tanti personaggi eccentrici apparsi in How I Met Your Mother, uno dei più memorabili è senza dubbio George Van Smoot, meglio conosciuto come Il Capitano. Interpretato da Kyle MacLachlan, questo stravagante milionario e appassionato di nautica è apparso in soli sette episodi, ma è riuscito a lasciare un segno indelebile nella sitcom. La sua interpretazione è stata così apprezzata dal pubblico che Il Capitano è diventato uno dei personaggi secondari più amati della serie. Inizialmente, Il Capitano è presentato come il ricco ed enigmatico marito di Zoey, la donna di cui Ted Mosby si invaghisce. Con il suo stile eccentrico, il suo atteggiamento imprevedibile e il suo sguardo penetrante, Il Capitano incarna perfettamente la figura del milionario bizzarro e sopra le righe. Il suo modo di parlare solenne e vagamente inquietante lo rende una presenza unica all’interno della serie.  

Dopo la fine del suo matrimonio con Zoey, il personaggio ritorna più volte nella vita dei protagonisti, in particolare di Lily, che diventa la sua consulente artistica. Questo porta a nuove situazioni esilaranti, tra incomprensioni e momenti di puro umorismo assurdo. Uno degli elementi più riusciti dell’interpretazione di Kyle MacLachlan è il suo perfetto tempismo comico. Con il suo tono di voce solenne e il suo atteggiamento teatrale, riesce a trasformare anche le battute più semplici in momenti di pura ilarità. Nonostante MacLachlan sia noto soprattutto per i suoi ruoli in produzioni drammatiche e thriller, la sua performance in HIMYM dimostra la sua straordinaria versatilità come attore comico. La sua capacità di interpretare personaggi eccentrici, stravaganti ma sempre affascinanti, ha contribuito a rendere Il Capitano una figura indimenticabile nella storia della sitcom.

2) Desperate Housewives

Una scena tratta da Desperate Housewives
credits: ABC

Kyle MacLachlan ha lasciato un segno indelebile nel mondo delle serie televisive grazie alla sua partecipazione a Desperate Housewives. Qui interpretò Orson Hodge per ben 86 episodi dal 2004 al 2012. Desperate Housewives mescolava il dramma familiare con il mistero e le trame da soap opera, e Orson Hodge si adattava perfettamente alla dinamica del show. Interpretato magistralmente da MacLachlan, Orson è un ex alcolista con un passato oscuro, segnato dalla tragica morte del padre, ucciso dalla madre Gloria quando Orson era ancora un adolescente. Il personaggio di Orson fu introdotto nella seconda stagione della serie. Inizialmente era previsto come un truffatore, ma gli showrunner decisero di dargli una profondità maggiore, facendolo evolvere in un personaggio molto più inquietante. A differenza di altri personaggi, Orson era un uomo con un passato tormentato, mascherato dietro l’apparenza di marito amorevole e membro rispettabile della comunità. 

La sua relazione con Bree Van de Kamp, inizialmente un romance idilliaco, si complica man mano che emergono le verità sul suo passato. MacLachlan ha interpretato Orson con una finezza straordinaria, riuscendo a trasmettere l’ambiguità del personaggio. L’attore ha saputo dare vita a un uomo che apparentemente sembra perfetto e felice, ma che nasconde un lato oscuro, creando un senso di crescente tensione. Le sue espressioni di innocenza mascherano abilmente le sue inquietanti inclinazioni, rendendo Orson uno dei personaggi più affascinanti della serie. L’evoluzione del personaggio di Orson, dalla figura apparentemente innocente a quella di un uomo capace di violenze e manipolazioni, è uno dei punti salienti di Desperate Housewives. Oltre che uno dei motivi per cui la serie è ancora oggi considerata una delle migliori della sua epoca. La performance di MacLachlan, infatti, resta uno dei suoi ruoli più memorabili e significativi nel panorama televisivo.

1) Twin Peaks, il più grande capolavoro della carriera da attore di Kyle MacLachlan

Kyle MacLachlan nei panni di Dale Cooper
credits: ABC

È praticamente impossibile non considerare Twin Peaks come la serie televisiva che ha definito la carriera di Kyle MacLachlan. Il personaggio dell’agente speciale Dale Cooper è diventato simbolo indiscusso del suo talento. La sua partecipazione alla serie di David Lynch ha avuto un impatto profondo, non solo sul pubblico, ma anche sul panorama televisivo dell’epoca. Twin Peaks è una delle serie più acclamate di sempre, ed è stato grazie a questa collaborazione che MacLachlan è riuscito a farsi un nome nel mondo della televisione. La sua interpretazione del detective Cooper, sempre equilibrato tra il razionale e il soprannaturale, ha segnato una tappa fondamentale nella sua carriera. Dale Cooper è uno dei personaggi più iconici nella storia della televisione. E’ un uomo che, sebbene razionale e metodico, possiede un fascino esoterico che affascina gli spettatori, grazie anche alle sue intuizioni e alle sue abitudini particolari.

La sua performance ha conquistato numerosi premi e riconoscimenti. Nel 1991, MacLachlan vinse un Golden Globe come miglior attore in una serie drammatica per il suo ruolo in Twin Peaks. Anni dopo, nel 2018, con il ritorno di Twin Peaks, MacLachlan si è aggiudicato una nuova nomination ai Golden Globe come Miglior Attore in una Miniserie o Film Televisivo. Senza dubbio la serie rappresenta il massimo punto di espressione artistica di Kyle MacLachlan. La sua interpretazione di Dale Cooper ha consacrato MacLachlan come uno degli attori più rispettati e apprezzati del suo tempo. Considerando il successo critico e il largo seguito di Twin Peaks, sia il programma televisivo che il film rimangono senza dubbio i lavori più celebri e iconici di Kyle MacLachlan.